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di Filomena Labruna
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L'impresa accoglie il mondo della scuola Stand e padiglioni alla Fiera di CALITRI
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Grande successo per le iniziative organizzate dal Gruppo Piccola Industria presieduto da Renato Abate
Renato Abate
In Irpinia si consolida il ponte scuola‑impresa: grande successo per la seconda edizione di "Industriamoci‑PMI Day", che ha tenuto "banco" lo scorso 25 novembre.
L'evento, inserito nel progetto della Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese, attuato in tutta Italia dal Comitato Centrale Piccola Industria di Confindustria, ha visto la regia di Confindustria Avellino, e in particolare del Gruppo Piccola presieduto da Renato Abate, che ha organizzato anche in Irpinia il "Pmi Day".
L'obiettivo: coinvolgere il mondo delle scuole per avvicinarle alle imprese. «Significativa la linea di intervento dell'edizione 2011» ha spiegato Abate. «Le imprese che hanno aderito all'iniziativa, come la Dimms Control di Montefredane, realtà che opera prove e controlli su tutti i materiali di costruzione e la Siderstamp, specializzata in stampaggi industriali, lavorazione lamiera, componentistica e taglio laser, hanno aperto le porte ai giovani per permettere alle future leve del mondo del lavoro di vedere concretamente come funziona un'azienda».
Non una semplice visita, ma un approccio concreto e di particolare interesse in relazione alla specificità della società ed al percorso di studi degli istituti tecnici che hanno aderito.
Dopo la presentazione aziendale, i giovani studenti hanno potuto assistere all'effettuazione di prove pratiche, seguendo da vicino le varie attività svolte dalle aziende. Ma il programma del PMI DAY quest'anno si è arricchito anche di una iniziativa collettiva. «Abbiamo voluto anche dare ha proseguito Abate alle imprese di servizio e che operano nel campo dell'informatica, e dunque non strettamente manifatturiere, la possibilità di poter far conoscere il proprio modo di lavorare ai professionisti del futuro. Per questo, ci
siamo avvalsi della struttura fieristica di Calitri per allestire un padiglione dedicato a queste realtà, che le scolaresche irpine hanno potuto conoscere e apprezzare da vicino».
A conclusione della giornata è stato inoltre previsto un incontro‑dibattito presso la sala convegni di Calitrifiere. Un modo, dunque, innovativo e fattivo attraverso cui Confindustria Avellino ha fatto da cerniera tra due mondi spesso sconosciuti l'uno per l'altro, ossia la scuola e l'impresa, che ha permesso a numerosi giovani di poter conoscere da vicino i sistemi produttivi locali. «Una finalità duplice ha concluso Abate che vede da un lato un fine aziendale, ossia il fabbisogno di giovani risorse umane con una adeguata preparazione, dall'altro l'esigenza di riaffermare i valori della cultura d'impresa, perché le piccole e medie imprese costituiscono una risorsa su cui puntare per rilanciare lo sviluppo».
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