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IL MINISTRO LUNARDI A BENEVENTO
il sannio “CERNIERA” NEI COLLEGAMENTI
LA RISORSA ACQUA
UNA SFIDA PER IL FUTURO
IL MINISTRO LUNARDI A BENEVENTO
il sannio “CERNIERA” NEI COLLEGAMENTI
Presentazione del raddoppio della Statale 372 Benevento-Caianello
di Sergio Vitale
Nella sempre splendida cornice di Villa dei Papi è stato presentato il progetto del raddoppio e della messa in sicurezza della Benevento-Caianello (Statale 372), la futura Statale Telesina. Un incontro ad altissimo livello, promosso e voluto dal Sottosegretario al Welfare Pasquale Viespoli, preceduto da un confronto ristretto con una delegazione della Confindustria di Benevento, guidata dal Presidente Costanzo Jannotti Pecci. Un parterre autorevole, dal Senatore Mino Izzo all'Onorevole Ugo Barbieri, dall'Assessore regionale Ennio Cascetta al Presidente della Provincia Carmine Nardone, per finire col Sindaco di Benevento Sandro D'Alessandro. La soddisfazione, al di là dei colori politici, è stata espressa da tutti; si tratta, infatti, di un'opera importantissima e strategica per lo sviluppo del Sannio (e non solo), attesa da tempo, inserita in quella Legge Obiettivo che, come è stato ricordato e sottolineato dal Ministro Lunardi, è stata salvata, in una delicatissima riunione del CIPE, dal Sottosegretario Pasquale Viespoli. Un incontro importante anche sul piano dei rapporti istituzionali. Il Ministro Lunardi, infatti, ha riconosciuto all'Assessore Cascetta e al Governo regionale la tempestività e l'operatività. Dal canto suo l'Assessore Cascetta ha rimarcato in più di un'occasione il leale rapporto di collaborazione istituzionale tra Governo centrale e Regione, in particolare quello intercorso con Luna  rdi e Viespoli per lo sviluppo della Campania. Questo conferma il concetto più volte affermato dagli imprenditori e soprattutto dal sistema Confindustria: quando si accantonano i conflitti e si sceglie la strada della collaborazione e dell'intesa istituzionale i risultati arrivano sempre e si crea un reale sviluppo. In particolare, il Ministro Lunardi ha voluto evidenziare l'impegno del Governo per le grandi opere infrastrutturali e il fatto che per la prima volta il Sud è stato privilegiato dal Governo rispetto al Nord. Infatti, Lunardi ha sottolineato che ben il 48% delle opere, previste nella delibera CIPE del dicembre 2001, è destinato al Sud, rispetto al 52% complessivo del Centro-Nord. Il progetto è stato illustrato dettagliatamente dal Direttore Generale dell'ANAS Francesco Sabato: entro aprile l'esame del progetto preliminare, entro fine anno l'approvazione definitiva, il tracciato sarà di 61 chilometri a carreggiate separate con banchina laterale, 4,5 chilometri di viadotti, una galleria artificiale, 4 anni per l'esecuzione. La spesa sarà di 709 milioni di euro. Il progetto, il cui costo complessivo ammonta a 2,3 milioni di euro è in fase di redazione presso gli uffici ANAS. Il Direttore Sabato ha ricordato che nello scorso dicembre l'ANAS ha dato il via all'appalto dei lavori per l'ammodernamento della strada statale 212 del "Val Fortore", e dell'ex statale "Appuro Fortorina". Il Consiglio di Amministrazione, infatti, ha approvato il progetto definitivo dell'ammodernamento dal Bivio di Pietrelcina a S. Marco dei Cavoti, per un importo complessivo di oltre 225 milioni di euro. A ciò si aggiunga che entro il 2010, come ha annunciato l'Assessore Cascetta, sono previste altre opere per circa 464 milioni di euro. La superstrada Telesina - secondo il Ministro - è uno dei grandi interventi del Mezzogiorno che il Governo intende attuare. La trasformazione della statale 372 è un'opera strategica in quanto contribuirà non solo a migliorare la rete viaria della Campania e del Sannio, ma costituirà una valida alternativa all'autostrada A16 per gli spostamenti verso Roma da gran parte del beneventano, del Molise, e di parte della Puglia. L'intervento ovviamente si svilupperà sull'utilizzazione del tracciato stradale già esistente. Il Sannio, quindi, come è stato affermato sia dal Sindaco D'Alessandro che dal Sottosegretario Viespoli, recupera un ruolo di centralità e di cerniera in linea con la storia e la sua posizione geografica in quanto realizza un'opera che accompagna lo sviluppo locale, evitando la polverizzazione degli interventi e supportando il sistema imprenditoriale competitivo, per garantire un valore aggiunto al territorio sannita. Nel corso dell'incontro si è parlato anche della realizzazione di altre infrastrutture strategiche che saranno realizzate, quali il collegamento veloce Benevento-Caserta, la metropolitana leggera, cavallo di battaglia dell'allora assessore regionale Mino Izzo, e l'aviopista sulla cui necessità si è soffermato nel suo intervento il Presidente della Confindustria Benevento Costanzo Jannotti Pecci. L'invito del leader degli industriali sanniti, rivolto mesi addietro, a comprare azioni Sannio perché avrebbero reso dividendi altissimi, va colto perché effettivamente l'azienda Sannio è una realtà che sta crescendo e che, nel breve-medio termine, registrerà indici di sviluppo che sovvertiranno le varie classifiche nazionali. Sembra proprio legittimo iniziare a sognare un futuro diverso per un territorio per molto tempo penalizzato da politiche e scelte politiche scellerate. Nella ragione l'ottimismo sostituisce il pessimismo degli ultimi anni .
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