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DALL’INDUSTRIA ALL’EDILIZIA
TECNOLOGIA E NORMATIVA
Il progresso può cambiare il modo di costruire e sposare le direttive europee
 Stefano Castelli Gattinara
Architetto Studio Castelli Gattinara
scg@aconet.it
Le tecnologie costruttive si sono evolute a tal punto che oggi possiamo utilizzare materiali che nel nostro immaginario mai avrebbero potuto assolvere a funzioni, ad esempio statiche, di rilevante interesse. Tra le varie, di cui tratteremo, evidenziamo una tecnologia costruttiva, tutta italiana, che è riuscita ad unire le caratteristiche del legno lamellare con quelle delle strutture da realizzarsi in laterocemento. Il risultato ottenuto è un prodotto che soddisfa le ultime normative in materia di sismica e fornisce la possibilità di realizzare strutture flessibili (da capannoni industriali di grandi dimensioni a manufatti abitativi) oltre a una ottimizzazione dei tempi di cantiere, con rispettivo vantaggio economico, velocità di esecuzione e realizzazione. Gran parte del processo produttivo si svolge in stabilimento, in cantiere giungono gli elementi predisposti per il montaggio che si svolge con metodologie molto veloci e con l'impiego limitato di maestranze. L'introduzione anche in Italia di una nuova normativa antisismica più severa e restrittiva, in adeguamento alle norme europee, ha portato a un ripensamento generale in molti settori della progettazione edilizia favorendo lo studio di nuovi materiali e tecnologie. In quest'ottica si colloca il "Solaio Compound®" recentemente presentato dalla Coperlegno s.r.l. come elemento innovativo per orizzontamenti. Con il sempre più vasto uso del cemento armato, delle reti e dei tralicci metallici elettrosaldati, con l'evolversi dell'industrializzazione edilizia, i solai delle nuove costruzioni sono oggi realizzati prevalentemente con elementi prefabbricati conglobati in getti di completamento con ferri d'armatura aggiuntivi. Se tali solai offrono vantaggi nelle operazioni di cantiere, non risolvono i problemi legati al peso proprio strutturale che, anche nelle soluzioni relativamente più leggere, riveste una voce significativa ai fini del calcolo sismico. Il peso degli orizzontamenti infatti influisce in modo rilevante sulle strutture verticali e inoltre, in caso di un evento sismico, mette in gioco forze che si moltiplicano creando tensioni e spinte critiche. Proprio per una reale riduzione dei carichi orizzontali, sia per le nuove costruzioni sia per gli interventi di ristrutturazione e restauro, questo solaio rappresenta la soluzione ottimale in quanto dimezza i pesi propri strutturali. Il sistema generale rimane infatti invariato (travetto più elemento interposto e getto superiore di completamento). Il travetto è in legno lamellare di Abete Rosso con lamelle incollate certificato a norme DIN 1052/4074/68141, disponibile in 6 tipologie a seconda delle caratteristiche richieste (per la statica e per la resistenza al fuoco), nel quale, attraverso particolari fresature, è inserito a pressione un traliccio metallico in acciaio FeB44k elettrosaldato del tipo "Bausta", di 7 cm di base e 9 cm di altezza. La struttura flessibile del traliccio consente alla base di comprimersi in fase di montaggio, per poi riassumere lo stato originario non appena collocato nella sua sede definitiva. Quest'accorgimento rende di fatto connesso l'elemento, mentre la funzione antiscorrimento viene svolta dai risalti ottenuti per fresatura della nervatura centrale del travetto stesso. Il "Pannello Compound®", elemento di interposizione, che ha funzione di cassero isolante alleggerito, è costituito da pannelli autoportanti sandwiches in estrusione di Polistirene con le due facce prefinite in malta cementizia armata mediante rete in fibra di vetro. Facilmente lavorabile con normali attrezzi da cantiere senza produzione di polveri, il pannello è rapido da installare e permette quindi notevoli risparmi in termini di operazioni di montaggio e finitura ottenuta mediante semplice rasatura. La posa di questo solaio è semplice e immediata e la leggerezza dei singoli elementi velocizza le fasi di movimentazione e montaggio. Il peso complessivo del solaio finito è inferiore a qualsiasi altra soluzione mista legno-calcestruzzo e corrisponde a circa la metà del peso di un equivalente solaio tradizionale in latero-cemento. Elemento distintivo poi è rappresentato dal sistema di scorrimento controllato che entra in azione al momento di un evento sismico, proporzionalmente alle forze in gioco. Tale sistema sfrutta la tipicità della connessione legno/calcestruzzo studiata specificamente per garantire tre tipi di condizione: connessione rigida in condizione dei carichi d'esercizio previsti; connessione elastica in condizione di sollecitazioni rientranti nella classificazione di eventi sismici non distruttivi; connessione plastica in condizione di sollecitazioni rientranti nella classificazione di eventi sismici distruttivi. Le considerazioni relative al comportamento degli elementi componenti il solaio stesso nelle tre condizioni sono le seguenti. In caso di normale esercizio si ha un comportamento del tutto simile ai tradizionali solai in laterocemento e quindi perfetta condizione di lavoro e di connessione con i sovraccarichi specifici. In caso di sisma non distruttivo si ha un comportamento elastico che permette scorrimenti moderati sufficienti a smorzare le spinte eccedenti fungendo da dissipatore d'energia ma che, al ritorno delle condizioni normali d'esercizio, riporta il tutto alla situazione iniziale. In caso di sisma devastante si ha un comportamento plastico che permette scorrimenti notevoli in grado di smorzare le spinte e quindi anche l'effetto martellamento sulle strutture verticali. In tale condizione il legno si scollega definitivamente dal calcestruzzo e assume (ancora integro non avendo subito effetti di rifollamento tipici delle connessioni tradizionali) funzione di puntellatura del sovrastante collassato calcestruzzo. È del tutto evidente che, oltre i vantaggi economici ed estetici già citati, la sicurezza risulta essere il punto di forza del "Solaio Compound®".
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| Impalcato del sistema in opera |
Sistema costruttivo Compound, traliccio in ferro, travetto in legno lamellare e sistema di collegamento leggero |
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