Rimettere l’industria
al centro
La Camera di Commercio
di Avellino si veste di nuovo
Salto di qualitÀ nel segno dell’innovazione tecnologica
Melchionna: «Va costruito
un piano concreto di rilancio»
Il territorio,
un patrimonio da difendere
Salto di qualitÀ nel segno
dell’innovazione tecnologica
Per il presidente della Provincia di Avellino Alberta De Simone
la crescita dell’Irpinia «parte dall’industria e dal turismo,
passa per la formazione e spicca il volo con l’aeronautica»
di Filomena Labruna
L'attività del presidente della Provincia di Avellino Alberta De Simone è finalizzata alla crescita dell'Irpinia. Un rilancio che parte dall'industria e dal turismo, passa per la formazione e spicca il volo con l'aeronautica.
Per il 2008 la Provincia di Avellino annuncia la realizzazione di grandi progetti.
«Abbiamo aperto di recente - afferma il presidente Alberta De Simone - la fase esecutiva dei fondi Fas. Venti i milioni di euro stanziati dalla Regione Campania e il rilancio dell'Irpinia si prospetta nel segno della formazione, dell'industria, della cultura e del turismo».
«Occorre però andare avanti nella progettazione dello sviluppo - continua il numero uno di Palazzo Caracciolo - e puntare sulle infrastrutture, per trasformare l'Irpinia da zona interna a centro nevralgico delle comunicazioni europee, attraverso una concertazione globale che crei occupazione e sviluppo. L'Alta Velocità e la stazione dell'Alta Capacità saranno i due fatti che schioderanno definitivamente l'Irpinia dal destino di area interna». La programmazione dello sviluppo per De Simone deve rispettare le diverse vocazioni del territorio irpino. In questo quadro i fondi europei messi a disposizione per il periodo 2007/2013 rappresentano un'opportunità da cogliere in pieno per il rilancio economico dell'intera provincia.
«Un altro importante asse di sviluppo - annuncia il presidente - è quello dei Patti formativi. Due gli interventi nello specifico: la filiera dell'arte bianca e Industriando».
La prima riguarda le aziende di panificazione che in Irpinia sono circa tremila.
“Industriando” è invece un'iniziativa nata dalla sinergia tra Provincia, Confindustria, Cgil, Cisl e Uil.
Tre milioni di euro per un piano di lavoro che mira alla creazione di una forza lavoro professionalizzata e competente, per un'industria in grado di operare con successo nell'attuale contesto di mercato globale.
Infine, il presidente della Provincia elogia i grandi investimenti, come quello di ventidue milioni di euro in Alta Irpinia finalizzato alla nascita di un consorzio di componentistica nel settore aeronautico ed aerospaziale nell'area di Calaggio di Lacedonia.
«L'attività della Provincia - conclude il presidente Alberta De Simone - si è in questi tre anni focalizzata da un lato sulla promozione di nuovi investimenti nel campo industriale, come l'aver portato a termine il contratto d'area nazionale che ha finanziato altre dodici nuove aziende. Dall'altro su un'opera di fiancheggiamento di tutte le situazioni di crisi dovute ai mercati globali, riuscendo ad impedire in più di un caso la chiusura delle attività e mantenendo i livelli occupazionali».
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