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Tessile, occhi puntati su Villa Erba a Cernobbio per sapere il tempo che fa

Tre le aziende casertane che col marchio San Leucio partecipano quest’anno a Proposte,
l’anteprima mondiale del tessuto di arredamento

di Marida Giovannone

Si apre il prossimo 6 maggio nell’incantevole cornice di Villa Erba di Cernobbio la diciassettesima Edizione di Proposte, anteprima mondiale del tessuto d’arredamento e del tendaggio promossa da Ascontex Promozioni e Tendaggio Italiano. Uno degli eventi, anzi, di sicuro l’evento per eccellenza in questo comparto.
Un appuntamento di grande prestigio, cui anche quest’anno il comparto della tessitura della provincia di Caserta partecipa, come espositore, con tre aziende d’eccellenza che hanno superato le difficili fasi di selezione per l’ammissione agli stand della fiera. Eccole: “Gustavo De Negri & Za.Ma srl”, “S&C, Antica Lavorazione Orditi in Seta” e “Tesseci srl, Tessitura Serica Cicala”.
A tal proposito va sottolineato che Proposte rappresenta da sempre una vera e propria anteprima di quelle che saranno le tendenze del settore, rinnovando il successo della manifestazione fieristica che da anni rappresenta l’incontro tra la più qualificata imprenditoria tessile europea e i buyer di rilevanza mondiale. La visita agli stand sarà affiancata, come al solito, da un fitto programma di eventi collaterali nella consapevolezza che la forza di questo format dipende dalla miscela di più elementi, tra i quali: ricerca, sviluppo, creatività, design tessile, innovazione, indagine costante dei mercati mondiali e dei rispettivi canali di commercializzazione e, non ultimo, il binomio cultura più arte a supporto dell’intero “core business” dell’evento.
Partecipare a Proposte significa non solo credere nella forza del sistema fieristico, inteso come strumento capace di promozionare manufatti di alta qualità e professionalità a livello internazionale, ma soprattutto testimoniare una realtà aziendale ben strutturata ed in grado di rispondere alla domanda formulata da prestigiosi buyers internazionali. Le opportunità offerte dalla partecipazione a questa fiera - è l’unanime giudizio degli espositori - sono molteplici: estendere la propria rete di contatti, mettere in evidenza le novità e soprattutto promuovere e vendere prodotti che sono al top della gamma produttiva delle singole aziende.
Ma vediamo, in proposito, che cosa ne pensano gli imprenditori di Terra di Lavoro che parteciperanno all’importante appuntamento. Gustavo De Negri, presidente della Sezione Tessili di Confindustria Caserta, sull’onda del successo registrato dalle pregresse edizioni di Proposte, ha affermato: «La congiuntura economica non è delle più facili. Penso, tuttavia, che è proprio in questi momenti che un’azienda deve fare emergere i suoi punti forza e mostrare capacità nell’affrontare le sfide. Per quanto mi riguarda, con lungimiranza e soprattutto con un grande lavoro di staff, sono pronto a presentare la Gustavo De Negri & Za.Ma. Non nascondo l’entusiasmo per la nuova collezione, ricca di novità. Abbiamo lavorato bene, in termini di design e ricerca, e siamo proiettati a cogliere le esigenze del mercato. Come presidente della sezione Tessile di Confindustria Caserta, invece, devo porgere un sentito ringraziamento al presidente della manifestazione Piercarlo Viganò, per la cortesia e sensibilità manifestata nei nostri confronti, così come devo sottolineare la grande professionalità e la puntuale collaborazione offerta della tecno-struttura di Proposte diretta da Massimo Masiello».
Veterano, ormai, dell’appuntamento fieristico di Cernobbio, anche quest’anno la Tesseci guidata dal past president di Confindustria Caserta Carlo Cicala sarà presente a Proposte con la nuova collezione di tessuti: «Questa di Villa d’Este - sottolinea - è in assoluto la più importante fiera di arredamento organizzata al mondo, rivolta al segmento più alto del mercato. Dunque, si parla di tessuti di altissima qualità, di cui le aziende casertane espositrici si fregiano, e di un valore aggiunto esclusivo, quello di un’antica tradizione imperniata sul modello di una società utopica, prima ancora che illuminato esempio di industrializzazione, di quel grande sovrano che fu, a dispetto della storia, Ferdinando IV di Borbone». Ma la vetrina internazionale di Proposte (lo scorso anno la manifestazione, durante i tre giorni, ha attirato oltre ottomila visitatori, la maggior parte dei quali operatori professionali provenienti da Usa, Giappone, Paesi Arabi, Russia, eccetera), nell’edizione di quest’anno si connota anche per un particolare significato politico. Ha spiegato, infatti, ancora Carlo Cicala: «Proposte ci dirà, innanzi tutto, se all’orizzonte della crisi economica planetaria che stiamo attraversando s’intravedono i primi bagliori di luce. E dunque, si tratta per il comparto della tessitura casertana un primo importante test per capire come gira il mercato e, in definitiva, se il peggio è alle spalle».
Tesseci è di sicuro la frequentatrice di più lungo corso di questa fiera tra le aziende casertane. «La fiera - ha aggiunto Cicala - è di sicuro un evento da appuntare con prestigio sulla carta credenziale delle aziendale che vi partecipano. Per quanto ci riguarda, la Tesseci, presente ormai da molti anni a quest’appuntamento, esporrà al solito una collezione esclusiva e originale, in cui forti contenuti di innovazione si sposeranno con i più classici canoni della tradizione serica leuciana, in una sintesi di grande presa».
Sulla stessa onda anche Vincenzo Sacco, presente a Cernobbio in rappresentanza della matricola “S.&C. Antica Lavorazione Orditi in Seta”, che non nasconde la soddisfazione per il traguardo raggiunto: «Questa del 2009 sarà la prima edizione da espositori di Proposte: essere parte integrante di questa prestigiosa fiera, ci riempie di orgoglio. A questa manifestazione arriviamo, tuttavia, con la consapevolezza che la nostra esperienza secolare nel produrre sete di altissimo livello e tessuti unici al mondo rappresenta un passe-partout per le nostre produzioni di eccellenza su tutti i mercati».