ARCHIVIO COSTOZERO

 
Cerca nel sito



Vai al numero in corso


  Dicembre 2012

Articoli n° 1
gennaio/febbraio 2006
 

INCHIESTA CAMPANIA - Home Page
stampa l'articolo stampa l'articolo


L'Intervista - Antonio Valiante

L'Intervento - Pietro Cerrito

L'Intervista - Cristiana Coppola

L'Intervento - Giovanni Cotroneo

L'Intervento - Silvio Sarno

L'Intervento - Costanzo Jannotti Pecci

L'Intervento - Carlo Cicala

L'Intervento - Giovanni Lettieri

L'Intervento - Andrea Prete


L'Intervento - Giovanni Lettieri *


È positivo che la Regione Campania abbia finalmente approvato per tempo il bilancio preventivo dell'anno in corso. Per la prima volta dopo decenni l'Ente si mette così in condizione di poter avviare i suoi processi di spesa senza ritardi, con i benefici che ne conseguono per la programmazione e la pianificazione delle attività. Non positiva, in generale, è invece la valutazione sui contenuti. La spesa corrente della Regione Campania e quella per la sanità in particolare hanno un'incidenza eccessiva. Il nuovo bilancio non affronta questo problema in maniera adeguata. Si doveva intervenire più incisivamente sulla struttura della spesa. Si è preferito, al contrario, usare la solita tradizionale leva tributaria, recuperando ulteriori risorse sia dai cittadini che dalle imprese.
Il confronto che, anche attraverso Confindustria Campania, abbiamo attivato con l'Istituzione, ha consentito di ridurre l'iniziale ipotesi di incremento dell'Irap. È rimasto uno 0,3% in più che, purtroppo, contribuirà a rendere meno competitivo il sistema produttivo locale, in un'epoca dove, al contrario, l'utilizzo dello strumento fiscale dovrebbe servire a creare i presupposti per rilanciare lo sviluppo economico e sociale del territorio. Siamo consapevoli che gli enti territoriali hanno dovuto subire con la finanziaria tagli consistenti di risorse. È tuttavia francamente incomprensibile che, su un bilancio di 12 miliardi, non si sia riusciti a rinvenire altrimenti i circa 60 milioni di euro addossati alle imprese con l'aumento dell'Irap. È singolare altresì che, pur avendo i vertici regionali condiviso la nostra richiesta di ottenere, con un'azione di pressing su Bruxelles, una fiscalità compensativa (o di vantaggio) per le regioni meridionali, decidano poi di innalzare i carichi tributari su scala locale.
In ogni caso, ritengo si debba continuare la metodologia del confronto con l'Istituzione regionale. Con lo spirito giusto che ha caratterizzato il nostro intervento anche in questa occasione. Non ci siamo limitati a dire dei no, ma abbiamo presentato una serie di proposte alternative all'incremento dell'aliquota. Siamo convinti che, alla lunga, incalzare Regione ed Enti locali, costruttivamente e nel rispetto dei reciproci ruoli, finirà per pagare.

*Presidente Unione Industriali Napoli

Download PDF
Costozero: scarica la rivista in formato .pdf
Gennaio/Febbraio - 3.180 Kb
 

Cheap oakleys sunglassesReplica Watcheswholesale soccer jerseyswholesale jerseysnike free 3.0nike free runautocadtrx suspension trainingbuy backlinks
Direzione e Redazione: Assindustria Salerno Service s.r.l.
Via Madonna di Fatima 194 - 84129 Salerno - Tel. (++39) 089.335408 - Fax (++39) 089.5223007
Partita Iva 03971170653 - redazione@costozero.it