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MAINTAIN TO COMPETE: l'importanza della formazione nei processi manutentivi
MAINTAIN TO COMPETE: l'importanza della formazione nei processi manutentivi
La corretta esecuzione dell'intervento del manutentore dipende soprattutto dalla sua capacità di stanare il guasto e, ancor prima, di prevenirlo
di MariaPaola Cinelli Progettazione & Sviluppo - Jobiz Formazione SrL
Quanto è noto in Italia che le semplici attività manutentive di pulizia e lubrificazione degli
impianti riducono i guasti quasi del 50%? La crisi economica, che in Italia si protrae ormai da anni, determina all'interno delle aziende un taglio dei costi ritenuti superflui e la manutenzione da risorsa strategica è spesso il primo asset aziendale ad essere emarginato.
La ricerca parossistica di maggiore produttività ha scatenato la caccia al taglio dei costi, taglio che spesso non si correla alla diminuzione degli sprechi. I costi di manutenzione in Italia nell'ultimo decennio si sono effettivamente ridotti di circa la metà rispetto al PIL, e ciò non è determinato dall'efficienza e dall'efficacia della manodopera ma da fattori esogeni. Ridurre la manutenzione equivale a non implementare sistemi integrati di Sicurezza e Prevenzione aziendale e, soprattutto, comporta costosi interventi in outsourcing sugli impianti.
La manutenzione è indissolubilmente correlata ai concetti di sostenibilità, tutela dell'ambiente e sicurezza sui luoghi di lavoro. "Maintain to Compete" significa innovarsi, orientarsi verso la Knowledge Maintainance: passare dalla manutenzione reattiva (azioni correttive e gestione delle emergenze), ad una
strategia del mantenimento e miglioramento continuo attraverso modalità proattive e preventive.
Per espletare al meglio il Servizio di Manutenzione le capacità e abilità del manutentore devono essere continuamente aggiornate attraverso percorsi di formazione certificati.
In Italia le ore spese per formazione in manutenzione sono 3/5 volte inferiori rispetto ai principali paesi europei,
USA e Giappone.
Anche se per l'individuazione dell'intervento il manutentore può essere guidato da strumenti tecnologicamente avanzati, l'esecuzione dipenderà dalla sua capacità di stanare il guasto e soprattutto di prevenirlo.
La Jobiz Formazione, con il supporto di trainer certificati, opera per attestare le competenze dei manutentori in linea con la normativa in materia.
Inoltre il 2011 vedrà rafforzato il concetto di qualificazione del personale interno‑esterno operante in manutenzione attraverso una nuova normativa in accordo con le richieste formative della UNI EN ISO 9001 e la certificazione CICPnd. Agire sui comportamenti attraverso processi di formazione certificati porta l'azienda a livelli di miglioramento tangibili e immediatamente verificabili. |