Fare impresa valorizzando
i risultati della ricerca
Fare impresa valorizzando
i risultati della ricerca Oreste RICCARDO NATALE
L’esperienza di Mosaico Monitoraggio Integrato srl,
spin-off accademico
Il Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e delle Aree Interne della Campania s.c.p.a. ha avviato nel 2004, a Benevento, la realizzazione di un Incubatore di impresa del settore ICT. La struttura, realizzata nell'ambito del progetto dimostratore del Centro Regionale di Competenza ICT, è caratterizzata da un insieme di spazi attrezzati, progettati per favorire l'insediamento di nuove imprese ad elevato contenuto tecnologico e per accogliere aziende con programmi innovativi di crescita. Ad un anno dal primo insediamento è stata invitata una delle aziende ospitate, Mosaico Monitoraggio Integrato s.r.l. (www.mosaico-mi.it), ad illustrare l'esperienza in corso. L’azienda, spin-off accademico del Dipartimento di Ingegneria dell'Università degli Studi del Sannio, è nata con un obiettivo ambizioso: applicare e diffondere i risultati della ricerca scientifica condotta nei laboratori dell'Università attraverso l'avvincente canale del libero mercato. I giovani ricercatori, oggi soci di Mosaico, hanno saputo cogliere al volo le opportunità che si presentavano loro nel periodo di gestazione dell'idea imprenditoriale: il progetto F.E.S.R. S.T.A.R.T., condotto da Sviluppo Italia s.p.a., ha fornito gli strumenti e la guida per l'avvio della società, proprio nei giorni in cui si inaugurava a Benevento l'Incubatore di Impresa del PST. Accordando insieme le metodologie tipiche dell'accademia, e le opportunità che allora si presentavano, Mosaico ha visto la luce nel gennaio del 2005. Oggi, il core business di Mosaico è la progettazione e la commercializzazione di sistemi per la tracciabilità nel settore agroalimentare, con particolare riferimento al settore vitivinicolo.
L'idea è nata considerando la complessità del processo di vinificazione, e osservando che spesso la produzione di vini di qualità elevata è legata alla tradizione produttiva della specifica cantina, e che non tutte le relazioni causa effetto fra le scelte produttive e le caratteristiche organolettiche del vino sono pienamente note e ripetibili con precisione. Dalle indagini condotte era emersa la necessità di un ausilio informatico alle aziende produttrici sottoforma di un sistema di supporto alle decisioni che permettesse di valorizzare, già in produzione, la tradizione produttiva. Mosaico ha pertanto sviluppato il sistema software "Enostoria" con la convinzione che la conoscenza nel dettaglio della storia produttiva potesse essere di supporto al perfezionamento della vinificazione. In sintesi, Enostoria permette di ricostruire l'intera storia produttiva della bottiglia fino alle operazioni colturali in campagna, a partire dal codice impresso sull'etichetta. Realizzare un prodotto come Enostoria non ha solo richiesto uno sforzo tecnologico, ma soprattutto la necessità di comprendere appieno le esigenze dei produttori, del mercato e dei suoi operatori. Sono state dunque prese in considerazione: la possibilità per il cliente di adattare autonomamente il prodotto alla propria realtà produttiva dopo l'acquisto; l'offerta di Enostoria come uno strumento di marketing per la cantina che può valorizzare lo sforzo di tracciatura dei prodotti presso il cliente finale (ottemperanza su base volontaria al regolamento CE 178/2002); l'integrazione di Enostoria con le moderne tecnologie di etichettatura intelligente in radio frequenza (RFId). Ad oggi la realtà di Mosaico presenta nel suo portafoglio clienti alcune aziende del settore vitivinicolo, un'azienda del settore farmaceutico (tracciabilità del farmaco), e un'altra del settore aerospaziale (tracciabilità della produzione manifatturiera); le tematiche sono apparentemente disomogenee, ma le metodologie di approccio, mutuate da soluzioni di tipo generale, sono molto simili e quindi "facilmente" perseguibili. Molta attenzione è stata dedicata ad allacciare rapporti di partnership con altre PMI campane operanti nel settore ICT, perchè solo l'instaurarsi di solidi rapporti di cooperazione fattiva e costruttiva può trasformare collaborazioni su piccoli progetti in una massa critica sufficiente ad affrontare progetti più ambiziosi. A distanza di un anno dalla costituzione della società è possibile delineare gli elementi che hanno favorito i primi passi di Mosaico. In primis è opportuno rendere merito alla stretta collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria. Un'opportuna convenzione stipulata fra Mosaico e il Dipartimento consente l'utilizzo dei laboratori del Gruppo di Ricerca sull'Ingegneria dei Controlli Automatici (GRACE-Group for Research on Automatic Control Engineering). L'accesso ai laboratori del gruppo GRACE rappresenta un punto di forza che prescinde dalla mera disponibilità delle attrezzature; l'elemento importante è, infatti, lo scambio continuo di contenuti tecnologici fra Mosaico e i ricercatori del gruppo. Altro elemento di forza è senz'altro lo svolgimento delle attività all'interno dell'Incubatore d'Impresa del PST, localizzato non distante dai locali del Dipartimento. Un ricercatore che decide di intraprendere un'iniziativa imprenditoriale molto spesso intuisce ma non riesce a quantificare nella giusta misura la fondamentale importanza delle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti sviluppati nei laboratori. Le attività di supporto svolte dal PST, a volte parallele o indipendenti da quelle propriamente di incubazione, rappresentano di fatto l'occasione per attivare contatti con altri imprenditori o con realtà istituzionali, creando ulteriori opportunità per la divulgazione delle attività di Mosaico. Un esempio è dato dalla collaborazione avviata con il PST nell'ambito di un progetto MIUR-Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, avente come capofila il PST, dove Mosaico potrà sperimentare e valorizzare le competenze tecniche in un contesto di ricerca e sviluppo tecnologico. L'interazione con le altre aziende incubate rappresenta a sua volta un vantaggio competitivo: basti pensare che uno scambio informale di attrezzature o conoscenze per risolvere un banale problema tecnico può far risparmiare del tempo prezioso nello sviluppo di un'applicazione software piuttosto che nella realizzazione di una scheda a microcontrollore. Tali collaborazioni potrebbero portare, in tempi brevi, alla nascita di un cluster di imprese ICT all'interno dell'Incubatore. Naturalmente Mosaico è alle prese con qualche difficoltà. Principalmente il più evidente ostacolo alla rapida crescita della società è la mancanza di una rete commerciale forte e capillare che possa raggiungere i clienti con professionalità ed esperienza. Per far fronte a questo ostacolo Mosaico è ora alla ricerca di partner industriali affermati per la promozione dei prodotti. Alcuni contatti sono già attivi sia nel nord-est del Paese sia nel territorio campano. Le finalità dei contatti in corso, alcuni ad uno stadio già avanzato di contrattazione, sono quelle di sposare l'innovazione tecnologica alle competenze commerciali, per permettere la giusta valorizzazione dello sforzo imprenditoriale finora condotto.
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Mosaico Monitoraggio Integrato srl
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