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Francesco Rutelli a confronto con gli industriali
Argomenti affrontati: Finanziaria 2008
e rapporti tra cultura e sviluppo locale
di Bruno Bisogni
 I provvedimenti della legge finanziaria 2008 per il Mezzogiorno e il contributo che le politiche per valorizzare il patrimonio storico e artistico possono fornire per lo sviluppo del Sud. Sono stati questi i temi all'ordine del giorno del confronto tra il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dei Beni e Attività Culturali, Francesco Rutelli, il Consiglio Direttivo e la Giunta dell'Unione Industriali di Napoli, svoltosi mercoledì 10 ottobre presso la sede dell'Associazione, a palazzo Partanna.
Il Vice Premier ha sottolineato come il disegno di legge finanziaria presentato dal Governo rivolga attenzioni specifiche verso il Mezzogiorno. L'idea di fondo è di orientare la crescita del Sud, indirizzandola verso una maggiore qualificazione. Per cogliere questo obiettivo all'incremento degli investimenti produttivi deve corrispondere anche una implementazione della dotazione infrastrutturale. Traguardi che vanno perseguiti con tanta più determinazione quanto più si è consapevoli delle difficoltà che si incontreranno lungo il cammino. Rutelli ha sottolineato, come una delle maggiori novità della Finanziaria, l'avvio di un programma nazionale di stage per i laureati meridionali. Trentamila giovani potranno usufruire di un contributo di 400 euro mensili, mentre le aziende che aderiranno al programma potranno ricevere un bonus di 3.000 euro per ogni unità formata. Rutelli ha altresì rimarcato la volontà del Governo di monitorare costantemente l'attuazione del patto per la sicurezza per l'area napoletana.
Il Presidente dell'Unione Industriali di Napoli, Giovanni Lettieri, pur apprezzando l'impegno espresso dal Vice Presidente del Consiglio, ha messo in evidenza l'insufficienza dei provvedimenti attualmente vigenti a sostegno delle politiche di sviluppo industriale del Mezzogiorno. «Investire nel Sud - ha dichiarato Lettieri - sembra quasi una follia, nelle attuali condizioni».
Nell'occasione, il Presidente dell'Unione Industriali di Napoli, ha ufficialmente messo a disposizione del Ministro dei Beni e Attività Culturali la somma di un milione di euro quale primo contributo al risanamento del teatro San Carlo. «Il commissariamento - ha affermato il presidente Lettieri - può e deve essere l'occasione per ridare slancio al massimo cittadino. É quindi opportuno che duri il tempo necessario per conseguire questo fondamentale obiettivo».
Sul fronte del binomio cultura-sviluppo, il ministro Francesco Rutelli ha ricordato l'importanza della scelta di Napoli come sede del primo Festival nazionale del Teatro. «Il Governo - ha inoltre affermato Rutelli - è pronto a sostenere la candidatura di Napoli come sede del Forum delle Culture 2013, con uno stanziamento di 50 milioni di euro». |
