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Giovani Imprenditori
e aiesec per formare
i leader del domani
Giovani Imprenditori
e aiesec per formare
i leader del domani
di Bruno Bisogni
Convegno organizzato dal Gruppo presieduto da Bachrach
e dall’Associazione
di studenti universitari
 “Leaders for your future. Insieme per sviluppare nuovi talenti”. É questo il titolo del convegno svoltosi venerdì 27 febbraio presso l’Unione Industriali di Napoli, promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori in collaborazione con Aiesec. «É difficile oggi essere leader di un’azienda, specie se opera nel napoletano», ha dichiarato il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali di Napoli, Andrea Bachrach. «La globalizzazione è una grande opportunità per tutti ma rende anche l’attività d’impresa molto più complessa che in passato. Promuoviamo oggi questa iniziativa con Aiesec, anche perché questa Associazione internazionale di studenti universitari si è globalizzata fin dal 1948. Grazie all’Aiesec è più agevole il contatto tra giovani talenti e imprese di qualsiasi parte del mondo».
Il Gruppo Giovani Imprenditori, da sempre impegnato con la propria mission statutaria nella diffusione della cultura di impresa, ha inteso dunque supportare il progetto Aiesec al fine di creare nuove indispensabili sinergie tra il mondo produttivo e quello accademico. L’azienda, che opera ormai in un contesto globale a ritmi estremamente sostenuti e l’università, che necessita di continui aggiornamenti, trovano in tali occasioni la giusta opportunità di confronto per uno sviluppo reciproco. Aiesec è la più grande organizzazione internazionale interamente gestita da studenti universitari. Tra i suoi ex annovera personalità del calibro dell’ex Segretario Generale dell’Onu, Kofi Annan. Si occupa dello sviluppo del potenziale giovanile. Più di 4.000 aziende si sono avvalse di membri dall’alto profilo per un periodo di stage a costi contenuti e vantaggiosi. Sull’incontro tra giovani e imprese ha puntato fortemente nel corso del suo mandato il Rettore dell’Università degli studi Parthenope, Gennaro Ferrara. «Diffondendo nell’ateneo la cultura d’impresa - ha sottolineato - abbiamo sondato le esigenze di mercato, sviluppando contenuti didattici che contribuissero a formare le figure professionali richieste». Ferrara ha ricordato altresì le politiche di marketing implementate, con lauree honoris causa assegnate a imprenditori piuttosto che a personaggi dello spettacolo, come avveniva altrove. L’anello mancante per la crescita del territorio, manco a dirlo, secondo il Rettore della Parthenope, è costituito dal mondo politico, che non ha saputo assecondare adeguatamente il tentativo di collaborazione avviato tra ricerca accademica, impresa e istituzioni. Le conferenze su svariati temi di carattere economico organizzate annualmente dall’Aiesec in tutto il mondo sono circa 350, come ha ricordato la Local Commitee President Aiesec Napoli Parthenope, Angela Palasciano. Nel prossimo novembre - ha rimarcato il Vice President External Relations Aiesec Napoli Parthenope, Alessandro Cestrone - Napoli ospiterà una conferenza di rilevanza internazionale, con la prevista partecipazione di oltre 200 studenti provenienti da ogni parte del pianeta. Doppia la sfida del Gruppo Giovani: essere vicini alle problematiche delle imprese ma sapere anche cogliere aspettative ed esigenze formative degli studenti, sì che possano conoscere al meglio il mondo del lavoro ed affrontarlo con strumenti e preparazione adeguati. Lo ha evidenziato il Componente del Direttivo del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali di Napoli, Luigi Sibilio. Al convegno sono intervenuti anche il Vice President Exchange Aiesec Napoli Parthenope, Marcello Ciaramella, l’Amministratore della Neperia Srl, Francesco Iannaccone, l’Ex-Trainee Aiesec - Export Manager Area Maghreb Uniprof Italia Srl, Omar Ben Ayed.
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