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di Raffaella VENERANDO
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a novembre il primo career day regionale
 Lida Viganoni,
Rettore
Università Orientale
Come commenta il settimo posto dell’Orientale tra i piccoli atenei nella classifica del Censis?
Le classifiche, soprattutto con riferimento alla qualità degli Atenei, sono sempre auspicabili e fungono anche da stimolo per migliorarci. Devo tuttavia precisare che gli indicatori del Censis sono parziali e andrebbero opportunamente rivisitati. Ritengo inoltre che non si tenga alcun conto del contesto territoriale entro cui operano gli Atenei e che invece, nella gran parte dei casi, pesa a favore o a sfavore del nostro lavoro. Questa classifica mi pare pertanto nel complesso ingenerosa nei confronti di un Ateneo come l’Orientale che vanta una tradizione di lungo corso e che, per quanto molto ancora vi sia da migliorare, esibisce dei punti forza di grande qualità che non trovano il meritato riconoscimento nella graduatoria stilata dal Censis.
Nel suo Ateneo quali sono le azioni messe in campo per favorire l’ingresso degli studenti nel mondo del lavoro?
L’attenzione alle opportunità lavorative dei nostri studenti è particolarmente significativa. Fin nel corso della laurea triennale prevediamo crediti formativi da riservare ad attività di tirocini che consentono agli studenti un primo proficuo approccio al mondo del lavoro. Voglio ricordare che il Servizio Stage e Tirocini del nostro CAOT ha attivato più di 350 Convenzioni. Sono oltre 800 i tirocini realizzati in un anno accademico, oltre ai programmi di tirocinio CRUI. I nostri laureati possono invece usufruire dei servizi erogati dal Career Service (servizio di orientamento in uscita), che programma, gestisce e promuove: convenzioni per tirocini di orientamento al lavoro, stipulate con Enti Pubblici e aziende private, sul territorio sia nazionale (Progetto Fixo, attivo da luglio 2007 con 110 tirocini attivati che prevedono un rimborso spese mensile di euro 200,00 erogati dal Progetto) sia internazionale (Erasmus Placement, 25 Convenzioni ca.); seminari, laboratori e workshop gratuiti per l’implementazione delle “soft-skill” e dell’aziendabilità dei laureati; testimonianze aziendali, organizzate per aree professionali e/o geografiche, che prevedono incontri con esponenti di rilievo del mercato del lavoro che operano in settori di particolare interesse per un laureato de L’Orientale, come nel caso del ciclo di seminari su “Lavorare in Asia”, organizzati dal collega professor Masina ed AsiaLab; contatto costante con il mondo del lavoro regionale e nazionale, come nel caso dell’accordo con il Gruppo Sinergia per le assunzioni presso il Competence Center Multilingue della IBM di Soccavo che, ad oggi, ha assunto 92 laureati con contratto a tempo indeterminato e che prevede di assumerne altri 100 entro gennaio; “Creative Class & New Media” (sulle nuove professionalità legate al web 2.0); “Corso per esperto in marketing editoriale e multimediale” (con il coinvolgimento dell’Associazione Italiana Editori e della Casa Editrice Guida di Napoli); “Sistemi Informativi Territoriali per lo sviluppo sostenibile del Territorio”. Si tratta di Corsi altamente professionalizzanti, divisi in una fase d’aula e in una di training on the job. Quest’anno, grazie al Progetto Fixo, è stato istituito un tavolo regionale del placement cui partecipano 5 dei 7 Atenei Campani e che mira a promuovere il primo Career Day regionale (che si terrà il 28 novembre), nella consapevolezza dell’importanza di creare reti e interventi strutturali per favorire l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro. A tutte le attività gestiste viene data la massima diffusione, attraverso sia il sito internet d’Ateneo, che una newsletter che arriva a circa 3000 studenti laureati.
Quali sono le novità per il prossimo anno accademico?
Contiamo di migliorare il servizio offerto dalla Segreteria studenti, in primo luogo con l’implementazione delle immatricolazioni on line per evitare file e attese; potenzieremo le postazioni di internet point; avremo un nuovo sito web, anche in inglese; l’Ateneo fornirà a docenti e studenti circa 15mila titoli di riviste on line attraverso il sistema IBSCO; siamo inoltre in grado di fornire agli interessati la patente Europea ECDL, considerata di fondamentale importanza per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Lei è il primo Rettore donna in Campania. Quali saranno i primi obiettivi che vorrà realizzare?
Nella mia decisione di candidarmi alla guida dell’Ateneo ha molto contato l’esperienza maturata nel corso dei 7 anni di mandato da Pro-Rettore vicario al fianco del Rettore Ciriello. Tra i primi obiettivi pongo il miglioramento dei servizi rivolti agli studenti, anche proseguendo e rafforzando l’azione sinergica con la Regione Campania; una razionalizzazione dell’offerta didattica secondo le direttive che derivano dal D.M. 270; rafforzare il ruolo dell’amministrazione come supporto imprescindibile alla didattica e alla ricerca. |
