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SALERNO GUARDA L'HONDURAS
interventi camerali Oltreoceano
Interessanti contatti d'affari
grazie al supporto tecnico di Intertrade
 Demetrio Cuzzola
Presidente di Intertrade - Azienda Speciale della C.C.I.A.A. di Salerno
presidente@intertrade.camcom.it
Lo scorso 6 ottobre la Camera di Commercio di Salerno
ha ospitato, presso la Sede di Intertrade, la Delegazione
dell'Honduras, guidata dal Sindaco di Santa Barbara, Dennis
Sanchez Fernandez, alla presenza del Console Onorario in
Salerno Lucia Memoli. L'evento rientra tra le attività promosse
dall'Unioncamere nell'ambito del Progetto "Mercure Atlas",
che tende a facilitare e promuovere la cooperazione economica
tra l'Europa e l'America Latina attraverso le Camere di Commercio,
e per il quale notevole impulso proviene dal Presidente Strianese
in quanto Delegato per l'Internazionalizzazione dell'Unione
Italiana delle Camere di Commercio d'Italia. Nella stessa
data è stata sottoscritta, tra Intertrade ed il Consolato
Onorario in Salerno, un'Intesa programmatica, che mira a
individuare ogni utile forma di collaborazione per lo sviluppo
delle relazioni bilaterali ai fini dell'import/export e della
cooperazione produttiva, in linea con quanto promosso dalla
Rete degli Euro Info Centres coordinata dalla D.G. Imprese
della Commissione Europea. L'occasione ha evidenziato la
volontà di entrambe le parti di sviluppare una cooperazione
attiva, rendendola sempre più proficua in futuro.
In vista di questo obiettivo, il Consolato dell'Honduras
a Salerno e Intertrade hanno siglato il Protocollo d'Intesa
per favorire la promozione e il sostegno di tutte le iniziative
utili al perseguimento dei bisogni e degli interessi comuni,
quali lo sviluppo delle attività di interscambio commerciale
e di cooperazione produttiva, il knowledge-sharing e il trasferimento
di know-how, gli scambi culturali tra i due Paesi. L'incontro è stato
curato, sotto il profilo organizzativo, dallo Sportello provinciale
per l'internazionalizzazione di Salerno, appartenente alla
rete provinciale di Sprint Campania, diretto da Edoardo Imperiale.
L'obiettivo è fornire al tessuto produttivo provinciale,
mezzi e strumenti per approcciare il mercato latino-americano,
particolarmente interessante, sia in termini potenziali di
mercati di sbocco e di approvvigionamento, sia in vista di
investimenti diretti e/o collaborazioni produttive più durature.
Da anni la C.C.I.A.A. di Salerno profonde impegno sul fronte
della promozione all'estero, anche grazie all'inserimento
in una rete capillare di contatti in ambito internazionale,
in particolare con il Sistema delle Camere di Commercio italiane
all'Estero, una delle quali presente anche in Honduras dal
2002, nella città di Tegucigalpa. La Repubblica dell'Honduras è uno
dei 5 Paesi del Mercato Comune Centro Americano e la sua
ubicazione geografica è luogo ideale per accedere
ai mercati del Nord e Sud America. Il dinamismo dell'economia
mondiale si è riflesso positivamente sull'economia
honduregna, che ha fatto registrare un trend di crescita
durante il 2004. Il sistema legislativo dell'Honduras tutela
il libero mercato e promuove sia gli investimenti che il
commercio internazionale. Gli investimenti dall'estero godono
di rilevanti facilitazioni e sono protetti da una serie di
leggi che danno forti incentivi fiscali ed economici alle
aziende che operano in Honduras e producono per l'esportazione.
Le leggi concedono esenzioni doganali sulle importazioni
ed esportazioni sia su merci sia su attrezzature utilizzate
nella produzione; vige la completa esenzione da tasse locali
e sul reddito ed è prevista piena libertà di
circolazione e rimpatrio di capitali con il vincolo di una
minima burocrazia. Il Governo honduregno ha puntato molto
sullo sviluppo industriale, sul rilancio dell'industria turistica
e, particolarmente, sulle potenzialità offerte dalle
zone franche per la produzione di prodotti tessili e articoli
di abbigliamento per l'esportazione. L'attuale esecutivo
ha dato impulso alle privatizzazioni di settori strategici,
come la telefonia fissa e le telecomunicazioni. Diverse sono
le imprese già presenti in Honduras: recentemente
Benetton ha celebrato 14 anni di presenza sul mercato honduregno,
inaugurando nel principale Centro Commerciale di Tegucigalpa,
uno dei punti vendita più grandi di tutta l'America
Latina. Altro capitale italiano è impegnato in attività commerciali,
dedicate all'importazione, e in attività nel settore
turistico. Anche nelle opere pubbliche continuano a nascere
interessanti opportunità per le ditte di costruzione.
Al fine di valorizzare le relazioni bilaterali, l'Ambasciata
d'Italia in loco ha sostenuto un'iniziativa della locale
Camera di Commercio, mirante a valorizzare il ruolo degli
imprenditori italiani e di origine italiana, istituendo il
Premio "Imprenditore italiano dell'anno". L'attività di
internazionalizzazione è incoraggiata e sostenuta
anche da istituzioni finanziarie quali il Banco Inter-americano
di Sviluppo (BID) e della Banca Centro Americana di Integrazione
Economica. Per quanto riguarda la politica commerciale, l'Honduras
ha aderito a diversi accordi di libero scambio e partecipa,
a iniziative istituzionali mirate a promuovere l'internazionalizzazione
e l'integrazione delle economie della regione. Alla Conferenza
di Madrid tra l'UE e i Paesi Latino Americani e Caraibici,
con l'appoggio dell'Honduras, è stato deciso l'avvio
di nuovi negoziati per il dialogo politico e per un Accordo
di cooperazione, firmato successivamente a Roma, lo scorso
dicembre. Anche se l'Italia figura al 16° posto nella
lista dei primi 20 partners commerciali dell'Honduras, diversi
sono i legami che uniscono il tessuto produttivo campano
a quello del Sud e Centro America, specialmente nel settore
dell'agroalimentare. Ne costituisce un esempio il caffè,
prodotto proprio nel Centro America e in particolare nel
Paese dell'Honduras, importato con regolarità dalle
imprese campane che ne effettuano la lavorazione. Le esportazioni
italiane verso l'Honduras, il cui valore rappresenta più del
doppio rispetto alle importazioni italiane, hanno registrato
un incremento superiore a quello degli ultimi quattro anni,
anche rispetto alle percentuali del 2000, considerato un
anno assai soddisfacente per l'economia honduregna e per
l'andamento degli scambi bilaterali. L'export italiano in
Honduras è costituito soprattutto da macchinari, apparati
elettrici, prodotti tessili chimici e farmaceutici, autoveicoli
e parti di ricambio, prodotti metallurgici e ceramica. La
composizione dell'export rispecchia le potenzialità esistenti
per le imprese appartenenti ai settori interessati. Sull'accresciuto
livello delle nostre esportazioni ha influito la disponibilità in
loco di una gamma maggiormente diversificata di prodotti,
mentre l'immagine di prestigio associata al "Made in
Italy"comincia a essere percepita da un pubblico, non
più limitato ai soli consumatori delle fasce di reddito
più alte.
Numerose e interessanti risultano, dunque, le opportunità di
business con l'Honduras per le imprese salernitane, sotto
il profilo commerciale e produttivo, da poter trasformare
in contatti d'affari anche grazie al supporto tecnico di
Intertrade e alla luce delle nuove alleanze istituzionali.
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