SpettacolaritÀ e suggestione
nel Presepe di Gragnano Il presepio di Gragnano è dovuto alla passione e all'ingegno degli artigiani locali che, spinti dall'amore per la tradizione natalizia, hanno dato vita al primo presepio nel lontano 1969. Il presepio allora, ubicato in una area del paese dall'ambiente rurale, contribuì a dare un tocco realistico al complesso paesaggistico e architettonico. Musiche e canti natalizi accompagnavano i visitatori che si perdevano estasiati in quella mistica e suggestiva atmosfera, divenendo partecipi del mistero della Natività. Per alcuni scorci ed angoli caratteristici il maestro Pasquale Cesarano, ideatore e principale realizzatore dell'opera, si è sempre ispirato al bel panorama dell'amena e leggiadra “Valle dei Mulini”, poco distante dal presepio, dove si possono ammirare con sguardo estasiato, piccoli ruscelli, vecchi ponticelli, diroccati mulini e cascatelle argentine. La particolarità più sorprendente del presepio era ed è costituita dalla presenza di animali veri che conferiscono unicità e spettacolarità all'insieme. Ogni artista, secondo la sua fantasia e creatività, provvede e partecipa alla magnifica creazione curandone i minimi particolari.
Pasquale Cesarano - di lui si ricordano ancora i presepi allestiti in casa premiati per l'arte e la maestria riscontrata dai giudici - falegname presso il pastificio “Lucio Garofalo”, ha ideato l'impostazione del complesso curando gli effetti speciali e la collocazione delle casette, dei pastori e di ogni pezzo.
Giuseppe Somma, bravissimo elettrotecnico, aveva il compito di provvedere alla creazione di effetti straordinari di luci, al movimento di alcuni pastori, all'apparato di arcate esterne che costeggiano la strada che porta al presepio, lungo la quale durante il periodo natalizio bisogna mettersi in fila per ore prima di poter visitare il favoloso presepio.
Il Comune di Gragnano ha ringraziato più volte questi artigiani per la loro arte che ha immortalato dando il nome “Via del Presepe” alla via CalataPonte, dove l'allestimento è ubicato. Con coppe, diplomi, riconoscimenti di ogni genere sono stati gratificati i tanti sacrifici di quanti hanno collaborato a questo straordinario presepio.
Fino al 1997 il presepe è stato realizzato su una superficie di 5 stanze e un cortile, per consentire il passaggio di migliaia di visitatori. Dal 1998 il presepe è allestito a pochi metri di distanza dallo spazio della precedente ubicazione, esattamente nei locali ricavati dagli archi canali del '600 del Ponte della Conceria e messi a disposizione dall'Amministrazione comunale. Per l'ingegno e la creatività del maestro Pasquale Cesarano si possono ammirare scorci e angoli caratteristici, ruscelli e cascate, mulini e anfratti, paesaggi montani e vallate silvestri, scene di vita popolare e quadretti di vita familiare. Davanti ad una grandiosa cascata-ruscello il visitatore resta attonito e frastornato per fascino e bellezza.
È una visione indescrivibile, uno spettacolo unico nel suo genere per originalità e fantasia, purtroppo reso solo in parte dalle pur belle immagini che vi proponiamo.
Per chi volesse approfondire la conoscenza di questo presepe, riportiamo l'indirizzo web presso cui trovare ulteriori notizie e immagini: ww.presepedigragnano.com
RITO DI APERTURA L'8 dicembre, dopo la funzione religiosa nella Cattedrale del Corpus Domini in Piazza Aubry, vi è la processione del Bambin Gesù che viene portato dal sacerdote officiante,
in processione fino al
presepio per essere adagiato nella sua culla: il Sindaco effettua il taglio del nastro, accompagnato da Autorità civili e religiose.
Non mancano gli zampognari ed i fuochi d'artificio.
Orari ed informazioni Dall'8 dicembre fino
al 2 febbraio il Presepio di Gragnano può essere visitato dalle 9,00 alle13,00 e dalle 15,00 alle 20,00 sia nei giorni feriali che in quelli festivi.
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Il presepio di Gragnano è dovuto alla passione e all'ingegno degli artigiani locali che, spinti dall'amore per la tradizione natalizia, hanno dato vita al primo presepio nel lontano 1969. Il presepio allora, ubicato in una area del paese dall'ambiente rurale, contribuì a dare un tocco realistico al complesso paesaggistico e architettonico.