LA SICUREZZA
ELEMENTO DI ATTRAZIONE DEL TERRITORIO
US AVELLINO
SCENDE IN CAMPO L'ENTUSIASMO
SEMINANDO “SEMINARI
ITINERANTI”
FORMARE SE STESSI PRIMA DEGLI ALTRI
MAI PIÙ RENDITE
DI POSIZIONE PSICOLOGICHE
LA RICETTA DI VIVA HOTEL
LA SICUREZZA
ELEMENTO DI ATTRAZIONE DEL TERRITORIO
Gli imprenditori irpini si confrontano
sull'argomento con le forze dell'ordine
di Filomena Labruna
La sicurezza come elemento di attrazione del territorio. Gli imprenditori
irpini si confrontano sull'argomento con le forze dell'ordine, al
fine di individuare una strategia comune che avvii un percorso di collaborazione.
Presso la sede di via Palatucci si è tenuto un incontro cui hanno
preso parte il tenente colonnello Giovanni Di Blasio, comandante
del comando provinciale dei Carabinieri di Avellino, il presidente dell'Unione
degli Industriali Silvio Sarno, i quattro vice presidenti, Giuseppe Bruno,
Salvatore Amitrano, Geppy Maffei e Alberto Garatti, i consiglieri incaricati
Federica Vozzella e Renato Abate, e il direttore Giacinto Maioli. La delegazione
dell'arma era composta dal maggiore Francesco Merone, comandante
del Reparto Operativo del Comando Provinciale, il capitano Gianluca Piasentin,
comandante della Compagnia Carabinieri di Ariano Irpino; il capitano Antonio
Andriulli, comandante dei Carabinieri di Mirabella Eclano; il capitano
Nicola Mirante, Comandante della Compagnia Carabinieri di Montella; il
tenente Sabato D'amico, Comandante della Compagnia Carabinieri di S. Angelo
dei Lombardi; il tenente Massimo Buonamico, a capo della Compagnia Carabinieri
di Baiano e il tenente Stefano Di Na-poli, comandante in sede vacante della
Compa-gnia Carabinieri di Avellino. Nel corso dell'incontro sono state
esaminate in maniera approfondita le problematiche riguardanti la sicurezza
del territorio, relative anche ai singoli nuclei industriali, con uno scambio
di esperienze e informazioni. Un confronto proficuo che si è concluso
con l'impegno assunto da ambo le parti di una collaborazione fattiva, elemento
ritenuto indispensabile al fine di prevenire, reprimere o arginare, i fenomeni
criminali e malavitosi. Il comandante dei carabinieri Giovanni Di Blasio
ha evidenziato il frutto della capillare azione svolta in provincia dai
carabinieri, nel campo della repressione del crimine, i cui risultati sono
stati illustrati nei dettagli lo scorso 8 giugno in occasione del 191° anniversario
della fondazione dell'Arma. In particolare si è convenuto di dare
continuità al
lavoro di consultazione e di sensibilizzazione avviato già da tempo
e contemporaneamente di individuare modalità operative per incrementare
il rapporto tra le forze dell'ordine e l'associazione imprenditoriale.
Il problema della sicurezza, infatti, è considerato dagli industriali
prioritario per lo sviluppo del territorio. Proprio il fatto che
in Irpinia rispetto alle altre province campane, la ramificazione della
criminalità organizzata
non abbia superato i livelli di guardia, costituisce un elemento
importante al fine di attrarre nuovi investimenti produttivi. La sicurezza,
quindi, come fattore fondamentale nella politica di sviluppo del territorio.
Un'impostazione illustrata dal presidente Sarno e condivisa dal comandante
Giovanni Di Blasio. Entrambi si sono dichiarati soddisfatti per l'esito
dell'incontro. In particolare Di Blasio ha sollecitato la delegazione degli
imprenditori a essere sempre attenta e vigile sul tema della sicurezza
e a segnalare eventuali situazioni anomale o sospette registrate nell'esercizio
della propria attività. Il Presidente dell'Unione Sarno ha sottolineato
quanto sia necessario un coinvolgimento di tutti i soggetti impegnati
nel processo di sviluppo e crescita del territorio, dei rappresentanti
delle istituzioni, dei lavoratori, del mondo accademico, della formazione,
per superare il delicato momento che sta attraversando l'economia nazionale
e provinciale. Il tessuto produttivo irpino, in particolare, sconta
già alcuni
nodi strutturali che ne limitano lo sviluppo. In particolare, la
carenza infrastrutturale rischia di compromettere la competitività del
sistema locale. Da ciò la convinzione che la sicurezza sia un elemento
da non trascurare, anzi un fattore aggiuntivo destinato a "fare la
differenza" rispetto
alle altre province campane, costituire cioè un elemento attrattivo,
che può spingere un imprenditore a scegliere l'Irpinia come sede
dove insediare le proprie iniziative industriali. E tutto ciò servirebbe
senza dubbio a rafforzare l'impalcatura economica provinciale. Il
colonnello Di Blasio ha illustrato la fisionomia e la dislocazione dei
presidi dell'Arma in provincia e in particolare ha sottolineato la necessità di
rinsaldare le relazioni tra i rappresentanti dell'Arma, ben radicati nel
territorio, e gli imprenditori che operano nei vari nuclei industriali.
Dettagliata la panoramica emersa della situazione relativa alla sicurezza
pubblica in provincia. Dal successivo confronto con gli imprenditori su
temi di comune interesse sono emersi spunti ritenuti di grande importanza,
come quello della formazione. Su questo argomento il colonnello di Di Blasio
ha auspicato possibili forme di collaborazione con l'Unione degli
Industriali di Avellino. Si è passati poi alla discussione sulla
prevenzione di fattispecie criminali tendenti a minare il pacifico svolgersi
delle relazioni sociali ed in particolare di quelle economiche. In questo
contesto è risultata
inevitabile la riflessione sull'economia sommersa. Un argomento su
cui si sono mostrati particolarmente sensibili i rappresentanti della benemerita.
D'altro canto, nel corso del suo intervento in occasione dell'annuale
della fondazione dell'Arma, il colonnello Di Blasio, aveva già sottolineato
l'interesse che il Comando Provinciale ha dedicato al settore dei
patrimoni illecitamente accumulati. Al riguardo, egli ha ulteriormente
specificato come i protagonisti dell'economia sana giochino, sotto questo
profilo, un ruolo importantissimo perché sono i sensori più qualificati
di ciò che avviene sul territorio. Da qui la necessità che
i rapporti con l'Arma siano improntati a concretezza e continuità,
due auspici emersi in modo chiaro dall'incontro e che sembrano già costituire
un chiaro viatico per il prossimo futuro. Il presidente dell'Unione
Sarno ha annunciato che sensibilizzerà tutti gli imprenditori sui
temi della sicurezza e della legalità e che promuoverà altre
iniziative che abbiano questa specifica finalità.
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