di Raffaella Venerando
Infrastrutture, tra ritardi ed inefficienze
intervista A Ennio Cascetta - Trasporto pubblico:
piÙ risorse per investimenti e gestione
intervENTO DI SILVIO SARNO - Riannodare i territori, ridare fiducia
Il territorio È la principale
risorsa infrastrutturale
INTERVENTO DI COSIMO RUMMO - Non solo infrastrutture
per la crescita del Paese
INTERVENTO DI Antonio Della Gatta - Crisi, intervenire ora
non fra dieci anni
INTERVENTO DI GIOVANNI LETTIERI - Infrastrutture: no alla dispersione delle energie
l'intervento
Infrastrutture: no alla dispersione delle energie
Giovanni Lettieri
Presidente
Unione Industriali di Napoli
Il tema delle infrastrutture si intreccia, a Napoli e in Campania, con quelli della esasperante lungaggine delle procedure amministrative, delle disfunzioni organizzative e tecniche della pubblica amministrazione, della malaburocrazia che rallenta tantissimi procedimenti autorizzativi, per non parlare delle difficoltà economiche e di accesso al credito che attanagliano la maggior parte dei soggetti, pubblici e privati, che operano nel settore.
Come Unione, attraverso dei tavoli di confronto, vogliamo contribuire a migliorare questo problematico scenario, arrivando presto a formulare proposte operative su una serie di versanti: dai trasporti all’intermodalità, dalla portualità al sistema aeroportuale, dai parcheggi alla rete di servizi inerenti funzioni socialmente basilari, come lo stoccaggio e lo smaltimento dei rifiuti, la depurazione delle acque, la distribuzione dell’energia elettrica e del gas, le telecomunicazioni.
Porremo particolare alla individuazione ed allo sviluppo di tutti i più efficaci mezzi di sviluppo anche economico-finanziario, quali project financing, general contractor, globale service, in grado di porre “l’impresa” in una nuova funzione a supporto della pubblica amministrazione per la realizzazione di opere di rilevante impatto sociale che non trovino sbocco nelle tradizionali procedure di affidamento.
In uno spirito improntato al pragmatismo, volto quindi a privilegiare interventi possibili e circoscritti, piuttosto che rischiare una dispersione di energie, ci siamo prefissi di affrontare prioritariamente le problematiche di alcune aree considerate strategiche sotto il profilo dello sviluppo e per le quali riteniamo particolarmente rilevante il nodo della politica infrastrutturale. A tal riguardo, in una ottica di rilancio del territorio, intendiamo in una prima fase focalizzare l’attenzione sui territori di Napoli Orientale, Napoli Ovest, nonché sulla fascia dei Comuni posti a Nord di Napoli, in direzione Caserta. |