GRANDI IMPRESE
E GESTIONE DEI RECLAMI
LA CONCILIAZIONE PARITETICA
la
xiv edizione del FOSOF-SALONE DEL SOFTWARE
una manifestazione in continua crescita
QUALITY DAY ALLA GLAVERBEL
SALERNO SCEGLIE IL METODO “KAIZEN”
QUALITY DAY ALLA GLAVERBEL
SALERNO SCEGLIE IL METODO “KAIZEN”
Piccoli
miglioramenti ma continui portano all'eccellenza
di Raffaella Venerando & Gaia
Sigismondi
Un gruppo è tale per la capacità di visione
di insieme che i suoi componenti dimostrano di avere. E,
nella sede salernitana della Glaverbel Italy (meglio conosciuta
sul territorio col vecchio nome di Pennitalia), lo spirito
di team lo si legge in ogni singola azione intrapresa e in
ciascun risultato conseguito. Tutti infatti, dipendenti e
uomini di vertice, sono compatti nel perseguire la stessa
direzione: il miglioramento della produttività dello
stabilimento attraverso la qualità, la sicurezza (intesa
come salute dei lavoratori e rispetto dell'ambiente), e la
partecipazione. In quest'ambiente adeguatamente responsabilizzato,
dove risiede un giusto equilibrio tra libertà di iniziativa
e controllo, la giornata della Qualità, dello scorso
10 novembre, è stata la giusta occasione per dimostrare
che con una buona pianificazione si giunge più in
fretta e meglio al traguardo. Talvolta anche in maniera particolarmente
innovativa. Angelo Suriani, responsabile della sede salernitana,
da ottimo padrone di casa ha aperto le porte della sua azienda
al pubblico, presentando le performance positive e negative
e i progetti di "miglioramento" attuati come gruppi
di lavoro o da singoli dipendenti, alla presenza dei dirigenti
sindacali Cgil, Cisl e dei rappresentanti di Smet, Adecco,
Bennet, Basso, Sol, Cmm, Sidersalerno, Melillo, Cleanservice,
Arpac e Check-Up. Nonostante le difficoltà registrate
nel corso del 2005, dovute a problematiche di contesto e
non, è emerso che l’azienda ha centrato alcuni
importanti obiettivi, tra cui l'avvio del processo di certificazione
etica (SA 8001) dello stabilimento, un passo significativo
che implica una scelta di rispetto nei confronti dei lavoratori
e della catena di fornitori (ca 300). Riduttore di tensioni,
di stress e generatore di relazioni interpersonali del tipo "I
win-You win", Angelo Suriani, manager essenzialmente
pragmatico, ha dimostrato come Salerno si sia confermata,
dati alla mano, benchmark del gruppo per produttività della
linea, gestione della sicurezza, innovazione organizzativa
e clima sociale. Per il management dello stabilimento il
miglioramento del risultato dipende dal lavoro delle persone,
le stesse che in quella giornata si è voluto premiare
per l'impegno di ciascuno nell'apportare ogni giorno piccoli
progressi al proprio lavoro, secondo un approccio “kaizen” di
miglioramento continuo teso all'eccellenza. Alla cerimonia è intervenuto
anche il Presidente di Confindustria Salerno Andrea Prete,
che si è complimentato per la capacità di cooperare
per un obiettivo comune affermando: «Una fabbrica sana è tale
se c'è tensione, intesa come capacità di rispondere
alle difficoltà del mercato che vede la competitività del
nostro Paese sempre più lesa. E alla Glaverbel questa
tensione è tangibile». Luigi Grugnetti, Direttore
Generale Glaverbel Italy, ha invece concluso: «Inutile
negare che viviamo un momento difficile ma la capacità di
risposta di questo stabilimento si dimostra sempre più valida».
Auguri alla Glaverbel, quindi, bell’esempio di azienda
forte che con il suo clima sociale positivo si difende bene
dai venti nemici della concorrenza.
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