Elezioni regionali 2010:
gli industriali campani
chiedono la “svolta”
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L'INTERVENTO - Dalla crisi allo sviluppo, le proposte
di Confindustria-Ance Benevento alla politica
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L'INTERVENTO
Dalla crisi allo sviluppo, le proposte
di Confindustria-Ance Benevento alla politica
Cosimo Rummo
presidente
Confindustria
Benevento
Confindustria Benevento, alla luce delle imminenti elezioni regionali, ha elaborato un documento “Dalla crisi allo Sviluppo”, volto a raccogliere le principali esigenze e aspettative degli imprenditori beneventani. Infatti, il carattere innovativo di questo elaborato è dato dal fatto che esso nasce dalle proposte provenienti dalle Sezioni e dai Gruppi che costituiscono il Sistema e, quindi, racchiude le richieste dell’intera base associativa.
Le proposte possono essere sintetizzate e raggruppate per 4 macro Aree: Infrastrutture, Urban e Factory Refreshment, Formazione-Ricerca-Università e Sistema di regole condivise.
Infrastrutture
Il primo obiettivo da realizzare è quello di condividere un impianto programmatico e progettuale che crei un reale sistema a rete delle infrastrutture.
Al riguardo, infatti, è stato accolto con grande favore il concetto della joint city introdotto da Confindustria Campania, in base al quale l’opera infrastrutturale rappresenta un’occasione di rilancio complessivo delle città attuali. Quando i capoluoghi di tutte le province e le città più importanti interconnesse, congiungono le proprie strutture funzionali generando una relazione operativa foriera di nuovo sviluppo urbano, allora si parla di joint city.
In particolare per il miglioramento dei collegamenti dell’area beneventana e, di conseguenza, di tutta la Regione Campania si richiedono in maniera prioritaria, i seguenti interventi:
• Progettazione e cantieramento dell’aeroporto Napoli 3 - Benevento;
• Metropolitana leggera.
Urban e Factory Refreshment
La provincia di Benevento ha tutte le condizioni per candidarsi come “Sannioshire”, cioè, come un territorio di sana e tranquilla residenzialità a costi competitivi.
Questo intervento metterebbe in moto tutto il settore dell’edilizia, darebbe la possibilità di incrementare sostanziosamente la residenzialità con indubbi riflessi sul circuito economico provinciale, favorendo concretamente i flussi turistici.
Inoltre, attraverso l’urban refreshment si riporterebbero anche una serie di attività economiche (commerciali, artigianali) nelle loro originali localizzazioni che concorrerebbero a rivitalizzare così i centri e i borghi.
Infine, un forte richiamo turistico potrebbe provenire dalla realizzazione e diffusione di Musei Industriali nelle aziende di più antica tradizione.
Formazione - Ricerca - Università
Tra le priorità introdotte dagli imprenditori si prevede, innanzitutto, di definire un progetto comune, rivolto soprattutto alle piccole e medie imprese per intensificare e rafforzare la formazione e la ricerca, nonché per avviare un più stretto rapporto di collaborazione con l’Ateneo sannita.
Sistema di regole Condivise
Per accompagnare l’intero processo è indispensabile un sistema di regole condivise.
Altro concetto fondamentale, a tutti i livelli decisionali e autorizzativi, e già in vigore in altri Paesi, è il cosiddetto “priority pass” (passaggio preferenziale) per le aziende di eccellenza e virtuose che hanno sempre dimostrato nella loro storia aziendale di essere affidabili poiché hanno sempre realizzato i propri investimenti e creato nuova occupazione. |