ARCHIVIO COSTOZERO

 
Cerca nel sito



Vai al numero in corso


  Dicembre 2012

Articoli n° 02
MARZO 2010
 


RICERCA & UNIVERSITÁ - Home Page
stampa l'articolo stampa l'articolo


Videosorveglianza intelligente:
dalla ricerca al trasferimento tecnologico

Mivia Lab dell’Università di Salerno e Nexera: una convergenza di interessi
tra ricerca e applicazioni high-tech, che accomuna i due mondi nelle sfide dell’IT

Mario Vento
Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione ed Ingegneria Elettrica - Università di Salerno
mvento@unisa.it

Occhi, orecchie e intelligenza, ma tutto artificiale. L’occhio osserva la scena, individua e riconosce ampie categorie di oggetti differenti, li segue con la sua coda artificiale. Le orecchie ascoltano voci e rumori, rilevano eventi pericolosi, come spari, sgommate di auto, rotture di vetri, il sopraggiungere di treni in stazione. L’intelligenza studia e valuta le interazioni tra le entità presenti nella scena, integra le informazioni vocali e visive e rileva comportamenti illeciti, criminosi o pericolosi, richiamando l’attenzione degli operatori; ricorda tutto ciò che è accaduto nella scena, con il dettaglio che solo una memoria artificiale può garantire, e all’occasione è in grado di recuperare fondamentali informazioni per identificare i malfattori. Sono questi i sistemi oggetto delle ricerche che si sviluppano nel Laboratorio di Macchine Intelligenti per il riconoscimento di Immagini, Video ed Audio (Mivia Lab) dell’Università di Salerno, da anni impegnato nella realizzazione di sistemi intelligenti nei più disparati campi applicativi, basati sulle tecniche più avanzate nei settori della visione artificiale e dell’intelligenza artificiale. Nel Mivia Lab non solo ricerca pura nell’ambito delle discipline appena elencate, ma anche e soprattutto trasferimento tecnologico, mirato a rendere fruibili in sistemi e applicazioni reali, i risultati della ricerca teorica e di base. Qui si vuole riportare l’esperienza di una collaborazione che da anni si articola tra il Mivia Lab e la Nexera s.c.p.a., un’azienda high-tech, con la quale si è costituito un laboratorio di sviluppo congiunto, al fine di realizzare una piattaforma intelligente per il monitoraggio delle stazioni ferroviarie, con particolare riferimento alle tematiche di analisi video. Un problema già risolto? Sì, se si crede alle tante soluzioni commercialmente disponibili: ambienti e applicazioni venduti come pronti e funzionanti; sistemi realizzati con la presunzione di affidarsi alle sole soluzioni algoritmiche, ma quasi sempre immature ad affrontare la complessità degli ambienti reali di funzionamento. La realtà nella quale i sistemi si trovano ad operare, infatti, è purtroppo ben più complessa di quella riprodotta in un laboratorio universitario. Ed ecco che un problema apparentemente banale - come ad esempio il riflesso di una persona in una pozzanghera - trasforma un’applicazione perfettamente funzionante in laboratorio in un sistema che, per essere suscettibile di uno sfruttamento commerciale, richiede l’integrazione di tanta algoritmica avanzata, spesso non ancora disponibile in letteratura.
E il laboratorio di sviluppo congiunto? Una fonte infinita di ricchezza, per università e impresa, e di impulso sul fronte della ricerca. La sperimentazione sul campo, con la pressione commerciale imposta dai clienti alla ricerca di un prodotto perfetto, ha registrato la necessità di risolvere una molteplicità di problemi peculiari, quasi mai sistematicamente affrontati nella letteratura perchè ritenuti di marginale interesse scientifico. La non sostenibilità di investimenti per aziende di piccole e medie dimensioni al fine di trovare adeguati rimedi, ha purtroppo condotto alla conclusione a cui molte di loro sono oggi pervenute: la realizzazione di sistemi funzionanti solo in particolari condizioni. Ed è proprio in questo ambito che il laboratorio congiunto ha espresso la massima efficacia: integrato con la competenza di ingegnerizzazione e di sviluppo della componente industriale, il laboratorio congiunto ha messo a punto efficaci realizzazioni prototipali di applicazioni di videosorveglianza intelligente, affidabili in virtù di un’ampia sperimentazione in contesti reali; il tutto di grande efficacia industriale e, nel contempo, di ottima ricaduta scientifica. I risultati, arrivati già da subito, hanno motivato Nexera a sempre crescenti investimenti nel rapporto di convenzione con il Mivia Lab, per aumentare la competitività funzionale dei suoi prodotti; nel contempo il nostro gruppo di ricerca ha sempre più rinsaldato nel panorama scientifico internazionale la propria credibilità sul tema.
Il bilancio? Una sinergia perfetta che ha visto procedere a braccetto, con grande efficacia, università e azienda, ricerca ed ingegnerizzazione, interessi di ricerca e commerciali.

 

Cheap oakleys sunglassesReplica Watcheswholesale soccer jerseyswholesale jerseysnike free 3.0nike free runautocadtrx suspension trainingbuy backlinks
Direzione e Redazione: Assindustria Salerno Service s.r.l.
Via Madonna di Fatima 194 - 84129 Salerno - Tel. (++39) 089.335408 - Fax (++39) 089.5223007
Partita Iva 03971170653 - redazione@costozero.it