Biogem e le nuove sfide della ricerca
Veronesi presiede il comitato scientifico
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Biogem e le nuove sfide della ricerca
Veronesi presiede il comitato scientifico
Nel centro di ricerche genetiche di Ariano Irpino la collaborazione prestigiosa di uno dei pionieri della lotta contro i tumori in Italia
Dopo la presenza dei premi Nobel Renato Dulbecco e Rita Levi Montalcini il centro di ricerca Biogem di Ariano può vantare un altro nome illustre. Si tratta del professor Umberto Veronesi, uno dei pionieri della lotta contro i tumori in Italia, chiamato a presiedere il comitato scientifico della struttura di ricerca del tricolle. Veronesi, già Ministro della Sanità, è il primo italiano a ricoprire l’incarico di presidente dell'Unione internazionale di oncologia. Conosciutissimo e stimato sia in Italia che all'estero, ha accettato di collaborare con l’Irpinia e ha accolto l’invito del presidente del consiglio di amministrazione di Biogem, Ortensio Zecchino, già Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica. Una nomina che rappresenta la svolta per il centro di ricerca di Ariano che punta a favorire lo sviluppo di una comunità scientifica coesa fuori delle grandi concentrazioni urbane, ad ancorare al rigore e al merito ogni propria attività, a contribuire al superamento del gap del Mezzogiorno sul versante della ricerca e dell’alta formazione per renderlo competitivo sulla scena internazionale. Obiettivi che possono essere raggiunti con una partecipazione illustre come quella del professor Umberto Veronesi.
«L’organigramma di Biogem - sottolinea il presidente del CdA, Ortensio Zecchino - evidenzia il profilo di rilevanza internazionale acquisito dal consorzio e quanto siano ambiziosi gli obiettivi perseguiti nel settore della ricerca in campo genetico».
La presenza dell’istituto in contrada Camporeale porterà dei benefici anche sotto il profilo tecnologico nel territorio circostante. È stato annunciato, infatti, il potenziamento della infrastruttura Icmt, grazie alla quale in un raggio di venti chilometri dalla sede Biogem sarà attiva la cablatura in fibra ottica, con l’utilizzo dei Wimax. Biogem, nato da un’intuizione del professor Gaetano Salvatore, scienziato di fama internazionale e per un decennio preside della Facoltà di Medicina di Napoli, prematuramente scomparso, è partito con il buon viatico della valutazione certificata dal comitato di indirizzo della ricerca del ministero che colloca l’istituto irpino tra i primi otto in Italia.
«Con la nomina di Veronesi - afferma il sindaco di Ariano, Domenico Gambacorta - l’istituto che lavora per identificare meccanismi genetici preposti ad importanti funzioni fisiologiche e responsabili delle alterazioni che producono nell’uomo rilevanti patologie, potrà ampliare le sue prospettive e l’autorevolezza della ricerca».
Il comitato di valutazione sarà presieduto dal premio Nobel Renato Dulbecco.
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