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Si rinnova la sezione SanitÀ
Tullio Tesorio al vertice
Il Progetto Medea per la tutela della biodiversitÀ alimentare
Primazienda
Esperienze formative sul lavoro
Pietro Zanini numero uno
della sezione metalmeccanici
Si rinnova la sezione SanitÀ
Tullio Tesorio al vertice
Integrazione pubblico-privato, offerta di servizi adeguati, nuova politica di programmazione degli investimenti:
le priorità del neo presidente
di Filomena Labruna
Il calendario del presidente della sezione sanità di Confindustria Avellino, il dottor Tullio Tesorio, è fitto di impegni e di incontri.
L'obiettivo è di ampliare la base associativa, incrementando la partecipazione delle strutture sanitarie irpine.
Il percorso e le finalità sono comuni. Rendere efficace il sistema.
È convinzione unanime che l'offerta di servizi sanitari non risponda oggi in maniera adeguata ai bisogni di salute della popolazione.
 Si registra una carenza di un'integrazione socio-sanitaria, l'assenza di una politica di corretta programmazione degli investimenti necessari alla riconversione dei servizi e un'inadeguata integrazione tra sanità pubblica e privata. Su questi temi il presidente Tesorio, quarant'anni, noto ed affermato cardiochirurgo irpino, sta lavorando per costruire una piattaforma comune, per sciogliere i nodi esistenti ed avviare percorsi integrati.
La squadra del presidente dell'Unione degli industriali di Avellino, Silvio Sarno, si arricchisce, dunque, di un nuovo qualificato componente che pone sul tavolo nuove questioni legate alla gestione della sanità e si sofferma sulla necessità di interventi concreti, finalizzati a rendere efficienti i costi e a riorganizzare i fattori produttivi impiegati nell'erogazione dei servizi sanitari.
Confindustria Avellino, dunque, si conferma un laboratorio dove approfondire tematiche, esaminare l'andamento dei comparti produttivi e confrontarsi per individuare le migliori strategie di sviluppo da attuare.
Tullio Tesorio che entra a far parte della struttura associativa come numero uno della sezione sanità, porta la sua significativa esperienza nel settore della medicina e della sanità. Laureato in cardiologia presso l’Università La Sapienza di Roma, ha effettuato un tirocinio presso il Bristol Heart Institute dell'Università degli Studi di Bristol, ricopre l'incarico di aiuto dirigente del dipartimento di cardiologia invasiva della casa di cura privata Montevergine, struttura leader in Italia nel trattamento delle patologie cardiovascolari.
 Nel settore della cardiologia invasiva, la casa di cura “Montevergine” è il primo centro in Italia, con 3500 interventi di angioplastica coronarica all'anno.
Tullio Tesorio coautore di numerose pubblicazioni scientifiche in campo cardiologico, nonché relatore in numerosi convegni in ambito cardiologico, è subentrato al professor Carmine Malzoni che ha retto la presidenza provinciale della sezione sanità e contemporaneamente la carica di presidente regionale della categoria.
Il settore della sanità privata rappresenta un'importante componente della imprenditoria provinciale, vantando consistenti livelli occupazionali, con un importante indotto.
«In Irpinia - afferma il neo presidente Tullio Tesorio - esistono strutture sanitarie di eccellenza che forniscono prestazioni di elevata qualità. Si tratta di vere e proprie imprese che devono affrontare anche problemi di efficienza gestionale, imposti dalle contingenze economiche, dall'imperativo del miglioramento continuo da perseguire e dall'adeguamento agli standard internazionali». «Stiamo definendo con la Regione Campania - aggiunge Tullio Tesorio - le regole dell'accreditamento. Un passaggio essenziale per il futuro delle strutture sanitarie private. Con il presidente di Confindustria Avellino Silvio Sarno abbiamo già individuato un percorso. Il settore della sanità privata è troppo importante nell'economia produttiva ed occupazionale della provincia».
Esistono per Tesorio modelli ed approcci basati su concetti fondamentali: l'importanza dei servizi prestati dalle strutture sanitarie pubbliche e private; la salute e la durata della vita dei cittadini è certamente uno degli obiettivi più importanti, se non il più importante di un paese moderno.
Una parte consistente di questo obiettivo viene ottenuto con i contributi delle strutture sanitarie private.
«Ma è importante - spiega Tesorio - la qualità delle prestazioni erogate. Ad oggi sappiamo che ci sono strutture pubbliche e private che funzionano bene e altre che funzionano meno bene. Sappiamo che ci sono delle strutture private di eccellenza che erogano servizi con uno standard qualitativo di assoluta eccellenza. Credo che la strada giusta sia una continua e proficua operatività tra pubblico e privato».
«Ritengo - afferma Tesorio - che debbano essere fatte scelte di programmazione anche in base a determinati settori. Non credo in una sanità tout court, che va su tutte le varie branche specialistiche perché la competizione tra pubblico e privato deve portare sempre più ad un'offerta di salute. Parliamo di un bene primario, che deve essere sempre improntato all'eccellenza».
Intanto il presidente Tesorio ha già avviato una strategia basata sul marketing associativo, come leva strategica di sviluppo, per offrire alle imprese associate del settore sanità sempre maggiori opportunità in termini di rappresentanza e servizi.
Il marketing relazionale come elemento vincente per uscire dalla non più sostenibile logica monopolistica, per accogliere la sfida della nuova competizione che riguarda il settore della sanità pubblica-privata.
«È oggi indispensabile anche nel nostro comparto - conclude Tesorio - prevedere e leggere i nuovi segnali, saper fare squadra. Tutto questo significa parlare nuovi linguaggi, fare innovazione, impegnandoci tutti insieme per risolvere le tante problematiche che investono da tempo la categoria». |
