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Monte Paschi Siena e Crossing Europe
INSIEME PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE

Monte Paschi Siena e Crossing Europe
INSIEME PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
Il primo GEIE italiano costituito in partnership tra banche e sistema camerale

Rosaria Lo Forte
Presidio Finanza Agevolata (Sud Italia) Gruppo Monte dei Paschi di Siena
Servizio Marketing di Gruppo Corporate
rosaria.loforte@banca.mps.it

Crossing Europe è un Gruppo Europeo d'Interesse Economico (GEIE) costituito secondo la normativa del Regolamento CEE n.2137/85 fondato il 9 dicembre 2003 da: Banca Monte dei Paschi di Siena Spa, MPS Merchant Spa, MPS Banca Verde Spa, Banca Monte Paschi Belgio Spa, le Camere di Commercio di Firenze (tramite l'EIC IT 361), di Mantova, di Siena, di Trieste, Unioncamere Regione Puglia. Crossing Europe è il primo GEIE Italiano costituito tra partner bancari e partner del sistema camerale, finalizzato ad accompagnare le imprese italiane nei processi di penetrazione dei mercati europei e dell'area del Mediterraneo.

Cos'è un Gruppo Europeo d'Interesse Economico (GEIE)?
è un soggetto giuridico riconosciuto dalla Ue costituito tra due o più soggetti giuridici (o persone fisiche), denominate Membri, che abbiano la propria amministrazione centrale o esercitino la loro attività principale in Stati diversi dell'UE. Al GEIE - disciplinato dal Regolamento CEE n. 2173/85 - si applica un'unica disciplina sovra-nazionale, ponendo tutti i Membri su un piano di parità ed evitando il sovrapporsi di norme civilistiche e fiscali differenti. Il GEIE è finalizzato a facilitare e sviluppare l'attività economica dei suoi Membri per permettere a questi ultimi di incrementare i propri risultati. Il GEIE consente ai Membri di conservare la propria autonomia economica e giuridica, e offrire loro il vantaggio derivante dall'appartenenza a un Gruppo dotato di capacità giuridica, e dunque di un potere di contrattazione e di rappresentanza molto più forte di quello di cui ciascuno può disporre su una base puramente contrattuale. La Commissione Europea favorisce e incoraggia la creazione dei Gruppi Europei di Interesse Economico,
ritenendo che tale forma di cooperazione acceleri lo sviluppo del mercato interno europeo.
Sul sito della comunità è stata realizzata a
fini di promozione una banca dati dedicata http://europa.eu.int/com-m/dg23/index.htm.
Perché è stato costituito Crossing Europe
Tra il 2004 ed il 2006 circa 21,5 miliardi di euro tra Fondi Strutturati e Fondi di Coesione saranno destinati agli 8 Paesi dell'Europa dell'Est aderenti all’Ue da maggio 2004 per progetti infrastrutturali (trasporti, energia, telecomunicazioni, ambiente) sostegno alle imprese, formazione del personale, ricerca e sviluppo. In tali Paesi la crescita del PIL reale è previsto (NOMISMA) con tassi sicuramente interessanti: +3,3% sia per il 2004 che per il 2005 per il totale dei Paesi; valori addirittura attorno al 5% per Estonia, Lettonia e Lituania. I consumi attesi delle famiglie cresceranno nel complesso di circa il 3% l'anno. Tali dati già da soli evidenziano un contesto di grandi opportunità di business per le imprese di quei Paesi e per le imprese straniere, tra cui le italiane, che vorranno recarsi in tali Paesi. In tale contesto le imprese, e in particolare le Pmi, hanno però bisogno di strutture e soggetti in grado di accompagnarle in questi Paesi con servizi e consulenze adeguate per quei mercati, aiutandoli anche ad accedere e a sfruttare appieno le opportunità dei Fondi comunitari e favorendo lo sviluppo di relazioni commerciali, finanziarie e agevolative. La Banca Monte dei Paschi e le Camere di Commercio partecipanti hanno ritenuto di mettere a fattor comune le loro esperienze e competenze, in materia di Finanziamenti strutturali europei da un lato e di promozione del made in Italy nel mondo dall'altra, con la creazione di un nuovo e specifico soggetto dedicato proprio all'accompagnamento delle Pmi Italiane verso le nuove frontiere dei Paesi in adesione e pre-adesione UE. In Crossing Europe si concretizza la forte convinzione - comune alle Camere di Commercio e al gruppo MPS - che la strategia di fare sistema sia la strada giusta per lo sviluppo economico e la crescita delle imprese italiane.

A chi si rivolge Crossing Europe
Crossing Europe si rivolge quindi: a tutte le imprese italiane interessate ai temi dell'internazionalizzazione con particolare riferimento ai Paesi di nuova adesione UE, avendo un occhio di riguardo alle opportunità offerte dai fondi Strutturali, ma non solo; ai Governi e agli Enti locali degli Stati sopra richiamati interessati a massimizzare l'utilizzo dei fondi a disposizione.

Le competenze distintive di Crossing Europe
Crossing Europe potrà far affidamento su un partenariato eterogeneo e complementare, con grandi competenze commerciali e finanziarie e con una forte presenza di presidi e "antenne" nei Paesi oggetto dell'iniziativa. In particolare può contare su: la capacità d'informazione, pre-assistenza e segnalazione di partner qualificati in loco da parte dei Desk Camerali presenti nei diversi Paesi considerati; l'eccellenza dei modelli per l'esportazione e la promozione dei prodotti italiani all'estero sviluppati oramai da tempo da tutte le Camere di Commercio coinvolte, tra cui quelli sviluppati dalle Camere di Siena e Mantova; l’esperienza diretta nei contatti, nelle relazioni e nelle collaborazioni commerciali consolidate nei confronti proprio dei Paesi considerati da parte delle Camere di Commercio a maggiore prossimità con gli stessi come la Puglia e Trieste; le competenze e l'esperienza in materia di internazionalizzazione e di agevolazioni che, Promofirenze, l'Azienda Speciale della Camera di Commercio, vanta in materia di programmi comunitari, normativa nazionale, regionale e fondi strutturali in genere, cui si accompagna anche un consolidato network internazionale sviluppato nell'ambito delle attività di Eurosportello della Commissione europea; la consolidata esperienza del Gruppo MPS, e in particolare di MPS Merchant, MPS BancaVerde e MPS Belgio, in materia di finanza agevolata e strutturata europea e di consulenza e assistenza alle imprese.
Con l'obiettivo di accrescere la capacità e le competenze al servizio delle imprese, con particolare riferimento alla conoscenza e alla presenza dei mercati esteri oggetto delle iniziative, Crossing Europe prevedrà nel tempo l'individuazione di nuovi ulteriori partners localizzati in tali mercati e interessati ad associarsi all'iniziativa. Le principali aree d'intervento sono: servizi di consulenza e assistenza tecnica per la gestione e utilizzazione dei fondi strutturali comunitari e di altre forme di intervento pubblico, con particolare riferimento ai Paesi in preadesione e all'area del Mediterraneo; la realizzazione di studi di fattibilità, di ricerche di mercato e analisi di settore per la promozione degli investimenti all'estero; interventi a sostegno dello sviluppo degli enti e delle imprese in generale nei settori dell'internazionalizzazione, ricerca, innovazione, formazione e ogni altra attività correlata, anche con ricorso a forme di finanza agevolata; progettazione e realizzazione di programmi relativi all'e-business; sviluppo di più diretti canali di interazione con soggetti istituzionali e rafforzamento delle reti di ricerca di partner per le imprese; organizzazione di percorsi formativi per adeguare le competenze degli operatori dei Paesi in pre-adesione alle problematiche connesse all'ingresso nell'area dell'euro e all'unificazione del mercato europeo; valorizzazione della presenza di imprese europee sui mer- cati dell'Est e sui Paesi del Mediterraneo mediante la promozione di opportunità di scambi, nonché attraverso l'integrazione e il coordinamento