IL MERCATO DEL LAVORO IN ITALIA
LA DISOCCUPAZIONE al sud
IL PROGETTO “SANNIO NETWORK”
Opportunità per le PMI
IL PROGETTO “SANNIO NETWORK”
Opportunità per le PMI
Mettere in rete Centri di Innovazione Tematici a sostegno del territorio
Italia Valentino
Area Enti e Innovazione - Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e A.I.C. i.
valentino@virgilio.it
La Provincia di Benevento, interessata a rispondere ai bisogni espressi dal sistema produttivo sannita e a supportare lo sviluppo del tessuto imprenditoriale locale, nell'ambito degli interventi già attuati e in corso d'opera, ha finanziato la realizzazione di uno studio di fattibilità denominato "Sannio Network". Il Progetto è nato su proposta del Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e delle Aree Interne della Campania (PST) ed è stato affidato a tale Ente quale soggetto da tempo attivo sul territorio campano per azioni di innovazione e trasferimento tecnologico e sensibile alle problematiche territoriali. Il Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno, per esempio, è già impegnato nel beneventano in altri progetti similari. Ricordiamo lo Sportello Tecnologico per l'Innovazione del Sannio realizzato e gestito per conto della Provincia di Benevento e deputato alla diffusione dell'innovazione e al trasferimento tecnologico, l'Incubatore d'impresa ICT, anch'esso realizzato e gestito per conto della Provincia di Benevento nell'ambito del Centro Regionale di Competenza sulle Tecnologie dell'Informazione e della Comuni-cazione della Regione Campania, e finalizzato a sostenere gli imprenditori sia nella fase di start-up, che durante il percorso di crescita e sviluppo dell'impresa.
Il "Sannio Network", in particolare, ha per oggetto l'analisi delle potenzialità e delle peculiarità del territorio beneventano allo scopo di individuare delle Aree ben definite, e cioè dei sub-sistemi o contesti raggruppanti Comuni con caratteristiche e vocazioni economiche produttive omogenee. Dall'analisi delle vocazioni territoriali e del tessuto imprenditoriale locale emergerà una nuova configurazione del territorio che consentirà di definire politiche di sviluppo differenziate e specifiche per ciascun sotto-sistema individuato. In ciascun'area saranno insediati Centri di Innovazione, e cioè strutture fisiche o contenitori in grado di accogliere imprese già attive e start-up imprenditoriali. Tali Centri di Innovazione perseguiranno come mission quella di facilitare e stimolare la diffusione, presso il tessuto imprenditoriale locale, di azioni innovative volte a promuovere l'integrazione tra le imprese, ad aumentare la disponibilità di servizi di base e di servizi avanzati per le aziende, e a creare e rafforzare i legami e gli scambi tra realtà produttiva locale e mondo della ricerca e dell'innovazione. Essi saranno Centri Tematici specializzati nei temi che rispondono non solo alle vocazioni espresse dagli ambiti territoriali compresi nelle Aree ma anche alle potenziali prospettive di crescita future.
Sulla base di criteri di scelta ben definiti (baricentricità, vicinanza arterie di comunicazione, condizione strutturale, adeguatezza all'uso, economicità della ristrutturazione, vivacità territoriale, presenza/assenza vincoli normativi sulla struttura, proprietà della struttura) si procederà a effettuare una mappatura degli immobili nei quali poter localizzare i Centri di Innovazione, cui seguirà una valutazione tecnico-economica sulla adeguatezza dei siti e la definitiva scelta della struttura. Si predisporrà, infine, la modalità organizzativa e la forma di gestione dei Centri. Un progetto ambizioso, dunque, che intende favorire lo sviluppo economico provinciale attraverso le attività svolte dai Centri di Innovazione (nodi della rete) i quali, una volta operativi, svolgeranno una duplice funzione:
- in senso verticale, quella di fornire servizi e risposte adeguate attraverso attività specifiche indirizzate a incidere puntualmente sul territorio compreso nell'area di riferimento, secondo le vocazionalità territoriali;
- in senso orizzontale, quella di supportare la crescita delle aziende di tutta la provincia attraverso un'azione di coordinamento tra i diversi Centri dislocati sul territorio.
Il Progetto "Sannio Network" intende quindi, da un lato, analizzare e valorizzare le capacità produttive già presenti creando i Centri tematici e, dall'altro, potenziare e rafforzare il sistema imprenditoriale nel suo complesso, collegando i Centri in un unico Network. Il Network, attraverso azioni di trasferimento tecnologico e innovazione, offrirà alle imprese locali un aiuto adeguato per accrescere le competenze e migliorare la competitività sui mercati. L'economia sannita necessita di un intervento in questa direzione in quanto è caratterizzata dalla presenza sul territorio di numerose imprese di piccole e medie dimensioni, la maggior parte delle quali operanti nel settore agricolo. Nell'ultimo decennio, in particolare, in provincia di Benevento si sono verificate profonde trasformazioni della struttura economica e produttiva, trasformazioni che hanno interessato, in maniera più o meno rilevante, tutti i settori. Basti pensare ai due fenomeni di industrializzazione di San Marco dei Cavoti e di Sant'Agata De’ Goti per il tessile-abbigliamento, a quello di Limatola per il metalmeccanico e accessori per auto, ai cambiamenti intervenuti nel settore agricolo dove si è assistito al passaggio da una produzione agricola a una produzione agroalimentare contraddistinta da prodotti tipici sempre più di certificata qualità e specificità. A questi "sintomi di sviluppo" si aggiunge la forte vocazione nel settore dolciario espressa da Benevento e San Marco dei Cavoti e il potenziale turistico dell'intero territorio sannita che trova risorse e opportunità sia sotto l'aspetto storico-culturale, sia religioso, sia naturalistico ed enogastronomico. Di rilevante importanza è, inoltre, la crescita delle imprese impegnate nel settore dei servizi innovativi presenti nell'area di Benevento e San Giorgio del Sannio, attente e interessate all'utilizzo delle nuove tecnologie informatiche. L'ICT (Information and Communication Technology) può, infatti, rappresentare il vero motore dello sviluppo su cui puntare e in cui credere, in quanto offre ottime possibilità di trasformazione e modernizzazione dell'intero tessuto produttivo beneventano, compresi i comparti tradizionali, attraverso un processo di filiera dell'innovazione incentrato sullo sviluppo e sulle applicazioni dell'ICT. Una forte spinta in questa direzione è data dall'Università degli Studi del Sannio e dai Centri di ricerca che si occupano di innovazione e di trasferimento tecnologico presenti sul territorio, tra cui RCOST (Research Centre On Software Technology) e il PST (Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e delle Aree Interne della Campania). Di questo processo di sviluppo potranno beneficiare tutte le imprese presenti sul territorio e operanti nei diversi settori con conseguenti vantaggi competitivi. L'economia sannita, pur manifestando elementi positivi di sviluppo, per poter fare un salto di qualità adeguato al fine di competere alla pari con altri territori della regione e del contesto nazionale, deve dotarsi di strutture e servizi che siano di supporto alla crescita di realtà economiche e produttive più innovative e qualificate. I Centri, nodi della rete Sannio Network, saranno un esempio dei risultati della partner-ship tra Enti Locali e PST tesa a sviluppare sinergicamente strumenti innovativi di programmazione. |