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  Dicembre 2012

Articoli n° 7
AGOSTO/settembre 2005
 


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Collocamento mirato
un percorso "giusto" per un posto "aggiustato"

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IL TRASHWARE
Gestione e riuso della tecno-spazzatura

LA “NUOVA” FORMAZIONE CONTINUA
AGGIORNAMENTI IN CORSO A SALERNO


LA “NUOVA” FORMAZIONE CONTINUA
AGGIORNAMENTI IN CORSO A SALERNO
Circa 700 dipendenti di aziende saranno in aula gratuitamente

Monica de Carluccio
Ufficio Progetti Speciali - Assindustria Salerno
m.decarluccio@assindustria.sa.it

Cooperare e condividere risorse e strumenti per essere competitivi. Questo è il messaggio lanciato da Fondimpresa, il Fondo paritetico interprofessionale costituito da Confindustria e CGIL, CISL, UIL per finanziare la formazione continua nelle aziende. Il Sistema Confindustriale e le Organizzazioni Sindacali regionali, per la prima volta, hanno scommesso insieme su un percorso di aggiornamento destinato ai dipendenti delle imprese, inaugurando l’era della “nuova” formazione continua. E i segnali della vittoria sono già arrivati. Con PISTE Fondimpresa per la Campania - ossia i 3 Programmi di Preminente Interesse Settoriale e Territoriale ideati dalle migliori scuole di formazione regionali e finanziati dal Fondo - numerosi lavoratori sono al momento in aula, perché le aziende da cui provengono credono nella riqualificazione delle risorse umane, come leva per accrescere la propria competitività. E questo è proprio l'obiettivo di Fondimpresa. Le imprese campane che hanno accolto la sfida di tale importante novità, stanno finalmente sperimentando - "gratuitamente" - la formula di una formazione ritagliata sulle proprie esigenze, ossia quelle emerse dalla preliminare fase di indagine sui fabbisogni. Dai risultati della ricerca - che ha impegnato le cinque Territoriali di Confindustria, col coordinamento dell'OBR Campania - sono stati elaborati i 3 progetti: "Gestire i processi", "Strumenti per comunicare e gestire le relazioni", "Innovazione Tecnologica", cui afferiscono complessivamente 30 corsi di formazione, dalle 24 alle 60 ore, strutturati su varie tematiche. Capofila delle Associazioni Temporanee di Impresa che li gestiscono sono, rispettivamente, la Fondazione Antonio Genovesi Salerno-SDOA, lo IAL-CISL e la Città della Scienza, cui spetta la regia delle tante e qualificate società di formazione partner dei programmi. Se le logiche dell'impresa richiedono immediatezza d'azione e risposte consone alle domande poste, è con tale spirito che l'insieme dei soggetti coinvolti, ciascuno per il proprio ruolo, si è attivato per ideare e portare avanti questi percorsi, che mirano a soddisfare le citate esigenze, peraltro trasversali e variegate. Rispondere a richieste multiformi che provengono da realtà produttive diverse è un esperimento complesso, specialmente quando si tratta di intervenire sulle "risorse umane", l'elemento più prezioso di un'azienda. Attraverso PISTE, Fondimpresa ci si sta provando, col risultato, non secondario, di contribuire anche a far nascere connessioni tra le varie realtà produttive del territorio. A Salerno questa sfida è partita con successo e grazie all'impegno concreto di tutti sono già 10 le aule avviate, molte presso le stesse sedi aziendali, ospitando magari lavoratori di altre imprese (V. Tabelle), mentre molte altre sono già state programmate per settembre. Assindustria Salerno sta giocando al meglio il proprio ruolo, favorendo il coordinamento tra scuole di formazione e aziende aderenti, nonché ospitando vari corsi nelle proprie aule. In onore alla qualità e allo sforzo messo in campo congiuntamente, riteniamo opportuno utilizzare queste pagine per richiamare, anche attraverso alcune immagini, i corsi fino a oggi avviati e le realtà imprenditoriali che vi partecipano. Con questa fase, cosiddetta di start up, si stanno testando e mettendo a punto i meccanismi del sistema, preparatori del ciclo a regime. Infatti, tutte le aziende, di qualunque settore economico, entro il 31 ottobre di ogni anno, possono chiedere all'INPS, tramite il modello DM10, di trasferire il proprio contributo dello 0,30%, già obbligatoriamente versato su ogni stipendio, a Fondimpresa; a questa potranno poi rivolgersi per accedere alle risorse accantonate sul "conto formazione" e ottenere così il finanziamento di piani di aggiornamento rivolti ai propri quadri, impiegati e operai. A tal proposito, invitiamo gli interessati a chiedere dettagli sullo strumento e sulle modalità di adesione.

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