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Starpur “Family Day” a Roma
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Starpur “Family Day” a Roma
La Starpur quest'anno, nello scorso mese di giugno, ha organizzato un "Family Day" a Roma quale momento di integrazione azienda-famiglie.
L'iniziativa ha previsto la visione della fantastica tappa romana del tour mondiale del Cirque Du Soleil. Hanno partecipato alla piacevole giornata 62 adulti e ben 25 bambini, intrattenuti da due animatrici che hanno dedicato loro tutte le proprie energie. La giornata è iniziata con partenza con due autobus dalla sede di Fosso Imperatore della Starpur, per arrivare appunto a Roma e visitare la Basilica di San Pietro e la Tomba di Papa Giovanni Paolo II, la visita ai Musei Vaticani e alla Cappella Sistina; trasferimento quindi ai giardini dell'Eur per un pic-nic all'aperto sul prato, per giungere poi la Fiera di Roma per assistere alla visione dello Spettacolo "Alegria: by Cirque du Soleil"; infine in tarda serata il rientro in Azienda. Il "Cirque du Soleil" è stato creato nel 1984 da un gruppo di giovani artisti di strada nel Quebec canadese. Da allora centinaia di milioni di spettatori hanno assistito agli spettacoli presentati in tutto il mondo; al momento dieci diverse produzioni sono in scena parallelamente in quattro continenti, e la Starpur ha voluto essere presente alla tappa romana di questo fantastico tour mondiale, assistendo allo spettacolo "Alegria"!
La rappresentazione tratta del potere e della trasmissione del potere attraverso i tempi, del passaggio dalle monarchie antiche alle democrazie contemporanee, della giovinezza e della vecchiaia.
Questa è la tela di fondo sulla quale si muovono i personaggi del cast di Alegria. Il successo ottenuto a livello mondiale dal "Cirque du Soleil" è frutto del lavoro di squadra, dello spirito innovativo e dell'impegno comune.
Cirque du Soleil si distingue dagli altri circhi per l'assenza di numeri circensi che utilizzano animali, e al contempo per la peculiarità di dedicare il suo palco esclusivamente ad artisti di mimo, acrobati, giocolieri.
I fondatori del circo hanno preso alcuni esercizi tradizionali, arricchendoli o modificandone l'esecuzione. Sono ad esempio state introdotte delle corde elastiche negli esercizi aerei, mentre il trampolino elastico è stato notevolmente potenziato: queste caratteristiche sono state nel tempo adottate anche da altri circhi di stampo tradizionale.
La parte musicale degli spettacoli (prodotta in esclusiva per gli stessi) è totalmente diversa da quella dei circhi di tipo tradizionale. Composte, tra gli altri, da René Dupéré e Benoît Jutras, le colonne sonore di ogni show sono completamente differenti una dall'altra anche per quanto riguarda lo stile e gli strumenti musicali utilizzati per ottenere l'atmosfera voluta per l’esibizione: abbondanza di percussioni per Dralion, stile italiano che ricorda Rota e i suoi lavori per Fellini, Morricone, Vivaldi e Mancini, fisarmoniche e violini in Alegria, sassofoni e pianoforti per Zumanity; gli spunti vengono attinti da tutti i generi musicali, world music, tango, new age.
Da notare anche il fatto che tutte le parti musicali sono eseguite, oltre che cantate, interamente dal vivo. Le più recenti apparizioni del "Cirque du Soleil" si sono avute alle cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi invernali di Torino, ma gli artisti del Cirque du Soleil sono stati presenti anche sul palco dell'Oscar, con estratti dei loro numerosi show, nel 2002. Guy Laliberté, il fondatore del Cirque du Soleil, ha pensato, inoltre, che la sua creatura potesse essere d'aiuto ai giovani in difficoltà, e gli introiti di alcune rappresentazioni sono interamente devoluti in beneficenza o destinati alle attività della scuola interna al circo stesso. Infine, tutti gli accessori, gli oggetti e i costumi di scena vengono confezionati nella sede sociale di Montreal, in Canada, costruita in una zona urbana particolarmente desolata e difficile. Su una ex discarica, infatti, l'edificio ricicla il gas metano prodotto dal suolo per produrre energia.
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