Sfide competitive e innovazioni nel Master MDI della SDOA
Vittorio
PARAVIA
Investire in conoscenza è necessario
per la sopravvivenza delle imprese
Fare impresa oggi significa aprirsi
alle culture diverse guardando loro
come a un’opportunità da cogliere
Il Master in Direzione d'Impresa della SDOA è un programma formativo avanzato in General Management accreditato ASFOR dal 1991, anno in cui l'Associazione Italiana per la Formazione manageriale decise di introdurre parametri internazionali di accreditamento e di controllo della qualità dei Master per tutelare l'utenza e per mettere un giusto freno alla indiscriminata proliferazione di prodotti denominati impropriamente Master.
Da allora, il Master MDI ha rappresentato un punto di riferimento dell'offerta formativa non solo nel Mezzogiorno mantenendo standard didattici elevati ed assolvendo alla funzione fondamentale del placement, tanto che oggi la Scuola può vantare un risultato unico, il 95% di occupati come media delle diciassette edizioni concluse.
Oggi gli obiettivi sono più o meno gli stessi di allora: fornire una visione integrata e globale del sistema azienda e trasferire metodologie e tecniche operative indispensabili per operare nelle diverse funzioni aziendali. Ma il mondo è cambiato e il nostro Master deve rispondere a sfide competitive più importanti, come del resto devono fare le imprese e l'intero Sistema produttivo nazionale. Oggi il Master deve formare manager e professionisti in grado di gestire situazioni organizzative complesse e di governare processi decisionali e operativi caratterizzati da pressioni concorrenziali mai così forti in passato.
La concorrenza dei mercati emergenti cresce ad un ritmo esponenziale, le politiche di investimento delle aziende mutano di pari passo, molte imprese italiane hanno trasferito quote importanti di produzione in Paesi "più convenienti".
Il settore industriale è in profonda crisi soprattutto nel Sud dove è più accentuato il fenomeno del "nanismo"delle imprese; per questo motivo il mercato chiede, oltre alle competenze tradizionali che può offrire un corso Master, nuove specializzazioni linguistiche, metodologiche e operative adatte ad affrontare la globalità e una concorrenza invasiva.
Puntare sui nostri marchi più conosciuti non basta, bisogna creare nuovi profili professionali che, nell'ambito del corso Master, acquisiscano saperi innovativi nei diversi settori della produzione e commercializzazione e siano pronti nel prevedere e prevenire strategicamente gli attacchi competitivi provenienti dai paesi emergenti, valutare le mosse dei concorrenti globali, cercare nuovi mercati e soprattutto nuove idee per arginare il fenomeno di isolamento economico e produttivo del Sistema Italia.
La nostra Scuola è perfettamente conscia di tutto ciò e la politica di formazione è oggetto di continue revisioni dei prodotti e dei contenuti, nonostante i risultati dicono che fino ad oggi 2000 allievi della Scuola hanno trovato occupazione in contesti organizzativi nazionali e multinazionali di assoluto prestigio.
Il contenuto dei nostri corsi non insegue semplicemente il cambiamento ma cerca di anticiparlo e per far questo il nostro Master affianca a docenti e formatori esperti e a tutor responsabili, molte personalità del mondo produttivo, imprenditoriale, economico e istituzionale che vengono a spiegare come sta evolvendo il mondo e quali strategie, non solo di business, ma anche etiche e culturali, le imprese debbono adottare per competere.
Da quest'anno una particolare attenzione è riservata alla comunicazione e alle sue discipline collaterali perché, dopo venti anni di esperienza nella formazione, abbiamo riscontrato l'inadeguatezza delle competenze e della padronanza linguistica dei giovani laureati. Questo fenomeno, molto evidente negli ultimi cinque anni, ci ha reso consapevoli di alcune lacune della formazione universitaria: abbiamo deciso, quindi, di potenziare gli aspetti formativi legati al miglioramento della comunicazione personale, del bagaglio linguistico, della cultura e del comportamento etico nel mondo del lavoro e dell'impresa.
I moduli formativi tradizionali, finalizzati a trasferire modelli, metodologie e tecniche operative di gestione aziendale, sono integrati da cicli di interventi trasversali tenuti, come detto, da giornalisti economici, economisti di chiara fama, manager che operano con successo nei mercati internazionali e rappresentati del mondo istituzionale e politico.
I partecipanti al Master, inoltre, ogni mese avranno indicazioni su testi di attualità politica ed economica, costume, narrativa ed etica per esercitare la lettura critica e l'elaborazione personale dei contenuti.
Fare impresa oggi significa fare cultura e aprirsi alle culture guardando al mondo che cresce non come ad un minaccioso e fatale evento ma come ad un'opportunità imprenditoriale da cogliere. La consapevolezza di questa realtà ci ha stimolato a guardare con interesse a quelle culture che oggi sono spesso indicate come antagoniste e pericolose, al Mondo Arabo per esempio, che non è fatto solo di integralismo e non produce esclusivamente pericoli terroristici, ma che rappresenta una risorsa economica di scambio e collaborazione commerciale e un tratto di cultura che spesso nei secoli ha incrociato, contaminandola e rimanendone contaminata, la nostra identità mediterranea.
La Scuola ha sviluppato relazioni culturali con gli Emirati Arabi Uniti, sottoscrivendo un accordo di collaborazione con una importante università di Dubai, la Zayed University e si sta impegnando a ricercare in tutta l'area mediterranea e mediorientale imprese italiane e straniere che operano in quei mercati per dare ai partecipanti al Master concrete opportunità di stage all'estero, convinti che non ci sia modo migliore per conoscere il mondo che visitarlo.
Riteniamo che gli imprenditori che leggono questa rivista rappresentano il pubblico più interessato e sensibile ai temi trattati, soprattutto se impegnati nel portare a termine una fase delicata di cambio generazionale alla guida delle proprie aziende. I giovani che subentrano ai genitori nella gestione delle piccole imprese familiari del Sud, infatti, devono confrontarsi con una realtà operativa e competitiva molto più complessa di quella oramai assimilata dai propri predecessori e sono consapevoli della necessità della formazione per sè e per i propri nuovi collaboratori. Per questo motivo invitiamo loro a prendere contatto con questa realtà formativa e con i contenuti aggiornati del Master in Direzione d'Impresa della SDOA, attraverso la consultazione del sito web www.sdoa.it.
Le iscrizioni alla diciannovesima edizione del Master MDI sono aperte e scadranno il prossimo 3 luglio.
*Presidente Fondazione Antonio Genovesi - SDOA - sdoa@sdoa.it
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