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  Dicembre 2012

Articoli n° 02
MARZO 2010
 


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a cura di Raffaella Venerando

Fiat: inizia l’era eco:Drive Fleet



È stata lanciata il 26 febbraio scorso eco:Drive Fleet, la nuova versione di eco:Drive dedicata alla flotte che, attraverso una gestione più efficiente del parco auto, porta benefici sia all’ecosistema sia al business con una grande facilità di utilizzo. Infatti, questo software - unico nel suo genere - consente di analizzare i dati di percorrenza delle vetture (Km, tempo, consumi), oltre a suggerire comportamenti di guida sostenibili per il futuro.
Nello specifico, eco:Drive Fleet ottimizza i consumi e la sicurezza dei parchi auto aziendali poiché, oltre a misurare i dati di percorrenza di tutti i veicoli, mostra i dati riferiti alle vetture e ai driver in modo singolo o aggregato; aggiorna direttamente il database dei costi di gestione e i conteggi chilometrici per gli intervalli manutentivi; valuta i comportamenti di guida e il loro impatto sui consumi; e, soprattutto, fornisce a ogni conducente suggerimenti su come diventare un “eco-conducente”. Grande la convenienza: eco:Drive Fleet consente infatti di risparmiare fino al 15% sui costi di carburante, oltre a giocare un ruolo importante sull’usura del veicolo. Gratuito e facile da utilizzare su www.fiat-fleet.com/ecodrive, eco:Drive Fleet è disponibile per le vetture Fiat (500, 500C, Grande Punto, Punto Evo, Bravo, Croma, Qubo, Nuovo Doblò) e i veicoli commerciali Fiat Professional (Grande Punto Van, Punto Evo Van e Fiorino) equipaggiati con l’accessorio Blue&Me™.
In dettaglio, attraverso Blue&Me™, eco:Drive riceve dalla centralina motore i parametri che interessano i consumi. I dati registrati possono essere trasferiti su pc con una chiave USB ed elaborati dall’apposito software per analizzare il comportamento di guida dell’automobilista, aiutandolo a ottimizzare consumi ed emissioni.
Il software ha già incassato molti consensi: basti pensare che sono oltre 100mila i download del sistema avvenuti dal lancio (Salone di Parigi 2008) fino a oggi. Inoltre, ogni giorno più di 32mila automobilisti lo utilizzano e ben 4 milioni di percorsi sono stati finora registrati e analizzati sul sito dedicato. Se si considera l’impegno degli automobilisti entrati in eco:Ville, la Community on-line di tutti gli “eco-driver” Fiat, è possibile quantificare un risparmio complessivo di circa 2.500 tonnellate di CO2. Non solo la casa automobilistica di Torino crede in questo innovativo progetto, ma anche Bosch ed Eni (due colossi che hanno collaborato allo sviluppo di alcune sezioni specifiche del software) e Coca-Cola HBC Greece che ha deciso di arricchire la propria flotta con vetture dotate di eco:Drive.
A testimoniare il successo del software, lo scorso anno eco:Drive ha ottenuto importanti riconoscimenti internazionali tra i quali ricordiamo “Best Digital Technology” (Guardian Innovation Award 2009), “Best Use of Innovative Technology” (Clio Awards 2009), “European Product Innovation Award” (Frost&Sullivan 2009), “Green Champion” (International Green Apple Awards 2009) e “Cyber Lions - Grand Prix” al Festival di Cannes di Pubblicità 2009.
Dunque, eco:Drive conferma la costante attenzione di Fiat alle tematiche ambientali con risultati evidenti. Infatti, secondo le analisi dell’istituto indipendente Jato Dynamics, negli ultimi 2 anni Fiat è risultato il brand più ecologico tra i 25 marchi automobilistici più venduti in Europa con un livello medio di emissioni di CO2 pari a 129 g/km contro una media mercato di 146 g/km. Un primato dovuto al grande impegno Fiat per l’innovazione “eco-tecnologica”, un elemento che caratterizza tutte le scelte di prodotto. Inoltre tutti i modelli più recenti, come Punto Evo e Nuovo Doblò, offrono sulla gamma Euro 5 contenuti da segmenti superiori con un basso impatto ambientale e bassi costi di esercizio: dal sistema Start&Stop ai motori diesel di ultima generazione Multijet II, fino al rivoluzionario sistema Multiair che permette una riduzione di consumi ed emissioni fino al 25 per cento e un contestuale aumento della potenza fino al 10 per cento.
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