DAL TURISMO AI TURISMI.
ANALISI DEL FENOMENO TURISTICO
A cura di Emanuele Salsano, Professore associato di Economia politica
Facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Salerno scarica
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Vuole essere il punto d’unione tra una berlina classica e una business la nuova vettura della casa di Stoccarda: stiamo parlando della splendida Mercedes Classe E, rinnovata nella forma per essere in linea con il design attuale e per reggere il passo della concorrenza Audi e BMW.
La Classe E è infatti il modello che più di altri sintetizza alla perfezione lo spirito della casa tedesca. Torna sul mercato con le sue linee spigolose e con i fari posteriori a sviluppo orizzontale. Nelle varianti classica e sportiva (più classica con gli allestimenti Executive ed Elegance, più sportiva l’Avantgarde e l’Avantgarde AMG), presenta una scocca nuova che per il 72% è composta di acciai speciali saldati al laser per una rigidità migliorata del 30%.
All’interno, tutto si fa più semplice grazie alla diminuzione del numero dei pulsanti. Scompare del tutto anche la leva del cambio che va a posizionarsi dietro al volante insieme alle levette per l’uso sequenziale. I sedili, diversi a seconda dell’allestimento scelto, sono disponibili con regolazione elettrica semplice o nella versione Multicontour, dotati di ventilazione, riscaldamento, funzione massaggio e persino con i supporti laterali che si gonfiano in curva per contenere meglio il corpo. Scelta articolata anche per la telematica di bordo, che comprende i sistemi audio-video e quelli di navigazione, e per la climatizzazione.
Le motorizzazioni sono in tutto dieci, tutte Euro 5 con potenze da 136 CV a 388 CV in attesa della E63 AMG con motore V8 6.2 da 525 CV. Con questi motori si dovrebbero abbassare notevolmente i consumi e le emissioni, anche grazie al pacchetto Blue Efficiency che prevede le pompe a portata variabile per diversi componenti (benzina, acqua, servosterzo, climatizzatore) mentre sulla versione CGI dotata del nuovo 1,8 litri turbo a iniezione diretta da 184 CV c’è anche il sistema stop/start.
Tutta la dotazione presente sulla Classe E promette una guida sicura ed estremamente piacevole: le tecnologie Distronic Plus (capaci di far mantenere la distanza che si desidera dal veicolo che precede la nostra auto), Speed Limit Assist (per la velocità di crociera, in grado di monitorare i cartelli stradali), Attention Assist (capace di apprendere dai comportamenti del guidatore e di allertarlo laddove mostrasse segni di stanchezza), Lane Keeping Assist (grazie a due telecamere monitora la traiettoria e mette in guardia in possibili situazioni di pericolo), Blind Spot Assist (con un radar e allarme per la zona non visibile dagli specchietti)e, infine, l’Adaptive Highbeam (per un uso intelligente degli abbaglianti). Molto buona anche la dotazione per la navigazione assistita.
In gamma sono presenti: la E250 CDI con sovralimentazione con turbo a doppio stadio e iniezione common rail con piezoiniettori a 2000 bar e potenza di 204 CV; la 220 CDI con un solo turbo a geometria variabile per una potenza di 170 CV già da 3000 e poi fino a 4200 giri/min e una coppia di 400 Nm costanti da 1400 e 2800 giri/min; la E350 CDI con il V6 3 litri da 231 CV e 540 Nm tra 1600 e 2400 giri/min che raggiunge 248 km/h e accelera da fermo a 100 km/h in 6,9 secondi; la 200 CDI da 136 CV, la 250 CGI da 210 CV e la E500 con V8 5,5 litri da 388 CV.
I prezzi si aggirano intorno ai 43.900 euro per quattro allestimenti. Si parte dall’Executive, con 2500 euro in più si ha l’Elegance, aggiungendo 3.800 euro si passa all’Avantgarde e con altro 3.300 euro si può avere la Avantgarde AMG. Dal 5 maggio è previsto l’arrivo della Coupé, mentre bisognerà attendere l’autunno per acquistare la versione Station Wagon.
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