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I SEGRETI DI UN MANAGEMENT ECCELLENTE
LEZIONI DALLE IMPRESE MEGLIO GESTITE
PERCORSO D'INIZIAZIONE IMPRENDITORIALE
DIALOGO TRA MAESTRO E GIOVANE MANAGER
I SEGRETI DI UN MANAGEMENT ECCELLENTE
LEZIONI DALLE IMPRESE MEGLIO GESTITE
Il volume è un best seller
che vanta cinque milioni di lettori
a cura del Denaro Cultura
 Alla
ricerca dell'eccellenza
Tom Peters - Robert H. Jr. Waterman
Sperling & Kupfer, pagine 453 - euro 22,00
"Alla ricerca dell'eccellenza" è il libro
dell'arte del management. Il sottotitolo recita: "Lezioni
dalle aziende meglio gestite". Gli autori si interrogano
sui segreti di una gestione vincente guardando con occhi
critici la realtà, laddove sussistono imprese che
vantano risultati straordinari e altre, invece, che sembrano
condannate inspiegabilmente alla mediocrità. Per analizzare
l'argomento Tom Peters e Robert Waterman hanno svolto un'accurata
indagine sulle tecniche gestionali delle aziende di successo,
raccogliendone i risultati in questo volume. Le risposte
sono sorprendentemente semplici: esistono otto fattori comuni
alla base del successo. Le aziende "eccellenti" hanno
l'elasticità e
l'abilità necessarie per riconoscere i bisogni di
un ambiente che cambia attraverso il contatto con il cliente.
Mantengono la flessibilità con strutture semplici
e piccoli staff. Incoraggiano la sperimentazione. Danno autonomia
per promuovere l'imprenditorialità. Riescono a ottenere
livelli di produttività straordinari con il coinvolgimento
dei collaboratori. Si concentrano sull'attività che
conoscono meglio e su un particolare valore aziendale (per
esempio sviluppo di nuovi prodotti, servizio al cliente).
Sono al tempo stesso rigide e flessibili nei controlli. In
breve, da questa ricerca sull'eccellenza emerge chiarissima
l'importanza di tali caratteristiche, che risultano essere
più determinanti per il successo aziendale dell'utilizzo
di impianti di produzione altamente sofisticati o della minuziosa
pianificazione strategica. Oggi, a distanza di più di
vent'anni dalla prima edizione, questo libro si rivela sempre
di grande utilità e attualità per l'analisi
degli otto fattori comuni del successo e per gli insegnamenti
che le aziende eccellenti del passato possono ancora darci. É stata,
infatti, proprio quest'opera a introdurre il concetto di "eccellenza
aziendale" nel panorama del discorso sul management.
Tradotto in quindici lingue, il volume-manuale già vanta
cinque milioni di lettori, e risulta oggi essere un "classico" sullo
scaffale di molti manager e studiosi di managerialità.
Una lezione di saggezza ancora attuale che vale la pena di
leggere in quest'epoca in cui imperversano i tanti miti e
le suggestioni della new economy. Il libro, infatti, conduce
un vero e proprio attacco agli eccessi del "modello
razionale" di un management improntato esclusivamente
alla strategia commerciale, introducendo un ritorno ai principi
elementari: l'attenzione per la clientela ("vicino-al-cliente"),
una costante preoccupazione per la persona ("produttività attraverso
la persona") e l'esaltazione del tentativo e dell'errore
("un'attitudine all'azione"). Il Times che lo recensì alla
sua uscita nel 1982 scrisse: «Un'esposizione magistrale
di quello che il sottotitolo definisce: "Lezioni delle
aziende meglio gestite"».
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