INTERNAZIONALIZZAZIONE E MEZZOGIORNO
INTESA TRA SIMEST, ASSAFRICA E G.I.
Insieme al fianco delle imprese
interessate a operare nell'area euromediterranea
Gian Carlo Bertoni
Responsabile Area Promozione e Sviluppo SIMEST
gc.bertoni@simest.it
La collocazione geografica del Mezzogiorno d'Italia al centro del
Mediterraneo rappresenta un'opportunità unica di sviluppo per le
nostre regioni meridionali. I mercati del Mediterraneo sono sempre più spesso
destinatari dell'export delle imprese del Sud Italia. Negli ultimi dieci
anni le esportazioni delle regioni meridionali verso i mercati del Mediterraneo
sono andate crescendo a un tasso medio annuo di circa il 9%, dato ancora
più significativo se si considera che, nello stesso periodo, la
crescita media annua dei flussi verso il mondo si è attestata sul
6%. È quindi nella prospettiva di un'ulteriore crescita di internazionalizzazione
delle imprese meridionali, soprattutto verso i mercati del Mediterraneo,
dell'Africa e del Medio Oriente, che si inserisce l'Intesa Operativa tra
Assafrica & Mediterraneo, SIMEST e il Comitato Interregionale Mezzogiorno
dei Giovani Imprenditori di Confindustria.
L'Intesa Operativa, firmata lo scorso 7 ottobre 2005 in occasione
del Seminario di Capri "Sud Porta del Nuovo Mondo", è lo
strumento che metterà a sistema, valorizzandole ulteriormente, le
competenze delle entità firmatarie.
SIMEST, Assafrica e Giovani Imprenditori, già da tempo hanno dato
vita a diverse iniziative congiunte finalizzate a promuovere l'internazionalizzazione
delle imprese italiane.
I mutamenti politico-economici in corso nell'area mediterranea, in
Africa e in Medio Oriente delineano scenari che richiedono risposte
sempre più puntuali ed efficaci, che solo il raccordo di esperienze e azioni
complementari possono assicurare. La progressiva liberalizzazione economica
e il conseguente sviluppo di queste aree rappresentano un'opportunità storica
per le imprese italiane. La realizzazione della zona di libero scambio
euromediterranea, che vedrà il suo completamento nel 2010, non potrà che
incrementare ulteriormente tale possibilità.
«Nella collaborazione con Assafrica e i Giovani Imprenditori, - come
ha ricordato in occasione della firma dell'Intesa Massimo D'Aiuto, Direttore
Generale della SIMEST -, la nostra società farà confluire,
fra l'altro, l'esperienza acquisita operando nel Sud d'Italia anche per
il programma del Ministero delle Attività Produttive "Sei Regioni
per Cinque Continenti" e le potenzialità degli interventi finanziari
del Fondo di Venture Capital per il Mediterraneo. La partecipazione azionaria
del Fondo di Venture Capital, sommandosi al normale intervento di SIMEST
nel capitale degli investimenti esteri, consente di portare la partecipazione
congiunta di SIMEST e Fondo fino al 49% del capitale della società estera
costituita, con l'effetto di supportare ulteriormente le imprese italiane
nei loro investimenti all'estero».
Sempre sul tema dei Fondi di Venture Capital, è importante sottolineare
quanto ricordato dall'ingegner D'Aiuto durante il Seminario di Capri circa
il fatto che «l'Italia è il primo Paese in ambito OCSE che
prevede l'intervento di un Fondo di Venture capital pubblico a favore di
investimenti esteri realizzati da imprese private». L'attività che
SIMEST sta poi svolgendo nell'ambito del Progetto "Sei Regioni per
Cinque Continenti" ci porta a intervenire direttamente nel processo
di internazionalizzazione delle imprese meridionali, e in particolare delle
piccole e medie imprese. Quella che stiamo sedimentando è un'esperienza
estremamente rilevante, che ci offre l'opportunità di intervenire
direttamente al fianco delle imprese nella soluzione delle diverse problematiche
che si innestano nel loro percorso di internazionalizzazione e toccano
aspetti organizzativi, strategici ed economici, potendo trasferire alle
stesse le conoscenze che abbiamo acquisito operando in oltre cento Paesi
esteri, sia nella realizzazione di joint venture che nella gestione degli
incentivi pubblici finalizzati all'espansione delle attività all'estero
delle aziende italiane. La rafforzata collaborazione con Assafrica e il
Comitato Interregionale Mezzogiorno dei Giovani Imprenditori di Confindustria
consentirà di rendere ancora più efficace la nostra azione
a favore delle imprese interessate ad avviare o a consolidare la
loro presenza nell'area mediterranea.
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