CAPITALE UMANO E COMPETITIVITÀ
INNOVAZIONE, FORMAZIONE E CULTURA
LA CULTURA DELLA CONOSCENZA
GLI ASSET GIUSTI PER COMPETERE
“JEAN MONNET”
UNA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE EUROPEA
SCOPRIRE I TALENTI IN AZIENDA
LA FORZA DEL TEATRO
INNOVAZIONE E FORMAZIONE
UN BINOMIO PRO COMPETITIVITÀ
IL PROGETTO OP.LA
INVESTIRE SULLA MOBILITÀ
CAPITALE UMANO E COMPETITIVITà
INNOVAZIONE, FORMAZIONE E CULTURA
Tra i fattori produttivi il talento
professionale è oggi l'investimento più proficuo
Rita
Santarelli
Direttore Capitale umano Pianificazione e Coordinamento Confindustria
r.santarelli@confindustria.it
Innovazione, Formazione e Cultura sono i tre pilastri
sui quali si gioca il successo dell'imprenditoria italiana
ed europea. Non a caso, dunque, esse sono tra le priorità strategiche
della Presidenza Montezemolo che le indirizza verso una forte
crescita di azioni e attenzioni mirate. É proprio
in questo nuovo e stimolante contesto che l'impresa deve
concentrarsi e puntare su quella che è, e deve essere
sempre più considerata una risorsa fondamentale: il
capitale umano. Tra i fattori della produzione, infatti,
il talento professionale costituisce oggi l'investimento
più certo e proficuo. La competitività di un
Paese si gioca anche sulla qualità delle sue risorse
umane. Nel processo formativo, di attrazione e di gestione
dei talenti le imprese troppo spesso sono lasciate sole e,
a volte, esse stesse non sono in grado di cogliere la strategicità di
questa partita. Confindustria, consapevole di questo nodo
importante, partecipa da molti anni allo sforzo di sostenere
e modernizzare il sistema educativo-Paese per agevolare i
giovani a entrare nel mondo del lavoro. Lo fa con proposte,
idee, progetti e azioni concrete accomunate da un unico "filo
rosso", quello che lega in maniera coerente la crescita
economica del Paese alla eccellenza del capitale umano in
esso prodotto. Per i giovani che fanno il loro ingresso nel
mercato del lavoro, ma per i lavoratori in genere, in uno
scenario in cui lavoro e conoscenza si integrano sempre più,
il livello di formazione conseguito è uno degli elementi
fondamentali delle prospettive di cittadinanza, di lavoro
e di reddito. La formazione rappresenta, inoltre, un fattore
di equità e di promozione sociale, poiché permette
di accedere a opportunità che consentono alle persone
di esprimere il loro talento e a disporre di una più ampia
libertà di scelta nel mercato del lavoro e della società.
Confindustria oltre a realizzare una forte politica di crescita
dei percorsi di integrazione tra sistema formativo e imprese,
cura lo sviluppo della propria classe dirigente in forte
coerenza. Occuparsi della crescita professionale del proprio
capitale umano significa considerare le persone nelle loro
potenzialità, farle sentire utili e strategiche, fornire
strumenti di sviluppo reale e moderno.Un esempio. É stato
festeggiato recentemente il ventennale del Form-in che è una
iniziativa formativa che Confindustria rivolge ai neo-inseriti
del proprio sistema associativo. Questo corso ha creato negli
anni un'importante rete di rapporti professionali e di amicizia
e ha sviluppato identità e comuni valori di riferimento.
Più di 800 persone hanno frequentato in questi 20
anni il corso e circa il 50% di loro è rimasto nel
Sistema di Rappresentanza confederale, mentre gli altri sono
andati nella aziende, nelle pubbliche amministrazioni e nelle
libere professioni disponendo comunque di una esperienza
di cultura d'impresa utile per i loro percorsi di crescita.
Form-in ha rappresentato uno strumento di sviluppo organizzativo
di grande impatto e testimonia come l'investimento nel proprio
capitale umano apporti valore aggiunto misurabile. Imparare
cose nuove è un aspetto importante ma imparare a imparare è il
presupposto per crescere e non annoiarsi mai.
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