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La strategicitÀ della
Direzione Risorse Umane
La valorizzazione del capitale umano va sempre perseguita in quanto è la qualità delle prestazioni rese ad avvalorare l’attività d’impresa
Laura LANZARA
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La gestione delle Risorse Umane costituisce una delle funzioni aziendali più importanti e delicate e, al contempo, una delle sfide più interessanti. È ormai principio consolidato che il valore di un'impresa dipende non più soltanto dai suoi asset tradizionali ma anche, e soprattutto, da quelli intangibili.
Il Capitale Umano rappresenta oggi un valore in grado di creare vantaggio competitivo, in assoluto il più difficilmente copiabile, ma è altresì un patrimonio complicato da amministrare.
L'evoluzione del ruolo e delle competenze del gestore delle Risorse Umane è stata al centro di un'indagine condotta a livello nazionale e realizzata anche in un'edizione appositamente dedicata al territorio salernitano promossa da Confindustria Salerno, in collaborazione con INAZ, Monster.it e Associazione Direttori Risorse Umane GIDP. I risultati sono stati presentati e commentati con l'evento dello scorso 12 luglio.
Dall'indagine è emerso che oggi, alla funzione, sono associate responsabilità organizzative ulteriori afferenti i Servizi Generali, la Privacy, il Legale e la Qualità.
A livello nazionale risulta che sempre più Direttori Risorse Umane si occupano di Comunicazione Interna. In prospettiva maggiore rilievo si pensa verrà dato a Sviluppo organizzativo, Formazione, Politiche retributive.
Alcuni scostamenti significativi si registrano tra campione locale e nazionale rispetto all'importanza attribuita all'attività di supporto alle strategie del vertice aziendale che pesa molto di più secondo il campione nazionale.
Da questa ed altre indicazioni, come la più giovane età dei responsabili, si può dedurre che nel contesto locale è solo negli ultimi anni che si sta vivendo il momento di affermazione della funzione e, pertanto, attività che nelle aziende più strutturate sono ormai assodate sul locale vengono considerate come da implementare.
Si ritengono critiche per il successo del ruolo l'Adattabilità relazionale, la Pianificazione, la Delega e controllo, la Gestione del conflitto.
Nelle aziende multinazionali viene posta una maggiore enfasi sullo sviluppo delle Risorse Umane con l'impiego di strumenti evoluti, mentre nelle aziende a controllo familiare l'organizzazione, la relazione e la gestione degli aspetti normativi sono prioritari.
Tra gli obiettivi assegnati alla funzione per l'anno 2006 ritroviamo: efficacia ed efficienza organizzativa; gestione e sviluppo del portafoglio di competenze dell'impresa; gestione del clima e della comunicazione interna.
Un'ultima nota a margine dei risultati dell'indagine.
L'attuale tendenza legislativa sta assegnando un ruolo sempre più di primo piano alla contrattazione collettiva aziendale.
Ciò si traduce inevitabilmente in maggiore strategicità della funzione Direzione Risorse Umane che oggi è chiamata non soltanto a gestire i momenti di conflitto, ma anche ad indirizzare il sistema relazionale.
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