GLI IMPRENDITORI DEL TERZIARIO AVANZATO
CHIEDONO PIÙ MERCATO PER I SERVIZI
APRE A OTTAVIANO
LA NUOVA ANTENNA DELL’UNIONE INDUSTRIALI
INDUSTRIA ALIMENTARE,
IL RILANCIO PASSA DA NAPOLI
PerchÉ conviene investire in Argentina
ENERGIA, PIÙ EFFICIENZA
PER RIDURRE COSTI E CONSUMI
SICUREZZA INFORMATICA,
PATTO TRA INDUSTRIALI E NATO
di Bruno Bisogni
GLI IMPRENDITORI DEL TERZIARIO AVANZATO
CHIEDONO PIÙ MERCATO PER I SERVIZI
Il programma biennale della sezione presieduta da Paolo Minucci Bencivenga
Più mercato per i servizi. É la richiesta prioritaria rivolta alle istituzioni dalla Sezione Terziario Avanzato dell’Unione Industriali di Napoli, presieduta da Paolo Minucci Bencivenga. Nel Piano Programmatico per il biennio 2008-2010, approvato dal Consiglio Direttivo della Sezione, ci si propone di attivare interventi volti a sollecitare più trasparenza e liberalizzazione dei servizi delle amministrazioni pubbliche, attraverso un drastico ridimensionamento dei cosiddetti affidamenti in house. Uno degli interventi programmati dalla Sezione a tale scopo sarà l’attivazione di un tavolo di confronto, in collaborazione con il livello categoriale regionale di Confindustria Campania, con l’Ente Regione e con le altre pubbliche amministrazioni locali, sul quale porre il tema e trovare soluzioni che consentano il superamento dell’annoso problema e agevolino la creazione di nuovi mercati e nuove opportunità di lavoro. Nella stessa direttrice si pone una importante iniziativa annunciata dalla Sezione. Sarà infatti istituito un Osservatorio permanente della condotta della pubblica amministrazione, che monitorerà costantemente incarichi, servizi e modalità di assegnazione.
Alla luce dell’articolazione e della rilevanza degli obiettivi fissati, quella del Piano biennale si pone come un’autentica piattaforma programmatica del Terziario Avanzato. Tra i traguardi definiti c’è la realizzazione di una vetrina B2B del terziario avanzato, che si inquadra in un’azione più ampia volta a qualificare l’immagine del settore all’esterno e all’interno dell’Associazione di Palazzo Partanna, e che prevede anche un convegno/mostra, a cadenza annuale o biennale, su un tema di interesse per il comparto. Lo sviluppo dell’aggregazione tra le pmi del settore sulla base di progetti concreti è un altro degli assi portanti del Piano. All’insegna dello slogan “Meno individualismo, più partenariato”, la Sezione si prefigge di incentivare la coesione e il fare sistema tra le imprese sulla base di convenienze effettive, ovvero su integrazioni produttive, che permettano anche una crescita quanti-qualitativa dei rapporti di fornitura.
In uno scenario caratterizzato dalla continua evoluzione dei saperi e delle tecnologie, la formazione assume una rilevanza centrale. Di qui la decisione di puntare sulla creazione di una UnionAcademy, Scuola di Alta Formazione del Terziario Avanzato, oltre che sulla elaborazione di un’ampia offerta raccolta in un “catalogo formativo”, da realizzare a valle di un’attenta analisi della domanda da parte di tutte le aziende iscritte all’Unione Industriali.
Tra gli altri punti del Programma figurano la definizione di una Carta dei Valori ispiratrice di modelli di comportamento caratterizzati da integrità, eticità e rispetto delle pari opportunità, il sostegno all’internazionalizzazione del comparto, la mappatura dei beni immobili inutilizzati della P.A. e dei bisogni sociali che potrebbero soddisfare. La Sezione istituirà inoltre un premio per aspiranti imprenditori, i cui vincitori saranno supportati nella fase di start up per la realizzazione dei progetti presentati.
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