LA CREAZIONE DEL CONTESTO OSPITALE
IL ruolo della comunitÀ locale
Con “Borghi Autentici d'Italia” si
afferma un nuovo modello di ospitalità
Rosario
D'Acunto
Sindaco di Giffoni Sei Casali
(SA) - Docente di Sociologia del Turismo Università La Sapienza
di Roma
rosario.dacunto@email.it
Le nuove tendenze in atto nella domanda turistica richiedono
la capacità del territorio e della comunità locale di divenire
attraenti, dispiegando tutte le componenti della cultura dell'accoglienza,
così da offrire uno stile di vita ambito e da condividere. Forte è oggi
la domanda di mete turistiche che coincidono con i piccoli contesti territoriali
caratterizzati da antichi equilibri urbanistici, architettonici e ambientali.
Il viaggio, persa la sua connotazione di svago, si afferma come un'esperienza
intimistica alla ricerca di una qualità localistica della vita
che si riscontra e si attua nella microdimensione. I 2/3 dei "campanili" italiani
suonano per piccole comunità, fiere della loro identità e
gelose della propria autonomia, che rappresentano un universo disomogeneo
in cui convivono sia fenomeni di degrado, abbandono e spopolamento, sia
modelli di vivace sviluppo economico con elevati livelli di qualità della
vita. La globalizzazione, pur presentandosi come occasione di scambio
e di diffusione, tende a minimizzare le differenze e a nascondere le
peculiarità delle singole realtà locali. Oggi, però,
siamo in presenza di un'Italia minore che è viva e che si mostra
capace di mirare allo sviluppo economico attraverso la valorizzazione
delle autenticità locali; il perseguimento di buoni livelli di
qualità di vita; il ruolo strategico della comunità locale
come comunità ospitante. In diversi di questi piccoli comuni è in
atto il tentativo di realizzare progetti di sviluppo turistico, volti
a migliorare la struttura urbana e territoriale; rendere attrattiva la
vita della comunità locale; creare sistemi di ospitalità che
puntano sulla distintività locale. Si tratta di una strategia
di sviluppo che parte dalla comunità al fine di perseguire stili
e qualità della vita, con lo scopo di rendere attrattiva e competitiva
la comunità stessa, ripensata come risorsa per nuove politiche
turistiche. Nei Borghi Autentici d'Italia, rete di comuni impegnati a
realizzare un modello di ospitalità di eccellenza in dimore storiche, è stato
avviato un progetto locale di sviluppo, volto a rendere il contesto ospitale
attraverso la partecipazione degli attori e dei protagonismi locali.
Borghi Autentici è sviluppo locale, pianificazione del territorio
ed economia d'impresa. Gli enti territoriali, in primo luogo i comuni,
dal canto loro, sono impegnati a promuovere il coinvolgimento attivo
della comunità affinché quest'ultima metta in campo tutte
le componenti dell'ospitalità. Le ricerche sul comportamento delle
persone in vacanza mostrano come siamo in presenza di un cambiamento
di prospettiva della domanda. Le aspettative di chi acquista un soggiorno
o entra in un ristorante sono proprie di persone che hanno interesse
a uno stile di vita. La vacanza in una località è percepita
come la possibilità di accedere a uno stile di vita ambito, con
la curiosità di conoscere, per condividere, anche lo stile di
vita della comunità ospitante. La vacanza è assunta come
un tempo di interlocuzione e di relazione fra parti, come necessità di
conoscenza, dunque di integrazione e partecipazione al presente. L'ospite
vuole sentirsi cittadino del "luogo". L'approccio Borghi Au-tentici
d'Italia consente di rispondere soprattutto a questa nuova domanda di
turismo culturale con autenticità; qualità della ricettività;
qualità dell'ambiente naturale; attività e integrazione
con le risorse e i servizi locali; attrattività del contesto;
accessibilità. L'esperienza di Giffoni Sei Casali è partita
ponendo attenzione: all'immersione nella cultura locale; alla riscoperta
dell'autenticità e della non-ostentazione, realizzando una dimensione "umana" del
soggiorno, valorizzando relazioni e contatti con gente ospitale e disponibile;
al rispetto dell'architettura esistente, della pregevolezza degli immobili;
alla riscoperta dell'ambiente, del paesaggio e della natura; alla scoperta
del paese, del contesto (servizi efficienti e di qualità, cultura,
sport, enogastronomia, personaggi, ecc.); alla fruizione di importanti
località di interesse storico, culturale, naturalistico, ambientale;
alla facilità dei collegamenti con i siti e/o, facile reperibilità del
prodotto fra le altre offerte turistiche; alla corrispondenza della promozione
rispetto alla situazione reale dei borghi. Con la rete "Borghi Autentici
d'Italia" si afferma un nuovo modo di fare turismo culturale, un
nuovo modello di ospitalità turistica basata sul paese, sulla
comunità locale e sull'autenticità. L'approccio è strategico,
originale e innovativo; non solo è mirato a definire prospettive
di sviluppo attraverso la riqualificazione e la valorizzazione del territorio,
ma anche i "meccanismi di vita" attesi dalla comunità locale
ospitante, in una logica di progetto di qualità della vita della
comunità stessa. Questa strategia politica di sviluppo locale
opera come "leva" competitiva sia per migliorare i fattori
di scelta da parte dei cittadini attuali nel restare e continuare a vivere
in quella località e fra quella comunità (marketing interno),
sia per attrarre investimenti esterni, sia una domanda turistica di aspettative
di stili di vita ambiti e da condividere (marketing esterno). Chiare
e condivise sono le politiche locali e gli strumenti operativi da attivare
per rendere la comunità locale, il suo territorio, la sua economia,
la sua identità, attraenti per organizzare un'offerta turistica
di qualità. Preciso è il percorso strategico e virtuoso
previsto per i siti della rete "Borghi Autentici d'Italia".
Per l'intera comunità locale, Borghi Autentici non è un
progetto ma il progetto di sviluppo locale. La comunità locale
mette in campo tutte le componenti della cultura dell'accoglienza. Il
paese si mobilita per accogliere gli ospiti e consentire loro di diventare "cittadini
temporanei" del luogo e della comunità locale in un vero
borgo europeo. L'obiettivo, pertanto, è promuovere e realizzare,
all'interno di una logica di turismo dolce e sostenibile, un'iniziativa
che risponda ai parametri di sostenibilità territoriale, ambientale
e sociale, che assuma la valorizzazione delle risorse e della comunità locale
quale elemento distintivo della propria identità e della sua percezione
da parte del mercato e che garantisca un adeguato equilibrio sul piano
delle compatibilità economico-finanziarie.
|