FESTA DELLA PIZZA
TUTTO PRONTO PER L'OTTAVA EDIZIONE
Donne e imprenditrici
quando la tenacia premia
LE LITI COMMERCIALI
LA RETE CONCILIATIVA DELLE C.c.i.a.a.
Cibo e…dintorni
patrimonio di sapori
CIBO E::: DINTORNI
PATRIMONIO DI SAPORI
Dal 22 al 25 settembre la kermesse
ideata e organizzata dalla Nonsolomare s.c.r.l.
di Monica De Carluccio & Gaia Sigismondi
La kermesse “Cibo e...dintorni” ideata e organizzata
dalla Nonsolomare s.c.r.l., si terrà dal 22 al 25
settembre 2005 presso il Centro Agroalimentare nella zona
Industriale di Salerno. Evento promosso da Regione Campania,
Provincia di Salerno, Camera di Commercio di Salerno, Comune
di Salerno, dall'Intertrade, ANICAV e Assindustria Salerno,
con il patrocinio del Parlamento Europeo Ufficio per l'Italia,
Ministero degli Affari Esteri, Ministero delle Attività Produttive,
Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e la collaborazione
delle Camere di Commercio di Parigi, Barcellona, Zurigo,
Atene, Stoccolma, Bucarest, Monaco di Baviera, dell'ICE di
Londra e dell'Editoriale Largoconsumo.
di Antonio
Lezzi
Direttore Generale
Nonsolomare s.c.r.l.
antoniolezzi@nonsolomaresalerno.it
A chi si rivolge “Cibo e...dintorni?
È rivolto a tutte le aziende che vogliono affermarsi sul territorio
nazionale, o valicare le Alpi per confrontarsi con gusti e realtà commerciali
completamente diverse, senza dimenticare le tradizioni relative alla cultura
gastronomica italiana.
È possibile tracciare un bilancio dell'ultima
edizione?
L'incontro tra i diversi attori economici nel corso della manifestazione
ha dato vita a un vero e proprio business; infatti il totale delle contrattazioni
ha raggiunto picchi insperati. Migliaia di persone, poi, hanno affollato
gli stands a conferma dell'attenzione ormai radicata rispetto ai temi
dell'alimentazione e dei prodotti tipici. In molti si sono iscritti ai laboratori
dei sapori olio, vino, pasta, caffè e dolce tenuti da esperti del comparto
enogastronomico, dove si sono svolte vere e proprie lezioni sul gusto. Possiamo
quindi ritenerci molto soddisfatti dei risultati ottenuti, a riprova dell'ottimo
lavoro svolto.
Quali sono stati i punti di forza della manifestazione in riferimento
ai temi trattati?
Il punto di forza di tale progetto è l'aver creato una sinergia tra
tutti gli Enti preposti alla promozione del Made in Italy e all'internazionalizzazione
delle imprese. I buyer sono selezionati, con la collaborazione delle Camere
di Commercio Italiane all'Estero e degli Uffici ICE, in base alle aziende
presenti al salone che potranno incontrare, nell’ambito di appuntamenti
programmati, compratori individuati secondo le proprie caratteristiche.
Situazione che rende certo il risultato degli incontri d'affari. É sicuramente
questo il traguardo più significativo conseguito. Grazie ad una accurata
campagna pubblicitaria abbiamo registrato nel solo mese di novembre 2004
125.398 contatti diretti sul sito aziendale da ogni parte del mondo e
circa 20 mila visitatori tra curiosi e addetti ai lavori presso il Salone.
Anticipazioni per il 2005?
La manifestazione sarà ospitata dal 22 al 25 settembre nel Centro
Agroalimentare di Salerno. Si prevedono circa 300 espositori, 5 mila visitatori
professionali con 9 delegazioni estere (Francia, Svezia, Spagna, Svizzera,
Grecia, Inghilterra, Germania, Romania, Belgio) L’elevato fattore
di business registrato nel 2004 ha suscitato grande attenzione da parte
di buyer di tutto il mondo interessati al Made in Italy. Prima di tutto,
puntiamo a migliorare e ampliare ulteriormente il contatto tra domanda e
offerta. Lavoreremo per diversificare e ottimizzare la gamma di prodotti
e, parallelamente, per incrementare il numero dei compratori presenti. Abbiamo
voluto creare, e continueremo a farlo con lo stesso impegno, le condizioni
affinché si realizzino contatti commerciali tra gli operatori del
settore al fine di rendere concreto e duraturo il progetto dell'iniziativa "Cibo
e…dintorni". Presenteremo l'evento come luogo di formazione
e occasione privilegiata di dialogo tra impresa e distribuzione dove
discutere di strategie necessarie e ottimali per la commercializzazione
e valorizzazione del Made in Italy. |