FINANZIAMENTO AZIENDALE PER
R&S
IL PRIVATE EQUITY
INCENTIVI PER LE IMPRESE TURISTICHE
IL PRIMO BANDO AI NASTRI DI PARTENZA
INCENTIVI PER LE IMPRESE TURISTICHE
IL PRIMO BANDO AI NASTRI DI PARTENZA
L'accompagnamento di MPS nell'accesso
ai contributi del POR Campania
Rosaria Lo Forte
Presidio DG per la finanza agevolata (Obiettivo 1) presso la Capogruppo di Salerno
rosaria.loforte@banca.mps.it
Con un budget complessivo di oltre 200 milioni di euro, di
cui la metà cofinanziati dal Fondo Europeo di Sviluppo
Regionale, la Regione Campania punta a favorire il potenziamento
e la qualificazione/riqualificazione dell'offerta turistica
regionale. Con l'atteso via libera alla pubblicazione del bando
relativo alla Misura 4.5 - Azione A del P.O.R. Campania 2000-2006,
gli operatori del settore di dimensioni medio-piccole aventi
unità locali rientranti nell'ambito dei Progetti Integrati
Turistici approvati dalla Regione (v. tabella), potranno ricorrere
a quest'ingente stanziamento per finanziare parte dei loro
investimenti. Il bando costituisce il punto di arrivo di un
lungo processo di riforma che ha interessato la materia degli
aiuti alle Pmi del settore turistico. Le agevolazioni possono
essere concesse a Pmi del settore turistico, in forma singola
o associata, ivi comprese le cooperative sociali di cui alla
l. 381/91, art. 1, comma 1, lettera b), regolarmente iscritte
nel Registro delle Imprese (salvo il caso di ditte individuali
non operanti, purché titolari di partita IVA). Attività ammissibili:
le agevolazioni vengono concesse a fronte di programmi di investimento
riguardanti le attività alberghiere, extra-alberghiere
e complementari, da realizzarsi nell'ambito di unità locali,
proprie o in gestione, ubicate in uno dei comuni facenti parte
dei PIT. Vi rientrano, tra gli altri, le seguenti attività:
campeggi, affittacamere, case e appartamenti per vacanze, country
house, agenzie di viaggi, sale e strutture congressuali, teatri,
arene e auditorium; impianti ricreativi, sportivi non agonistici,
per il golf, maneggi, stabilimenti balneari e termali. Tipologie
di investimento: le Pmi interessate dovranno realizzare un
programma di investimento organico e funzionale pari almeno
a 150.000 euro, ovvero 500.000 euro per le sole strutture ricettive
a 5 stelle, e comunque non superiore a 2 milioni di euro, ovvero,
nel caso di un nuovo impianto, 3 milioni di euro. Il programma
di investimento, da ultimare entro 24 mesi dalla data del provvedimento
di concessione provvisoria, prorogabile di altri 12 mesi, dovrà riguardare:
la costruzione di un "nuovo impianto"; l’ampliamento
di una struttura esistente; l’ammodernamento, sotto l'aspetto
qualitativo, della struttura esistente e/o del servizio offerto,
il miglioramento dell'impatto ambientale o del processo produttivo
e/o dell'attività gestionale; la riconversione di una
struttura esistente per lo svolgimento di un'attività ammissibile
diversa da quella precedente; la riattivazione di una struttura
esistente, inattiva da almeno due anni, per lo svolgimento
di una o più delle attività ammissibili, anche
se diversa da quella svolta precedentemente, da parte di nuovi
soggetti; il trasferimento dell'unità locale. Tipo di
contributo: nei limiti delle risorse finanziarie disponibili
per ciascun PIT, l'aiuto è concesso nella forma del
contributo in conto capitale a fondo perduto nella misura del
50% dell'investimento ammissibile, così composto 35%
ESN maggiorato del 15% ESL. Per accedere all'agevolazione è condizione
indispensabile, sebbene non costituisce indicatore ai fini
della graduatoria, l'apporto da parte dell'imprenditore o dei
soci di mezzi propri pari almeno al 25% dell'investimento totale
ammissibile, al netto di qualsiasi aiuto e del ricorso al credito.
A copertura della rimanente parte del piano finanziario le
imprese potranno fare ricorso al finanziamento bancario a medio
lungo termine, la cui concessione dovrà essere appositamente
comprovata. Modalità di erogazione: il contributo concesso
può essere erogato al massimo in 3 quote, e precisamente:
una prima quota, nella misura massima del 30% del contributo
assentito ad avvenuta realizzazione di almeno il 30% della
spesa ammessa, che, in alternativa, potrà essere erogata
anche sotto forma di anticipazione, previa presentazione di
idonea garanzia fideiussoria; un'ulteriore quota a titolo di
S.A.L., nella misura massima del 30% del contributo assegnato,
ad avvenuta realizzazione di almeno il 60% della spesa ammessa;
il saldo al termine del programma di investimento. Spese ammissibili:
vi rientrano: progettazione, direzione dei lavori, collaudo
e accessorie, nel limite massimo del 12% degli investimenti
ammissibili relativi ai punti c) e d); studi di fattibilità tecnico-economico-finanziari
e consulenze esterne non continuative o periodiche nel limite
massimo del 2,5% per investimenti complessivi ammissibili fino
a 500.000 euro e dell'1,5% per la parte degli investimenti
eccedente; acquisto del suolo aziendale nel limite del 10%
dell'investimento complessivo ammissibile; pertanto un'iniziativa
consistente nel solo acquisto del suolo aziendale non è agevolabile;
opere murarie e assimilate, in particolare l'acquisto di un
immobile esistente, comprensivo o meno del relativo suolo,
può essere agevolato nella misura massima del 50% dell'investimento
complessivo; pertanto un'iniziativa consistente nel solo acquisto
di un immobile esistente, unitamente o non al suolo aziendale,
non è agevolabile; impianti, ivi comprese le strumentazioni
e tecnologie per la dotazione di sistemi di sicurezza; macchinari,
attrezzature e arredi, nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli
necessari all'attività amministrativa dell'impresa;
immobilizzazioni immateriali, tra cui acquisizione di tecnologia,
programmi informatici, ivi comprese le spese relative alla
realizzazione di siti internet. Modalità di presentazione:
a seguito della pubblicazione del bando sul BURC decorreranno
i termini per la presentazione della domanda di agevolazione.
Essa dovrà essere compilata, a pena di inammissibilità,
utilizzando l'apposito software reso disponibile sul sito www.regione.campania.it.
La documentazione da allegare alla domanda è costituita
da una scheda tecnica contenente la descrizione del programma
di investimento e da un business plan coi relativi dati economici-finanziari.
A corredo è prevista la presentazione di una dettagliata
documentazione amministrativa e tecnica, appositamente richiamata
dallo stesso bando. Il Gruppo MPS, per il tramite di MPS Banca
per l'Impresa spa (in RTI con Promart s.r.l.), ha il ruolo
di soggetto istruttore unico a livello regionale per la valutazione
tecnica, economica e finanziaria di tutte le domande pervenute
alla Regione Campania. Completato l'advisoring delle iniziative
e nei tempi fissati dal bando, MPS Banca per l'Impresa invierà alla
Regione la graduatoria elaborata sulla base dei seguenti indicatori
e di altri parametri specifici, variabili per ciascun PIT.
Sarà la Regione ad approvare le graduatorie, una per
ogni PIT, sulla base delle proposte formulate da MPS Banca
per l'Impresa. A supporto delle imprese interessate a partecipare
al bando, le quali dovranno aprire un conto corrente dedicato,
il Gruppo MPS ha da quest'anno sviluppato un apposito pacchetto
integrato di prodotti e servizi finanziari, denominato Agevolo
Turismo che permette di effettuare da subito gli investimenti
produttivi agevolabili, e di attestare i relativi SAL, oltre
a coprire le esigenze di finanziamento integrativo. Ogni impresa,
con l'assistenza del personale della banca, potrà personalizzare
il pacchetto scegliendo i servizi di suo interesse all'interno
dell'ampia offerta e inoltrare alla banca un'unica richiesta,
che verrà gestita con una sola istruttoria. La banca
provvederà poi a rilasciare una lettera d'impegno relativa
a tutti i servizi richiesti per i quali l'istruttoria avrà avuto
esito positivo, che potranno essere attivati, ad uno ad uno
o tutti insieme, entro i successivi sei mesi, alle condizioni
concordate.
Denominazione dei Progetti Integrati Turistici approvati dalla
Regione Campania |
- Filiera Enogastronomica
- Filiera Termale
- Isole del Golfo
- Agro Monti Picentini
- Penisola Amalfitana e Sorrentina
- Piana del Sele
- Pietrelcina
- Borgo Terminio Cervialto |
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