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L’Irpinia entra in “Qualeimpresa”
Doriana Ruggiero nel comitato di redazione
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ed energie alternative
di Filomena Labruna
L’Irpinia entra in “Qualeimpresa”
Doriana Ruggiero nel comitato di redazione
L’imprenditrice è l’unica rappresentante del Sud
a far parte dell’organo di stampa nazionale dei G.I. di Confindustria
Doriana Ruggiero, imprenditrice che opera all’interno dell’azienda di famiglia leader nel settore della tipografia, è stata nominata di recente componente del comitato di redazione della rivista “Qualeimpresa”, organo nazionale dei Giovani Imprenditori della Confindustria. Un riconoscimento prestigioso per Doriana, appartenente ad una delle famiglie più antiche e stimate di Avellino.
É l’unica rappresentante del Sud all’interno del comitato di redazione di “Qualeimpresa” oltre al direttore Florindo Rubettino. Una maggiore responsabilità?
É la consapevolezza di un impegno finalizzato a dare voce alle istanze del territorio e a dare forza a quell’insieme di valori e principi cui crediamo fortemente come Giovani Imprenditori. Per esprimere una forza capace di ascoltare e farsi ascoltare dobbiamo utilizzare tutti gli strumenti a disposizione. E la rivista rappresenta un formidabile strumento di diffusione, di partecipazione. Facendo conoscere il nostro messaggio possiamo anche creare nuove sinergie al fine di attrarre sempre più consensi per realizzare il “valore sviluppo”.
Quale messaggio porterà all’interno del comitato di redazione chiamato a determinare l’impostazione mensile della rivista, a scegliere gli articoli e i temi, di volta in volta, da approfondire?
Innanzitutto voglio assicurare che vi sia massima attenzione rispetto ai problemi del Sud. E poi che sia adeguatamente colta ed approfondita ogni iniziativa che possa portare al superamento degli ostacoli che da anni ritardano la crescita del Mezzogiorno. Grazie alla capacità comunicativa e alla visibilità di “Qualeimpresa” credo che sia un obiettivo raggiungibile.
In che modo presenterà la rivista in Irpinia?
Rivolgerò un appello ai miei colleghi, a cominciare da coloro che fanno parte del direttivo del Gruppo Giovani Imprenditori della Confindustria di Avellino. La mia presenza all’interno del comitato di redazione di “Qualeimpresa” deve essere una buona occasione. La rivista deve essere considerata un luogo di confronto tra gli associati, nel quale scambiarsi idee ed opinioni, discutere di problematiche comuni, individuando strategie e soluzioni. Deve essere uno strumento di apertura, un punto di incontro, uno spazio privilegiato di comunicazione. Ma anche il luogo dove possiamo far sentire le nostre idee. La voce di giovani che vogliono apportare il proprio personale contributo. Io nel mio gruppo di lavoro m’impegnerò affinché nessun contributo vada disperso. |