Buone pratiche Pubblico-Privato:
l’Algeria fa scuola
di Ely Szajkowicz, Responsabile Comunicazione Assafrica & Mediterraneo
news@assafrica.it
Un ampio processo di modernizzazione sta portando
all'informatizzazione della Pubblica Amministrazione
e alla diffusione dell'utilizzo del computer nelle famiglie
La più grande Missione imprenditoriale italiana degli ultimi vent'anni è stata quella in Algeria dal 3 al 5 giugno 2007, “Paese focus” nel Mediterraneo per il Sistema Confindustria, organizzata insieme ad ABI, ICE ed Assafrica & Mediterraneo e preceduta da un Road show sul territorio nazionale.
Il processo di modernizzazione nel Paese sta portando all'informatizzazione della Pubblica Amministrazione e alla diffusione dell'utilizzo del computer nelle famiglie, oggetto quest'ultimo di una campagna promozionale denominata “Un PC per ogni foyer”, per la quale il Governo Algerino è stato insignito del Premio Euromediterraneo 2007 in occasione del COM-PA, il Salone Europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, svoltosi a Bologna dal 6 all' 8 novembre 2007.
Promosso da Assafrica & Mediterraneo in collaborazione con l'Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale, il Premio, che è stato ritirato per conto del Governo algerino dal Min. Plen. Omar Guetarni, è l'unica iniziativa in Italia che promuove le “buone pratiche” Pubblico-Privato a livello dell'intera area euromediterranea. Riportiamo di seguito uno stralcio dell’intervento del Min. Plen. Guetarni.
«L'Algeria ha avviato dal 2000 un vasto programma di riforma amministrativa e di governance, il cui contenuto è stato elaborato e definito da un Comitato Nazionale istituito dal Presidente Bouteflika, optando per l'adozione di una strategia globale di riforma dell'amministrazione pubblica con l'obiettivo di approdare ad un nuovo contesto tecnologico rappresentato dalle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. Per favorire la realizzazione del programma di modernizzazione il Governo ha istituito una Commissione denominata “E-Commission”, con il compito di seguire l'applicazione del programma della “E-governance”, in cui tutti i Ministeri hanno i loro rappresentanti, affiancati da esperti nelle nuove tecnologie.
Oggi, il programma della
“E-governance” procede a velocità di crociera, permettendo la realizzazione di numerose azioni di grande valore, tra le quali la nascita di una rete intranet governativa, un sistema globale che integra l'insieme dei mezzi di comunicazione, coinvolgendo circa cinquanta tra Ministeri, Istituzioni nazionali e grandi Imprese pubbliche.
L'intensa attività della Amministrazione comunale e della Amministrazione prefettizia e sotto-prefettizia è stata informatizzata, favorendo la costituzione di un archivio elettronico, e in eguale modo funziona a livello comunale il rilascio di documenti di stato civile, attraverso un programma di informatizzazione per i 1541 comuni dell'Algeria che dovrebbe essere ultimato entro l'anno.
Altri servizi amministrativi sono stati informatizzati, quali la distribuzione del casellario giudiziario ai tribunali, i documenti di immatricolazione dei veicoli e i documenti di identità nazionale rilasciati direttamente dalle prefetture e sotto prefetture.
Vorrei, infine, sottolineare il ruolo motore e promotore che gioca il settore privato algerino nello sviluppo e nella divulgazione delle ITC, che offre oggi numerosi servizi in Rete ed è chiamato a prendere parte sempre più attivamente allo sviluppo e alla gestione delle reti elettroniche nel quadro della liberalizzazione o della democratizzazione del mercato delle telecomunicazioni.
A titolo di esempio potrei citarvi i siti Web del Ministero degli Affari Esteri (www.mae.dz), della Ambasciata d'Algeria a Roma (www.algerianembassy.it) o del Ministero della Promozione e della Partecipazione dell'Investimento (www.mppi.dz) o ancora quello dell'Andi, l'Agenzia Nazionale dello Sviluppo e dell'Investimento (www.andi.dz), siti che le imprese italiane interessate al mercato algerino o gli algerini residenti in Italia possono consultare per accedere a tutte le informazioni che desiderano avere in merito al clima economico in Algeria e l'accesso al territorio algerino per i primi o alle procedure di rinnovo dei documenti per i secondi. Tra le campagne di promozione a favore del cittadino lanciate sia dal Governo che dalle imprese private ricordo la campagna di sensibilizzazione per l'approvazione della Carta nazionale sulla pace e la riconciliazione nazionale, che è stata votata a grandissima maggioranza dal popolo algerino nel settembre 2005, e la campagna “Un PC per ogni foyer” lanciata nel 2004 dal Ministero della Posta e delle Telecomunicazioni, che ha portato alla vendita di 100.000 computers alla fine di quest'anno e quella dell'impresa privata EEPAD, che nel febbraio 2007 ha annunciato la vendita a favore degli studenti di micro-computers ad un prezzo irrisorio e l'accesso gratuito ad Internet a banda larga (ADSL).
Molti altri interventi di ampio respiro sono stati intrapresi, tra cui la creazione di un Cyber parco nella nuova città di Sidi Abdellah nei pressi di Algeri, chiamato a servire da leva per lo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nel paese. A questo si aggiungono due progetti, il primo che punta a dotare di computer tutti i licei e le scuole del paese creando inoltre una rete nazionale di insegnamento a distanza e il secondo che punta alla realizzazione di un'università virtuale».
Sulla Missione di Sistema
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