IL CUCCHIAINO
di Vito Salerno Ristorante “la fratanza”
Via Garibaldi, 9 Nocera Superiore (SA)
chiuso il lunedì e la domenica sera
tel. 081.9368345
Su alcune pergamene, ritrovate nel Battistero
di S. Maria Maggiore e nel Santuario di Mater Domini, si legge che le “Fratanze”
o “Confraternite” erano pie istituzioni nate in Campania intorno al 1014. La famiglia Canale, nella sua “Fratanza”, ripropone
giorno dopo giorno
i valori della tradizione,
la ricerca della semplicità, della purezza, dell’accoglienza, propri di queste Associazioni del tardo Medioevo.
Un antico casolare di campagna è divenuto da qualche anno, grazie alla passione della famiglia Canale, uno dei più bei ristoranti della provincia di Salerno, “La Fratanza”. Potete decidere di pranzare o cenare nella sala interna, rustica e calda, o nell’ampia veranda con vista sul giardino. L’ambiente è ricercato e curato ma, nello stesso tempo, l’atmosfera è piacevolmente familiare e la cordialità del giovane Pierluigi Canale con la quale verrete accolti è spontanea ed elegante.
Molto ordinato il menù con cinque o sei piatti per voce, per presentare una cucina rigorosamente stagionale e legata alle tradizioni culinarie campane interpretate in modo interessante con l’intenzione di valorizzare la qualità dei prodotti tipici. Selezionata, poi, la carta dei vini, con tutte le regioni ben rappresentate.
Un percorso per una cena da ricordare? Eccovi il nostro suggerimento. Dopo la piccola entrée offerta dalla casa, un delicato tortino di patate con crostino aromatizzato, accompagnato da un flute di prosecco, come antipasti, il cestino di pasta brisè con melanzane, zucchine e peperoni, in salsa al pomodoro San Marzano, uno dei piatti storici del locale, e il salsiccione in zuppa di scarole e fagioli (presente in menù solo in pieno inverno); primi piatti: il riso carnaroli con tartufo nero, prosecco e provola, e i paccheri di Gragnano con pomodori secchi e ricotta di bufala affumicata sono imperdibili. Fra i secondi, la lombata biologica taglio fiorentino alla brace e il filetto di maialino con salsina di prugne sono piatti eccezionali.
E per finire, una golosa mousse al cioccolato bianco e granella di nocciole. Vino consigliato: Artas del 2004 di Castello Monaci, un primitivo del Salento con una piccola aggiunta di uve negroamaro. Il sapore è pieno, caldo, morbido, il profumo ben pronunciato e complesso, per un vino ad alto grado alcolico (14°) che ha ricevuto nel 2007 gli ambiti “Tre bicchieri” del Gambero Rosso.
Buon appetito!
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