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«I giovani scontano
le contraddizioni
di una societÀ bloccata»
«I giovani scontanO
le contraddizioni
di una societÀ bloccata»
Alla 43ma cerimonia dei Premi di studio di Confindustria Caserta la vice presidente della Luiss
Rita Santarelli punta il dito contro il sistema formativo italiano
di Francesca Nuzzo
«I nostri giovani si scontrano sempre più con le contraddizioni, e spesso coi privilegi, di una società bloccata e guidata da una classe dirigente invecchiata e poco generosa proprio verso le giovani generazioni. Per questi motivi guardano con preoccupazione al futuro».
Lo ha detto Rita Santarelli, vice presidente esecutivo della Libera università internazionale di studi sociali (Luiss) di Roma, intervenendo alla cerimonia di assegnazione dei Premi di studio ai figli particolarmente meritevoli dei dipendenti delle aziende associate a Confindustria Caserta. Manifestazione che quest’anno è arrivata alla 43esima edizione e che ha visto premiati con una borsa di studio di 500 euro cinque studenti che, a conclusione dello scorso anno scolastico, si sono diplomati a pieni voti, discutendo peraltro una tesina su un tema quanto mai attuale: “Il federalismo fiscale, problematiche e aspettative per le imprese”; e con una borsa di studio di 250 euro ad altri 21 studenti di scuole superiori particolarmente meritevoli; e 3 borse di studio consistenti in corsi di Inglese offerti dal Centro studi Ius ad altrettanti studenti.
Da sinistra: Rita Santarelli, Antonio Della Gatta, Angela Renga
e Daniela Mastrangelo
«Il principale nodo è che l'offerta formativa attuale non è del tutto in linea con le esigenze del mercato», ha sottolineato la Santarelli. «In Europa la spesa per istruzione viene considerata e trattata non come un costo ma come un investimento, anzi come il più importante degli investimenti. In Italia non mancano le eccellenze nella scuola e nella formazione, ma ciò che manca è un generalizzato elevamento degli standard. Ciò richiede un progetto di valorizzazione della cultura professionale per avvicinare i giovani al mondo delle imprese. Un grande sforzo comune, che permetta a quanti più giovani possibili di sperimentare occasioni di professionalizzazione durante il proprio percorso formativo e comunque “prima” dell'ingresso nel mercato del lavoro», ha concluso la vice presidente della Luiss. La cerimonia, che si è svolta presso la sede dell’associazione datoriale il 25 maggio scorso, è stata introdotta dal presidente di Confindustria Caserta Antonio Della Gatta il quale ha sottolineato il valore della formazione in una società che diventa sempre più competitiva e sempre più globale. «Lo sviluppo del territorio e la valorizzazione del tessuto economico produttivo locale sono correlati - ha detto il presidente degli industriali casertani - a una efficace interazione tra formazione e valorizzazione delle risorse umane, ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico».
«In altri termini - ha concluso Della Gatta - vi è oggi sempre più una stretta correlazione tra sistemi produttivi e sistemi formativi».
Aspetti, questi ultimi, sottolineati anche dalla presenza - al tavolo dei relatori - dei consiglieri incaricati della innovazione e della formazione, rispettivamente Daniela Mastrangelo e Emilia Capomacchia, nonché dalla referente del Comitato tecnico per l’Internazionalizzazione, Angela Renga. L’unica ricetta possibile - è stato il filo conduttore dell’intervento delle tre consigliere - è di modernizzare il sistema formativo su parametri europei, per arrivare nei tempi più brevi possibili alla creazione, accanto ai poli tecnologici e ai sistemi locali, di sistemi formativi che operino in sintonia con i settori produttivi e più in generale con le esigenze del mondo del lavoro. Alla manifestazione sono intervenuti il comandante provinciale della Guardia di Finanza Francesco Saverio Manozzi, il presidente della Camera di commercio Mario Farina, il vice presidente della Camera di commercio nonché past president dell’associaizone degli industriali Carlo Cicala, il vice sindaco di Caserta Gianfranco Alois, il pro rettore Affari giuridici della Sun Gianpaolo Califano, il dirigente del settore Pubblica istruzione della Provincia di Caserta Giuseppe Patrone.
Foto ricordo degli studenti con il presidente Della Gatta
Di seguito l’elenco dei 21 studenti meritevoli, con le aziende di appartenenza dei genitori, che hanno conseguito la borsa di studio: Lettieri Luigi (Firema Trasporti), Vinci Danilo (Nuroll), Dima Roberto (CIRA), Iannucci Federico (Poste Italiane), Ricciardi David (Firema Trasporti), Mennillo Fulvio (Poste Italiane), Luongo Giuseppe (BST spa), Donelli Giuseppa (CIRA), Campolattano Anna (Indesit Company), Bucciaglia Cristina (Rieter Automotive Fimit Spa), Molinaro Antonietta (Poste Italiane), Fusco Silvia (Poste Italiane), Borrelli Chiara (CIRA), Zampella Fabiola (Indesit Company), Capuano Francesca (CIRA), Galante Nicola (Firema Trasporti), Cioffi Alessio (CIRA), Salvati Giorgia (Ferrarelle), Leone Aldo (CIRA), Marciano Amalia (Sma Campania), Sardegna Giada (CIRA).
Questi, invece, gli studenti che si sono diplomati a pieni voti, cui è stata attribuita la borsa di studio di 500 euro ciascuno: Amico Annarita (Poste Italiane), Della Volpe Nicoletta (Indesit Company), Di Maio Paolo (Coelmo), Feola Gabriella (Firema Trasporti), Torellini Nicola (Poste Italiane).
Infine, le tre borse di studio sotto forma di Corso di Inglese offerto dal Centro Studi Ius sono state attribuite a: Stefania Farina, Marika Corsale Vicolo Del Lillo, Alessia Di Petrillo. |