a cura dell’Ufficio Comunicazione AEEG
Approvato il “Piano strategico triennale 2008-2010”
Promuovere ulteriormente concorrenza, qualità, efficienza energetica
Tutelare i consumatori - Intensificare monitoraggi e controlli
Promuovere lo sviluppo della concorrenza nei settori dell’elettricità e del gas; migliorare qualità ed economicità dei servizi; tutelare i clienti anche intensificando monitoraggi e controlli; diffondere l’uso razionale dell’energia e contribuire alle scelte per lo sviluppo sostenibile e la tutela ambientale. Sono alcuni degli obiettivi del Piano strategico 2008-2010, come di consueto adottato dall’Autorità con la prima delibera dell’anno (n. 1/08).
«Con questa iniziativa – ha spiegato il Presidente Alessandro Ortis - l’Autorità vuole rendere sempre più trasparente la propria azione, delineare con chiarezza gli obiettivi e le scadenze principali dell’attività prevista, offrire per tempo alle Istituzioni, ai consumatori ed agli operatori un quadro programmato delle proprie iniziative future; un quadro organico, flessibile ed utile anche al fine delle consultazioni pubbliche, che saranno via via sviluppate in merito».
Con l’approvazione del nuovo Piano triennale, l’Autorità consolida l’iniziativa (avviata con le Linee guida del 2005 e proseguita poi con i Piani 2006-08 e 2007-09) mirata a dotarsi di un adeguato strumento interno di gestione ed a fornire, a tutti gli interessati, una completa e preventiva evidenza del piano d’azione futura, come una vera e propria agenda dei lavori comprendente iniziative, tempi e competenze interne.
Scenari ed obiettivi
I precedenti Piani 2006-08 e 2007-09 sono stati oggetto di audizioni annuali (luglio 2006 e 2007) e di un approfondito dialogo con gli stakeholders del settore, ottenendo un ampio consenso. Delle osservazioni e proposte emerse si è tenuto conto per il nuovo Piano, così come dell’evoluzione degli scenari nazionali ed internazionali di riferimento e della necessità di garantire stabilità e continuità al quadro regolatorio. Il Piano approvato è suddiviso in due parti: la prima, generale ed esplicativa, la seconda, più dettagliata ed operativa. In particolare, l’azione dell’Autorità sarà strutturata secondo:
- obiettivi generali: obiettivi base, ad ampio orizzonte temporale e settoriale, riconducibili al mandato della legge istitutiva o dipendenti dalla normativa europea e nazionale;
- obiettivi strategici: obiettivi attraverso i quali si intendono realizzare gli obiettivi generali; per ogni singolo obiettivo strategico sono stati anche definiti i conseguenti obiettivi operativi, dettagliati attraverso schede di approfondimento ed attuazione.
Nel nuovo Piano strategico si dà pure conto di iniziative quali l’Air (Analisi di Impatto della Regolazione) e le innovazioni previste per il prossimo triennio. Inoltre, sono stati sintetizzati gli scenari dei settori gas ed energia elettrica, alla luce degli accadimenti 2007 aventi possibili impatti anche sul triennio 2008-10.
Nel dettaglio, i sette obiettivi generali ed i relativi obiettivi strategici, per il triennio 2008-10, possono essere riassunti secondo il quadro seguente:
Promuovere lo sviluppo di mercati concorrenziali.
Sviluppare e armonizzare i mercati dell’elettricità e del gas; contenere il potere di mercato degli operatori dominanti; sostenere l’adeguatezza dell’offerta; promuovere la formazione di mercati transnazionali dell’elettricità e del gas; garantire un accesso trasparente e non discriminatorio alle infrastrutture regolate.
Sostenere e promuovere l’efficienza e l’economicità dei servizi infrastrutturali.
Promuovere adeguatezza, efficienza e sicurezza delle infrastrutture; garantire l’economicità dei servizi di rete; promuovere l’efficienza dell’attività di misura.
Tutelare i clienti dei servizi energetici.
Gestire la completa apertura dei mercati lato domanda; garantire il servizio universale e tutelare specifiche categorie di clienti; sviluppare ulteriormente i livelli di qualità e sicurezza dei servizi.
Promuovere l’uso razionale dell’energia e contribuire alla tutela ambientale.
Sostenere e diffondere l’efficienza energetica negli usi finali; contribuire alle scelte per lo sviluppo sostenibile.
Garantire l’attuazione della disciplina regolatoria. Vigilare sulla corretta applicazione della normativa da parte dei soggetti regolati; intensificare le attività di monitoraggio, verifica e controllo.
Sostenere l’interlocuzione con gli stakeholders di sistema.
Sviluppare i rapporti con i soggetti istituzionali; potenziare gli strumenti di consultazione con operatori e consumatori; portare a regime l’Analisi di impatto della regolazione (Air); consolidare la comunicazione e i rapporti con i media.
Accrescere l’efficienza funzionale ed operativa interna dell’Autorità.
Sostenere lo sviluppo delle risorse umane; migliorare l’efficienza organizzativa e finanziaria interna.
Trasparenza e dialogo
Secondo prassi consolidata, ed anche al fine di ampliare ed approfondire il dialogo con i consumatori e gli operatori di settore, il Piano strategico 2008-10 sarà oggetto, come lo scorso anno, di un’audizione generale a consultazione pubblica, subito dopo la presentazione al Parlamento ed al Governo della Relazione sullo stato dei servizi e dell’attività svolta, prevista per legge entro il mese di giugno di ogni anno.
Come lo scorso anno, l’audizione generale riguarderà quindi il nuovo Piano strategico 2008-10 e la stessa Relazione annuale, costituendo così una opportunità per ricevere da tutti gli interessati possibili commenti o contributi propositivi, eventualmente utili per la formulazione del prossimo aggiornamento periodico annuale dello stesso Piano triennale, pubblicato sul sito (www.autorita.energia.it).
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