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Valente: «CosÌ puntiamo
a modernizzare l’Europa»
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L’Ambasciatore illustra i programmi
della presidenza portoghese Ue
di Bruno Bisogni
 Modernizzare le economie delle società europee e rafforzare il ruolo dell'Europa nel mondo. Sono queste le linee direttrici del programma del secondo semestre del 2007 della presidenza portoghese dell'UE illustrato dall'Ambasciatore del Portogallo a Roma, Vasco Valente, nel corso della conferenza svoltasi, lo scorso 3 ottobre, presso la sede dell'Unione degli Industriali di Napoli. Promotori dell'incontro l'Associazione imprenditoriale e l'Antenna Napoletana del Circolo di Studi Diplomatici. Oltre all'Ambasciatore del Portogallo, sono intervenuti il Vice Presidente dell'Unione Industriali di Napoli con delega all'Internazionalizzazione, Paolo Scudieri e l'Ambasciatore Michelangelo Pisani Massamormile.
Tra le priorità della presidenza portoghese vi è il rafforzamento della competitività delle piccole e medie imprese (pmi) realizzabile attuando una politica a sostegno dell'innovazione, della ricerca e della formazione.
Le pmi occupano un posto di primaria importanza all’interno del tessuto imprenditoriale europeo, soprattutto in quello italiano e portoghese.
«La maggiore competitività delle aziende - ha sottolineato Paolo Scudieri - è strettamente legata all'aumento della tutela del branding. Auspichiamo, pertanto, che in Europa sia regolarizzato al più presto il “made in”. In questo modo sarà dato un nuovo impulso all'economia locale e nazionale».
Valente ha sottolineato, tra l'altro, l'esigenza di realizzare un più efficiente coordinamento in materia di politiche di occupazione al fine di favorire la creazione di posti di lavoro, e di rafforzare la cooperazione delle forze di polizia e della magistratura per la lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata. La presidenza portoghese porrà, altresì, grande attenzione sul problema delle migrazioni. «L'Europa - ha evidenziato Valente - dovrà promuovere i canali legali di immigrazione, l'integrazione degli immigrati nonché l'accesso all'assistenza sanitaria. Proseguiremo i negoziati sulla direttiva riguardante le sanzioni ai datori di lavoro che impieghino immigrati clandestini». Un'attenzione speciale sarà riservata alla difesa dell'ambiente. «É necessario - ha ribadito Valente - affrontare con decisione i cambiamenti climatici realizzando un modello energetico e ambientale sostenibile».
Tra le iniziative di politica estera già messe in campo dalla presidenza portoghese vi è il vertice con il Brasile, paese che occupa un posto rilevante nel quadro internazionale. Nei prossimi mesi sono previsti altri appuntamenti importanti: le Conferenze euromediterranee per rilanciare la cooperazione con i paesi della sponda meridionale del Mediterraneo e il vertice con l'Africa per promuovere lo sviluppo sostenibile e contrastare le malattie endemiche. |
