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Nasce Confindustria Caserta AMBIENTE
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Il gruppo di lavoro focalizzerà l'attenzione su quattro tematiche - gestione dei rifiuti, bonifiche di siti inquinati, acqua e aria - che daranno luogo ad altrettanti convegni di approfondimento con proposte operative
di Ant. Ar.
É stata ancora l'emergenza rifiuti, declinata in tutte le sue più problematiche articolazioni, il principale argomento al centro della riunione di insediamento, nei giorni scorsi, del Gruppo di lavoro dell'associazione degli industriali di Caserta, gruppo denominato appunto Confindustria Caserta per l'Ambiente.
L'iniziativa ha lo scopo di mettere in connessione gli esperti ambientali del sistema associativo, favorendo gli scambi e la socializzazione delle conoscenze, rafforzando il dialogo e la collaborazione all'interno del sistema confindustriale e diffondendo all'esterno le principali iniziative in ordine alle tematiche ambientali.
Ulteriore elemento dell'iniziativa è rappresentato dall'apertura, in tempi stretti, di uno sportello per l'ambiente in grado di raccogliere le istanze e i quesiti delle imprese associate e di fornire un supporto operativo per la soluzione delle specifiche tematiche. In questo senso, peraltro, e dopo un'ampia discussione, il Gruppo di lavoro ha già deciso di procedere all'approfondimento delle questioni legate al Piano provinciale dei rifiuti, allo smaltimento degli inerti (in particolare, terre e rocce da scavi), al Sistri (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti), al Raee (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) ed al recupero degli imballaggi primari, creando delle specifiche commissioni.
Coordinato dal vice presidente Antonio Diana, del gruppo di lavoro fanno parte le seguenti aziende: A&C Ecotech srl (rappresentata da Dario Anatrella), Co.Ge.Bon. srl (Emanuela Callipo), Csi (Marcello Tiso), Ericsson Telecomunicazioni (Domenico Napolitano e Giuseppe Vaienna), Ferrarelle spa (Salvatore Passarelli), Francesco Verazzo (Francesco e Giovanni Verazzo), Geos Environment (Antonio Marotta), Pierrel spa (Cristiano Rosita), Proma spa (Francesco Schiattarella), Sri srl (Francesco Pascale), Tea Impianti (Gaetano Capasso), Tecnoenvironment scarl (Roberto Quaranta). "Confindustria Caserta per l'Ambiente" focalizzerà la sua attenzione su 4 tematiche fondamentali: la gestione dei rifiuti, le bonifiche di siti
inquinati, l'acqua e l'aria, che daranno luogo ad altrettanti convegni di approfondimento.
L'obiettivo di Confindustria Caserta per l'Ambiente è quello di pervenire all'individuazione attraverso la partecipazione, redazione e sottoscrizione di una "carta di intenti", che racchiuda i principi guida, la strategia e i passaggi operativi che qualificano l'operato delle aziende associate in tutti gli ambiti di attività afferenti l'ambiente.
In altre parole, una sorta di "codice di autoregolamentazione", capace di trasformare un'analisi del settore in azioni concrete fatte proprie dai soggetti firmatari.
Non solo. «In collaborazione con le Istituzioni, Partner nazionali e locali, Scuole ed Università ha sottolineato Antonio Diana unitamente a una ricca attività di sensibilizzazione, formazione e informazione per una corretta politica ambientale" e un "programma con le Università di formazione e stage sul tema ambientale", il gruppo di lavoro intende anche sviluppare una serie di iniziative, che vanno dal "Percorso delle eccellenze", ad un "Programma didattico sui temi del riciclo e della raccolta differenziata" a complemento del quale già si pensa di dare vita ad un concorso denominato "Oggetti in disparte"». |