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Scuola d’Impresa,
una palestra per futuri manager

Presto a San Leucio
la scuola di restauro dei tessuti antichi

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il primo prefetto in rosa

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uno sportello anti-burocrazia

Edil Atellana torna a casa:
nuova sede e fatturato record

Carlo CICALA

Parla il presidente dell’Unione industriali che con l’Università e alcune imprese ha costituito un ente per l’alta formazione

di Antonio Arricale

Sviluppare un sistema di formazione e di sviluppo delle risorse umane delle imprese adeguato alla sfida che il sistema produttivo è chiamato ad affrontare, ai diversi livelli territoriali, è diventata necessità non più procrastinabile. Una consapevolezza, questa, che ha spinto l'Unione Industriali di Caserta ad accettare di buon grado, fin dal 2001, di diventare partner di riferimento della Seconda università di Napoli di una scuola di alta formazione. E, precisamente, di "Scuola d'Impresa". Un progetto per offrire servizi sempre più vicini agli interessi dei propri associati. E non solo, volendosi la Scuola aprire anche alle esigenze del territorio. Un impegno notevole per Confindustria Caserta, che credendo nella ineludibilità dell'iniziativa, ha voluto profondervi un ulteriore sforzo. Per fine mese, infatti, è prevista l'inaugurazione della sede didattica della scuola, per la quale è stato ristrutturato un intero piano della prestigiosa “casa” degli industriali. Dell'iniziativa e, più in generale, di formazione parliamo con il presidente degli industriali di Terra di Lavoro, Carlo Cicala.

Qual è il ruolo che riveste la formazione per una azienda nell'attuale scenario competitivo?
La crescita di un'azienda è strettamente legata alla crescita delle persone che ne fanno parte. All'interno dell'azienda, la formazione è una delle principali leve del cambiamento organizzativo, uno strumento fondamentale per l'attuazione delle politiche e delle decisioni aziendali, che trasmette non solo competenze, ma anche atteggiamenti e valori.

Formazione intesa come elemento di competitività, dunque?
Non c'è dubbio. Soprattutto per la competitività delle imprese del Mezzogiorno, laddove viene avvertita sempre più l'esigenza di un profondo ammodernamento del sistema complessivo. In questo senso, è improcrastinabile ormai provvedere a creare tutte quelle condizioni per inserire le pmi meridionali nei più vasti processi di integrazione economica. Bisogna far fronte a tale esigenza, in primis, attraverso due fattori: un sistema di formazione e di sviluppo delle risorse umane delle imprese adeguato, per dimensioni e qualità, al livello che l'Italia occupa nel contesto mondiale e la generazione di tutti quei servizi e quelle “infrastrutture immateriali” capaci di modernizzare il contesto nel quale le imprese operano. Questo processo potrà essere sviluppato anche attraverso una serie di iniziative per rapporti più produttivi tra il mondo imprenditoriale e quello della formazione e della ricerca. Insomma, la formazione assume un ruolo decisamente strategico.

Come è nata l'idea di dar vita ad una scuola di formazione?
L'attenzione manifestata negli ultimi tempi dal mondo imprenditoriale si è incentrata soprattutto sulla necessità di un'offerta formativa che non sia finalizzata ad utilizzare denaro pubblico con contributi a "pioggia", senza la previsione di un coordinamento da parte di una politica attenta ai reali fabbisogni di formazione professionale. In quest'ottica è necessaria un'azione forte e univoca, da parte di tutte le componenti attive nel mondo del lavoro, affinché si possano concretizzare le esigenze formative che si riscontrano nell'ambito aziendale. Partendo da tali considerazioni, l'Unione degli Industriali di Caserta si è resa promotrice, insieme alla Seconda Università degli Studi di Napoli, alla Gafi Sud e ad alcune realtà imprenditoriali, della costituzione di una Scuola destinata, in particolare, ad imprenditori e manager aziendali, con il chiaro intento di individuare le reali esigenze formative del territorio di riferimento, sulla base di indagini dei relativi fabbisogni, attuando tutta una serie di possibili iniziative.

Ci può elencare quali?
Intanto, si parte dall'individuazione delle realtà imprenditoriali da coinvolgere nell'ambito dei programmi di formazione. Quindi, si procede con l'identificazione delle necessità formative e delle metodologie più adeguate da perseguire, in relazione alle problematiche, agli obiettivi e alla cultura territoriale. A seguire: l'attuazione e lo svolgimento del programma; la valutazione dell'intervento formativo, con analisi ragionata dei risultati raggiunti attraverso una continua azione di monitoraggio, nelle fasi ex ante, in itinere ed ex post. Sulla base dei risultati così ottenuti, la Scuola identificherà tutte le possibili linee d'azione che si concretizzeranno nella formazione rivolta al personale aziendale; nella formazione finalizzata all'inserimento nel mondo del lavoro di giovani diplomati e laureati; nei servizi tesi a favorire il contatto tra aziende, scuola e persone inoccupate; nei percorsi di alta formazione. Infine, ma non ultima, nella formazione relativa all'innovazione tecnologica e organizzativa, in particolar modo all'interno del panorama delle piccole e medie imprese.

Qual è la mission di Scuola d'Impresa?
Scuola d'Impresa nasce come scuola di alta formazione, i cui servizi sono destinati al mondo dell'impresa, alla p.a. e ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro. La Scuola è specializzata, quindi, in formazione aziendale e post-laurea. Essa si pone come punto di riferimento per la progettazione e la gestione di attività formative destinate al mondo delle imprese, per il sostegno alle amministrazioni pubbliche, relativamente all'aggiornamento del proprio personale, per la gestione di progetti specifici, nonché per attività di consulenza e supporto alle azioni legate agli organismi della programmazione negoziata. Scuola d'Impresa costituisce un "ponte" tra il sistema dell'alta formazione universitaria e il panorama delle imprese pubbliche e private.

Ma non si corre il rischio di cadere negli antichi vizi legati alla formazione professionale?
Direi di no, dal momento che Scuola d'impresa si pone, tra le realtà operanti nel sistema della formazione regionale, quale struttura di eccellenza, grazie all'elevata competenza garantita dalla professionalità dei propri docenti e all'efficienza della struttura organizzativa e alla partnership con l'università.

E per farlo puntate sull'offerta di quali servizi?
In particolare, i servizi offerti da Scuola d'Impresa riguardano percorsi di alta formazione rivolta a imprenditori e dirigenti di aziende industriali; formazione rivolta al personale aziendale; formazione relativa all'innovazione tecnologica e organizzativa, in particolare all'interno delle Pmi; formazione finalizzata all'inserimento nel mondo del lavoro di laureati; servizi orientativi volti a favorire il contatto tra aziende, scuola e inoccupati; servizi di outplacement. I servizi formativi offerti dalla Scuola hanno l'obiettivo di "creare" un reale valore aggiunto nello sviluppo delle competenze tecniche e delle abilità manageriali. La Scuola costituisce un punto di riferimento, sia per le aziende, attraverso la creazione di figure professionali altamente qualificate, sia per i giovani, attraverso percorsi formativi per acquisire competenze specialistiche e professionalità immediatamente spendibili sul mercato del lavoro.

Lei parla di valore della Scuola, e più precisamente?
Professionalità ed esperienza, concretezza, trasparenza nei rapporti interpersonali, impegno e, soprattutto, innovazione continua. Quest'ultimo, anzi, è un valore per noi fondamentale, ed è quello che il mercato di oggi chiede ad ogni impresa che vuole crescere e soddisfare al meglio i propri clienti. Nell'attività della Scuola significa studiare nuove soluzioni e servizi per la direzione delle imprese, nuovi modelli organizzativi, miglioramento dei servizi offerti, in particolare per quanto concerne la progettazione e attuazione di percorsi formativi e aggiornamento professionale.

Quale sarà l'offerta formativa della Scuola?
La formazione manageriale deve essere per l'impresa un investimento. I contenuti dei corsi, le metodologie didattiche e l'approccio vanno sviluppati tutti in questa direzione, proponendo un'offerta formativa di alto livello, che si caratterizza di alcuni aspetti fondamentali: i docenti sono Consulenti di Direzione, riconosciuti per capacità e competenze e in grado di trasferire l'esperienza professionale acquisita, e naturalmente docenti universitari. Non solo. I temi trattati sono pratici e in linea con le attuali esigenze formative delle imprese. La metodologia didattica è progettata e realizzata per massimizzare l'utilità dei corsi per i partecipanti; prevede l'utilizzo di numerosi casi pratici oltre che ampi spazi di discussione tra docenti e partecipanti. I programmi prevedono, quindi, un ampio utilizzo di metodi didattici attivi, orientati a migliorare il coinvolgimento e l'interazione tra gli allievi: seminari, casi, role playing, business game, testimonianze, progetti. In particolar modo, il frequente ricorso alla simulazione, al role playing e all'utilizzo di strumenti informatici mirano a costruire eccellenti figure professionali attraverso l'inserimento in un ambiente didattico che ricalca i meccanismi tipici dell'universo lavorativo.

E come si svilupperà l'offerta formativa di Scuola d'Impresa?
La formazione manageriale si sviluppa attraverso due modalità: corsi di formazione cosiddetta "a catalogo", e corsi di formazione su misura. Nel primo caso, il programma comprende una vasta gamma di corsi che offrono il know-how, le metodologie e gli strumenti, anche quelli più innovativi, inerenti diverse aree tematiche: Sicurezza, ambiente e qualità; Sistema delle costruzioni; Amministrazione, finanza e controllo; Organizzazione e direzione aziendale; Organizzazione e sviluppo risorse umane; Comunicazione; Marketing e commerciale; Produzione e logistica; Fiscale e legale; Global market - export; Sicurezza delle informazioni; Ict. Per le aziende che ne avessero necessità, Scuola d'Impresa svilupperà corsi di formazione anche di più giornate, con programmi e casi aziendali predisposti ad hoc in funzione delle specifiche esigenze. L'attività formativa può essere svolta anche presso l'azienda, con evidenti benefici anche in termini di approfondimento "on the job" delle tematiche apprese durante l'intervento formativo.

A chi si rivolge la vostra Scuola d'Impresa?
Scuola d'Impresa vuole essere una scuola di formazione permanente, destinata in particolar modo al mondo delle imprese e ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro. L'obiettivo, in quest'ultimo caso, è di renderli competitivi preparandoli alle nuove professionalità emergenti, offrendo loro proposte formative che traggano spunto dalle reali esigenze espresse dal territorio e nei tempi esatti in cui esse si manifestano.

Presidente Cicala, quanto sono disposti a scommettere gli industriali casertani su questa iniziativa?
Moltissimo. Al punto che Confindustria Caserta ha inteso offrire alla Scuola d'Impresa la disponibilità di una sede didattica modernissima, dotata di tutti i requisiti previsti dalla normativa sull'accreditamento regionale degli enti formativi, ricavata dalla ristrutturazione dell'intero primo piano dell'Associazione e che sarà inaugurata entro la fine di questo mese.