Question Time
con Il Sindaco Vincenzo De Luca
Il Presidente di Confindustria Salerno
incontra i nuovi associati nel “Welcome Day”
Finanziaria 2008, pochi e ancora
tutti da verificare i benefit per il Sud
Proiezioni per il settore
delle costruzioni nel 2008
di Vito Salerno
Question Time
con Il Sindaco Vincenzo De Luca
Gli industriali salernitani a confronto con il primo cittadino del capoluogo
Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca ha incontrato, lo scorso 21 gennaio, gli industriali salernitani nella sede della Territoriale di Confindustria. Dopo la relazione introduttiva del Presidente Agostino Gallozzi ha avuto luogo il “question time” con gli imprenditori finalizzato ad approfondire le tematiche più attuali relative allo sviluppo del sistema economico e produttivo.
«A livello dimensionale – ha sottolineato il Presidente Gallozzi nel suo intervento iniziale – il sistema imprenditoriale della provincia di Salerno è strettamente legato alle piccole e medie imprese. È, quindi, prioritario individuare strategie ed interventi a sostegno del tessuto produttivo esistente e, nello stesso tempo, rendere più attrattive le aree riservate alle attività industriali. Con l’approvazione del Puc del Comune di Salerno si è conseguito un traguardo importante perché è stato possibile avere un quadro chiaro, certo e preciso rispetto alla nuova identità della città. Ma rimane aperta la grande sfida della crescita del Pil e dell’occupazione dell’area salernitana».
«È indispensabile - ha spiegato Gallozzi - il potenziamento delle infrastrutture: è urgente procedere all’adeguamento strutturale del porto commerciale, con particolare attenzione al dragaggio dei fondali per favorire l’attracco di navi di grandi dimensioni; occorre pianificare una nuova localizzazione dello scalo commerciale lungo il litorale a Sud del capoluogo; è necessario accelerare lo start up del Progetto Salerno Porta Ovest, con l’ottimizzazione dei collegamenti tra l’area di Cernicchiara e lo scalo portuale; per rendere l’aeroporto competitivo con altri scali nazionali risulta fondamentale l’allungamento della pista; è necessaria l’apertura dei cantieri dell’Interporto, accelerando i tempi dei lavori e la chiusura degli interventi di infrastrutturazione per la Piattaforma logistica di Mercato San Severino con il relativo ampliamento a zone limitrofe. L’opera di ammodernamento della rete autostradale passa necessariamente per il completamento dei lavori di ampliamento dell’autostrada SA/RC, dando priorità ai lotti ricadenti nel territorio provinciale e per l’ammodernamento e la messa in sicurezza del Raccordo autostradale SA/AV, nel tratto in connessione con la A30».
«Per quanto riguarda l’Asi è evidente – ha continuato Gallozzi – che in questi anni sono stati fatti passi in avanti nelle modalità di gestione e di approccio operativo all’utilizzo delle aree industriali. Occorre migliorare non solo i servizi e la qualità della vita all’interno di tutte le aree industriali ma è indispensabile attuare una chiara ed efficace strategia di marketing territoriale. Non una mera gestione delle aree per gli insediamenti produttivi e dei servizi ad esse connessi, ma la costruzione di percorsi – adeguatamente promossi e comunicati – di attrazione di nuovi investimenti, assecondando al meglio le potenzialità di crescita delle aziende attualmente già presenti. È auspicabile un intervento di riequilibrio della fiscalità locale: il pacchetto di tributi e servizi - Ici, acqua, gas, Tarsu - sui quali il Comune può direttamente o indirettamente incidere in termini di costo all’utente finale è abbastanza consistente. In tempi di riflessione molto avanzata sulla fiscalità di compensazione rispetto alle aree del Nord potrebbe essere interessante sperimentare a Salerno un’ipotesi di intervento originale ed innovativa attraverso un ampio ed approfondito confronto. Si potrebbe iniziare dall’istituzione di un tavolo tecnico Comune-Industriali».
«La vera sfida - ha concluso Gallozzi - che può proiettare davvero Salerno, il modello-Salerno, oltre i confini del perimetro Municipale ancora meglio di quanto accada oggi, è il passaggio dalla “Business Community” alla “Social-Community” che si può compiere seguendo alcuni principi-chiave: il rispetto del valore sociale del “fare impresa”; la priorità del fattore-tempo; la semplificazione della filiera istituzionale; l’efficienza e la trasparenza della P.A. ad ogni livello; la distinzione dei ruoli e delle competenze».
Numerosi, quindi, sono stati gli interventi degli imprenditori che, dalla sala gremita, hanno posto all’attenzione del Sindaco di Salerno istanze specifiche dei diversi settori produttivi, criticando in particolare la gestione del consorzio per le aree industriali della provincia.
De Luca ha sottolineato il contesto di straordinaria difficoltà in cui si muove, con un impegno disperato e quasi romantico, l’amministrazione comunale. Tuttavia, «il modello Salerno - ha affermato il Sindaco - continua a reggere, cercando di marcare una differenza rispetto ad altri territori. E andremo avanti per consolidare un distretto economico locale capace di essere innovativo, dinamico e produttivo». «Siamo alla vigilia dell’apertura dell’aeroporto – ha continuato il primo cittadino -, abbiamo finalmente siglato l’accordo con l’impresa per la ripresa dei lavori della metropolitana e stiamo lavorando per la Porta Ovest. Quest’anno immetteremo una enorme quantità di risorse economiche nel mercato salernitano».
|