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Giovani Imprenditori in visita alla Elasis
Al via VisioNa: obiettivo quota 100mila
Disciplina e concretezza,
il segreto della Luiss
Industriali in cattedra per Studiare l’Impresa
Cibo sicuro e di qualitÀ, la sfida parte da Napoli
di Bruno Bisogni
Giovani Imprenditori in visita alla Elasis
Il Gruppo guidato da Antimo Caputo al Centro Fiat di Pomigliano d’Arco
 Antimo Caputo
La camera anecoica per la compatibilità elettromagnetica, il laboratorio della virtual car, il centro della realtà virtuale, l’area di sperimentazione dei veicoli. Sono le principali strutture e tecnologie innovative ammirate dal Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali di Napoli, recatosi in visita alla Elasis di Pomigliano d’Arco, il centro di ricerca Fiat per il Mezzogiorno.
Alla Elasis, società consortile nata nel 1988 su iniziativa della holding di Corso Marconi, l’età media di ricercatori e tecnici è di 37 anni. «Siamo al centro della filiera delle conoscenze che, con l’interazione con la fase progettuale, alimenta la competitività dei prodotti», ha affermato l’Amministratore delegato di Elasis, Nevio Di Giusto, che ha accolto il Gruppo Giovani insieme alla Responsabile per le Risorse umane, Daniela D’Ambrosio, e al Product Manager, Alessandro Indiveri.
Il centro è specializzato in particolare nella ricerca e sviluppo nel settore Automotive e costituisce una delle principali società europee di ingegneria avanzata. La visita, svoltasi lunedì 25 febbraio, rientra nel programma del Gruppo presieduto da Antimo Caputo, finalizzato ad approfondire la conoscenza delle realtà produttive e di ricerca di eccellenza presenti sul territorio, e a sviluppare relazioni e conoscenze tra operatori dell’impresa. Il trasferimento tecnologico e la diffusione della cultura manageriale, temi trattati durante l’incontro, sono punti prioritari indicati da Caputo per il consolidamento e l’espansione dell’industria napoletana. A organizzare l’iniziativa, in particolare, è stata la Commissione “Strumenti per la competitività” del Gruppo Giovani, coordinata da Mario Giustino. «L’impresa di grande dimensione - ha sottolineato Caputo - rappresenta un valore per le nuove generazioni imprenditoriali sotto una molteplicità di profili. Le sue logiche organizzative possono fungere da modello per una classe dirigente imprenditoriale del futuro volta a far coesione e permeata da quel necessario spirito di aggregazione che, solo, può consentire di vincere la sfida del mercato globale». Elasis, in greco, vale “slancio”.
«É appunto questo slancio - spiega Caputo - che intendiamo fare nostro, puntando all’innovazione come fondamentale fattore di competitività per le nostre aziende». Per il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Napoli, la visita alla Elasis rientra nelle iniziative volte a dare vita ad «un rapporto quasi simbiotico con il mondo della ricerca e dell’università, necessario per agganciare finalmente il mondo della teoria a quello della produttività, per offrire possibilità di crescita e di sviluppo in questa zona d’Italia».
Oltre che dal Presidente Caputo e da Giustino, la delegazione dei Giovani era composta da Mariangela Affinita, Luigi Ambrosio, Monica Ardileanu, Andrea Bachrach, Gianluigi Barbato, Fabrizio Boffa, Davide Maglietta, Marco Mensitieri, Roberto Nastri. Sono intervenuti inoltre il Vice Direttore Generale dell’Unione Industriali, Luigi Porcelli, e il Dirigente del Servizio Sindacale dell’Unione Industriali di Napoli, Giorgio Volpe. |
