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 Vittorio Paravia
Presidente Fondazione Antonio Genovesi Salerno - SDOA
Vice Presidente ASFOR
In biologia la cladogenesi è una degenerazione ramificata di piante appartenenti ad un gruppo iniziale più elevato; l’utilizzo di questo termine mi sembra che ben si adatti alla nostra realtà.
Sul settimanale “Oggi” (n. 4 Gennaio 2008 a pagina 12) un breve articolo a firma di Sergio Zavoli riporta una notizia di gran lunga più inquietante e surreale di altre che hanno occupato, in queste ultime settimane, non solo le prime pagine di giornali italiani: l’Italia manderà 250 milioni di euro alla Cina per contribuire ad una adeguata distribuzione del reddito nelle aree cinesi in grave ritardo e relativa povertà. Una tale notizia non sembra abbia ottenuto la dovuta risonanza sui quotidiani. Pochi giorni fa, poi, abbiamo appreso “come” la moglie del Ministro Clemente Mastella, Sandra Lonardo, Presidente del Consiglio della Regione Campania, abbia ricevuto un mandato di arresto domiciliare che ha costretto il Ministro della Giustizia alle dimissioni: caso più unico che raro.
Qualche giorno prima, la decisione del Pontefice Benedetto XVI di non recarsi all’Università La Sapienza di Roma, perché non gradito ad un manipolo di studenti e ad un ristretto numero di docenti, ha occupato pagine intere dei nostri quotidiani.
Eppure i docenti contestatari sanno di appartenere ad una Istituzione che scende al centotrentaseiesimo posto fra le migliori università del mondo e che quest’anno riceverà 500 milioni per la ricerca scientifica. Gli stessi non hanno temuto di contribuire ulteriormente alla caduta di immagine dell’Italia nel mondo.
Al 17 Gennaio, data in cui si scrivono queste brevi riflessioni, i quotidiani “scoprono” che per risalire la china della vergognosa posizione acquisita dalle nostre università si dovrebbe cercare di attirare in Italia un maggior numero di studenti stranieri.
La Fondazione Antonio Genovesi ha da tempo attuato un concreto programma formativo per stranieri, consapevole di come le università abbiano gradualmente abbassato il livello culturale e per la presenza di docenti che, nel sottrarsi alla logica delle baronie, hanno ricevuto incarichi non sempre per soli meriti culturali e per una strategia politica tesa ad evitare la diffusione di un alto target culturale.
Il consumismo diffuso e la conseguente caduta di valori hanno infine contribuito a massificare un comportamento della fascia giovanile disinteressato alla cultura e alla politica.
Da ben quattro anni la Fondazione da me presieduta si è vista costretta a diminuire il numero degli allievi dei suoi corsi Master perché il livello culturale di partenza dei partecipanti non consentiva né omogeneità di apprendimento né garanzia di placement; ma, purtroppo, anche l’affluenza degli stranieri alla SDOA ha subito un arresto grazie ad un altro fenomeno cladogenetico della nostra società: le news sui rifiuti dell’area napoletana hanno fatto il giro del mondo e la Fondazione non potrà effettuare i suoi consueti corsi di gennaio perché negli Emirati Arabi Uniti questa vergognosa realtà ha fatto temere pericoli di infezioni alle famiglie degli allievi che hanno rinunciato ai corsi previsti per il 18 gennaio riservandosi di rinviarli a giugno se, nel frattempo, il Governo locale e nazionale riusciranno a risolvere definitivamente il problema.
Mi auguro che la cladogenesi italiana non intralci oltre le trattative in corso della SDOA con altri paesi…
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