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  Dicembre 2012

Articoli n° 2
MARZO 2005
 
UNIONE DI caserta - Home Page
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LA SCOMMESSA VINTA DI IMPRE.CO.
UNA CITTÀ DELLA MODA NELL'AVERSANO

NASCE IL POLO DELLA QUALITÀ
TEMPIO DEL LUSSO DELLA REGIONE CAMPANIA

Technodistrict
Il Distretto Tecnologico

Progetto CON.FI.LEGNO
IMPULSO ALL'ECONOMIA LOCALE

VALLE DI MADDALONI
ARCHO BATTEZZA “L'OASI INDUSTRIALE”

IL CONSORZIO OROMARE
BINOMIO VINCENTE TRA ARTE E IMPRESA

CONTRATTO DI INVESTIMENTO
IL RILANCIO DEL SETTORE SERICO

GLI IMPEGNI PER la ripresa
LA PROGRAMMAZIONE SUL TERRITORIO

Progetto CON.FI.LEGNO
IMPULSO ALL'ECONOMIA LOCALE
Al via il polo industriale che raggruppa 24 aziende del legno e dell'arredamento

Giuseppe Santagata
Presidente Società Consortile CON.FI.LEGNO
g.santagata@confilegno.it

 

La Società Consortile CON.FI.LEGNO a.r.l. nasce per promuovere, nell'area della provincia di Napoli e Caserta, la costituzione di un polo industriale nei settori del legno e dell'arredamento. Quest'area geografica, pur essendo caratterizzata dalla presenza di numerose aziende operanti in tali campi, non ha prodotto nel tempo un processo di integrazione tale da garantire alle imprese locali dei vantaggi competitivi sostenibili. Infatti, esse operano ancora prevalentemente attraverso meccanismi di riduzione dei costi, che limitano il ricorso all'innovazione tecnologica, a politiche di comunicazione centrate sull'impresa, alla formazione, ma soprattutto a una propria identificazione commerciale. Il progetto promosso da CON.FI.LEGNO vuole proprio invertire questa tendenza, creando quelle logiche di produzione di mercato che hanno favorito la crescita dei distretti industriali che oggi sono gli unici in grado di esportare all'estero. Le 24 aziende aderenti al Progetto garantiscono un'adeguata copertura di tutti i comparti appartenenti alla filiera legno e prodotti per l'arredamento. La presenza di numerose aziende focalizzate su mercati di nicchia consente di ampliare le potenzialità competitive del Polo Industriale e al tempo stesso limita la possibilità che si creino comportamenti concorrenziali tra le aziende consorziate. Inoltre, la presenza di numerose imprese impegnate in fasi intermedie di produzione e lavorazione sia per la filiera del legno che in quella dell'arredamento, garantisce alle imprese che operano a valle di poter disporre di semilavorati e macchinari con specifiche tali da rispondere alle esigenze produttive del caso singolo. I settori rappresentati sono: lavorazioni primarie del legno; del legno per l'arredamento; del legno per l'edilizia; lavorazioni meccaniche e industriali di supporto al settore. Ubicazione: zona ASI Aversa Nord. Il Consorzio prevede: l’allocazione di aziende tecnologicamente innovative in un'area delimitata e ben infrastrutturata; la creazione di un centro di ricerca, innovazione tecnologica e formazione gestito insieme alle Principali Istituzioni Scientifiche, Università C.N.R.-ITIA; servizi reali alle imprese con una rete Intranet e Internet per favorire l'e-commerce; creazione di un marchio comune e la certificazione di Qualità. Gli obiettivi sono: valorizzare le aziende consorziate con strutture e strumenti tali da renderle competitive anche su mercati internazionali; creare sinergie ed economie produttive e gestionali tra le aziende; dare impulso all'economia locale salvaguardando e creando nuovi posti di lavoro; sviluppare e incrementare i settori collegati al legno e all'arredo. Lo sviluppo del settore Legno-Arredo è l'Innovazione Tecnologica e la Ricerca, elementi imprescindibili per le aziende del settore. Bisogna tenere conto che in tale settore la tecnologia e le conoscenze ad essa connessa rappresentano un fattore strategico irrinunciabile per consentire lo sviluppo dell'attività. Sulla base di questa constatazione, si è ritenuta fondamentale la costituzione di un adeguato Centro di Ricerca. É proprio su questo versante, infatti, che si manifesta con maggiore incisività la debolezza delle aziende campane, che finora sono state delle "micro utilizzatrici", e in verità anche in maniera limitata, delle innovazioni tecnologiche, che in altre parti d'Italia e del mondo, venivano concepite. CON.FI.LEGNO ha pertanto ritenuto imprescindibile dall'intero progetto la costituzione di un proprio Centro di Ricerca e ha cercato, nello specifico settore, i migliori e più aggiornati partners attualmente presenti sul mercato, catturando l'interesse degli stessi e coinvolgendoli fattivamente. Infatti, oggi CON.FI.LEGNO prevede all'interno un Centro di Ricerca e Formazione che sarà gestito dalla stessa società consortile in collaborazione con le principali Istituzioni Scientifiche locali, Università e C.N.R.-I.T.I.A., con le quali si sono già approvati protocolli di collaborazione e sinergie da porre in essere. Il Centro di Ricerche rappresenterà un Centro di Ricerche nel Settore del Legno-Arredo per tutto il Sud Italia. Questa collaborazione, anche e soprattutto in funzione della nascita di CON.FI.LEGNO, ha portato già dei primi e importanti risultati. Infatti, la Regione Campania con propria delibera ha affidato al C.N.R-I.T.I.A., in comodato gratuito trentennale, alcuni capannoni all'interno dell'Ex CIAPI di Caserta. Inoltre, il Centro di Caserta è stato già dotato di un Impianto "MOBILE 2000" prototipo unico al mondo per la lavorazione del legno.

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