JOHNSON CONTROLS INTERIORS
LA TECNOLOGIA CHE TOCCA LE PERSONE
Open Day all’azienda
di Cicerale per la presentazione dell’Alfa 159
di Vito Salerno & Monica De Carluccio
Il 22 ottobre scorso lo stabilimento di Cicerale della Johnson
Controls Interiors ha organizzato un "Open Day" per
la presentazione della produzione in serie di panelli porta
per la nuova "Alfa 159" avviata, come ha affermato
con orgoglio il Direttore Mauro Martelli, il 7 luglio 2005.
Particolare soddisfazione, soprattutto per il fatto che l’Alfa
159 è in finale con altre sette concorrenti nella selezione
di "Auto dell'Anno 2005". Per l'occasione, l'azienda
ha deciso di aprirsi al pubblico e celebrare, così,
innanzitutto con i dipendenti, ma anche con le loro famiglie,
le istituzioni, i clienti, gli importanti risultati ottenuti.
L’evento ha rappresentato un momento di aggregazione,
di coinvolgimento e di contatto con le istituzioni. Rafforzare
il legame con il territorio, far capire che questa realtà è una
ricchezza non solo per l'azionista: questi gli obiettivi del
territorio. Dopo il saluto da parte delle numerose personalità presenti,
tra le quali il Presidente di Confindustria Salerno Andrea
Prete, alcuni dipendenti del gruppo "Team Work in Action",
che, come ha spiegato Massimo Montanari, Manager Human Resources
dell’azienda, rappresenterà la Johnson Italia
nella finale Europea di Barcellona per il premio dell’idea
progettuale più innovativa fra quelle realizzate in
tutti gli stabilimenti europei del Gruppo, hanno offerto una
rappresentazione teatrale sul progetto "vettura 159" ambientato
nell'antica Grecia, con specifico riferimento all'insediamento
di Paestum. Al termine di questa, si è svolta una piccola "maratona",
di circa 6 km, cui hanno partecipato dipendenti dei vari stabilimenti
Johnson. La giornata è stata anche un momento per conoscere
meglio la lunga
storia del Gruppo che ha inizio quando, nel
1883, il professor W.S. Johnson brevetta il primo termostato
elettrico e, nel 1885, fonda la Johnson Electric Service Company
che, successivamente, sviluppa uno dei primi sistemi per condizionatori
d'aria. Nel 1910 vengono aperti i primi uffici in Europa. Nel
1965 i titoli Johnson Service Co. sono quotati alla borsa valori
di New York. I principali azionisti sono annoverati tra i fondi
pensione e sono stati da sempre distribuiti dividendi. Nel
1968, entra nella lista delle aziende "Fortune 500" e
nel 1974 muta la propria ragione sociale in Johnson Controls
Inc.. Con l'acquisizione della Hoover Universal, nel 1985,
intraprende la propria attività nel settore della componentistica
per auto. Nel 1998, Johnson Controls entra nel mercato italiano
dell'automotive acquisendo gli stabilimenti di Commerfin Spa
(nell'industria Automotive dal 1974) con le sedi produttive
di interni per auto di Rocca d'Evandro (Caserta), di S. Nicola
di Melfi (Potenza) e di Cicerale, già attivo dal 1989
per la produzione dei pannelli porta per vetture Alfa Romeo
prodotte nello stabilimento Fiat di Pomigliano D'Arco, successivamente
conferite nella ragione sociale Johnson Controls Interiors.
Nel 1999, viene fondata la Johnson Controls Seating con stabilimento
a Grugliasco (Torino). Oggi, è leader mondiale nel settore
automobilistico, ponendosi quale principale fornitore di sistemi
per sedili e interni. Inoltre ha rafforzato, negli ultimi anni,
la propria posizione anche nel comparto dell'elettronica e
delle batterie con l'acquisizione di Borg Instruments, di Sagem
Automotive Electronics e di Varta. Il 23% del suo business è peraltro
rappresentato da sistemi integrati di gestione e di controllo
per edilizia non residenziale. Il fatturato mondiale della
multinazionale americana è di 20,5 bilioni di dollari,
con 285 sedi e 77.000 dipendenti, mentre quello europeo è di
7,8 bilioni di dollari, con 100 sedi, fra cui quella centrale
in Germania, e 34.000 dipendenti. Il fatturato relativo alla
Fiat Business Unit per il 2004 è stato, invece, di 200
milioni di dollari, con 5 sedi e 965 dipendenti. I clienti
del Gruppo sono nomi altisonanti: Alfa Romeo, Audi, BMW, Carrozzerie
Bertone, Chrysler, Citroen, Dacia, Daimler Chrysler, Fiat,
Ford, Honda, Jaguar, Land Rover, Lancia, Maserati, Mazda, Mitsubishi,
Nissan, Opel, Pininfarina, Peugeot, Porsche, Renault, Rolls-Royce,
Rover, Saab, Seat, Skoda, Smart, Suzuki, Toyota, Vauxhall,
Volvo, VW. La gamma dei prodotti comprende: sistema sedili,
plance, pannelli porta, padiglioni, interni integrati, elettronica,
gestione delle funzioni elettrificate della vettura, batterie.
Johnson Controls Interiors si è dedicata completamente
a trasformare le richieste provenienti dai clienti in soluzioni
innovative in ogni segmento, diventando così leader
in Italia nella produzione di pannelli porta con una quota
di mercato dell'80%. Le elevate competenze di ingegneria e
sviluppo consentono, infatti, di soddisfare le esigenze dei
clienti in modo appropriato, al fine di ottenere risultati
qualitativamente eccellenti. L'insieme dei prodotti include
tecnologie basate sulla lavorazione di fibre naturali, ecologiche
e leggere, con un ottimo grado di assorbimento acustico. Lo
stabilimento di Cicerale dispone di oltre 10.000 metri quadrati
e 190 addetti. L'attuale produzione prevede: i pannelli porta
per Alfa Romeo 147, Alfa Romeo GT e Alfa Romeo 159. Le tecnologie
disponibili sono il woodstock e la termoformatura, la saldatura
ad alta frequenza, a ultrasuoni e a vibrazione. La capacità produttiva
attuale è di 300 vetture al giorno, con l'obiettivo
di salire a 600. Le certificazioni ottenute sono quella di
qualità ISO TS 16949-2002 e quella ambientale ISO 14001.
Marzio Raveggi, Amministratore Delegato Johnson Controls, ci
ha spiegato che il Gruppo ha individuato in questo stabilimento
una possibilità di crescita della quota di mercato in
Europa. Questo stabilimento ha delle enormi potenzialità nell'ottica
di fornire altri clienti del Sud Europa, per diventare ancora
più competitivi a livello europeo sul piano della qualità,
tecnologico e della ricerca. Il nuovo management Fiat e la
capacità degli italiani di trovare delle soluzioni creative
per allontanarsi dalla crisi sono una buona base per costruire
la strada per il futuro.
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