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  Dicembre 2012

Articoli - n° 5 Giugno 2004
 



INTERNAZIONALIZZAZIONE - Home Page
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INTERTRADE & EUROPA CENTRO ORIENTALE
INVESTIMENTI INTERESSANTI A EST
In programma un seminario per presentare le opportunità del Progetto Z.I.P.

di Demetrio Cuzzola
Presidente di Intertrade - Azienda Speciale della Camera di Commercio di Salerno
cuzzola@intetrtrade.camcom.it


Nell'ultimo biennio i rapporti commerciali tra l'Italia e la Romania hanno avuto una forte accelerazione, con interessanti prospettive di crescita favorite anche dalla promozione di iniziative dirette all'internazionalizzazione delle imprese italiane nei paesi dell'est. L'idea di sostenere la crescita economica delle aree più svantaggiate di un paese, facilitando la nascita e lo sviluppo di piccole e medie imprese, ha ricevuto, negli ultimi quindici anni, un notevole impulso in numerosi paesi della Comunità Europea, attraverso la realizzazione di "Incubatori di Imprese". Intertrade & Inter-Co-Oper, Associazione Italiana no-profit per la Cooperazione Sociale e Culturale tra i Paesi dell'Unione Europea e quelli dell'Europa Centrale e Orientale (PECO), realizzeranno, il prossimo 29 giugno 2004, in collaborazione con Unioncamere, un seminario informativo sul Progetto Z.I.P. - Zona Industriale Pecica-Arad. Il Progetto è il naturale prosieguo della manifestazione "Settimana del Made in Italy in Romania", lanciata già nel novembre 2002 dall'Associazione Inter-Co-Oper e in programma, per il 2004, dal 2 al 6 novembre. Sono previsti, per chi parteciperà alla "settimana in Romania", incontri d'affari con operatori rumeni, ungheresi e serbi. Il Progetto rappresenterà un centro di eccellenza per le PMI italiane nell'Europa dell'Est e porterà alla realizzazione, nella contea di Arad, di un Centro Servizi alle PMI rumene sul modello dei Business Innovation Centre promossi in Italia da Sviluppo Italia spa. Quest’ultimo sarà composto da un Parco Industriale e un Incubatore d'Impresa di immediata realizzazione, un Autoporto, un Centro di Formazione e da altri edifici di servizio, da realizzare successivamente. L'"Incubatore" è un ambiente protetto, nel quale le imprese di nuova formazione possono trovare sedi attrezzate, di dimensioni adattabili alle specifiche esigenze aziendali, servizi e spazi comuni, capaci di ridurre al minimo i costi fissi di gestione, dando una notevole elasticità e un efficace servizio di assistenza e consulenza nella fase di avviamento delle nuove iniziative. In tal modo, la nuova impresa può concentrarsi sul suo business, delegando all'Incubatore tutte le attività e le incombenze non direttamente finalizzate alla produzione. La realizzazione di un "Incubatore" permette di attivare collegamenti di varia natura tra tutte le aziende localizzate in un medesimo territorio, stimolando le potenzialità imprenditoriali dell'intera area nella quale va ad insediarsi. In particolare, esprime la capacità di fornire servizi, non solo in riferimento alle imprese insediate, ma anche nei confronti di tutte le realtà imprenditoriali che operano nell'ambito di un medesimo territorio. Tale effetto può agevolmente condurre alla realizzazione di un vero e proprio distretto produttivo integrato, altamente innovativo e aperto al territorio limitrofo e agli altri soggetti operanti nel mercato globale. L'Area Z.I.P. sarà destinata ad un distretto industriale (inteso come sistema d'impresa) tutto italiano, localizzato ad Arad, rappresentando una sorta di "crocevia" nell'area Romania-Ungheria-Serbia, trovandosi al centro delle vie commerciali che provengono dall'Europa e che portano verso i Balcani e l'Oriente. Inoltre la città di Arad si è dotata di recente di un moderno Centro fieristico, secondo in Romania solo a quello di Bucarest e realizzato con i fondi dell'Unione Europea. Per i significativi vantaggi offerti agli imprenditori, la Zona Industriale Pecica-Arad si qualifica come un progetto singolare di investimento nei Balcani ed è stato riconosciuto dalla stessa INCE, Iniziativa Centro Europea, come un modello innovativo di incubazione e sviluppo per le PMI. L'imprenditore che investe nell'Area Z.I.P. acquista non solo la proprietà del terreno edificabile ma tutti i servizi fondamentali per la fase di start-up: assistenza legale, amministrativa e contabile. Potrà inoltre beneficiare di servizi agevolati e qualificati per il consolidamento della propria attività di produzione sul mercato locale. La peculiarità della proposta progettuale è quella di comprendere più tipologie di intervento: realizzazione di contatti d'affari mediante ricerca mirata di partners, pianificazione e organizzazione di incontri bilaterali con operatori romeni, ungheresi e serbi; promozione di prodotti e marchi "Made in Italy" mediante la realizzazione dell'Evento nel Centro Fieristico della città di Arad. Ad ogni azienda italiana sarà riservato uno stand, nel quale non solo potrà accogliere i partners stranieri preventivamente selezionati e discutere con essi, ma presentare, far degustare e lanciare sul mercato il proprio prodotto; organizzare seminari informativi di approccio ai tre mercati esteri coinvolti, realizzati in Italia prima della manifestazione e ad Arad durante le giornate dei lavori; promuovere attività di pubblicizzazione attraverso la predisposizione e diffusione del catalogo della manifestazione, la preparazione di conferenze stampa, la pubblicità su siti web, media italiani e stranieri di rilievo nazionale. Il Parco Industriale offre agli investitori diversi vantaggi di natura economica (bassi costi generali, di manodopera, di trasporto, ridotti prelievi fiscali, facilitazioni di insediamento, rapida crescita dei valori immobiliari, nuovi sbocchi di mercato); di tipo logistico (posizione strategica con buoni collegamenti stradali, ferroviari e aerei, grande concentrazione di attività economiche nelle vicinanze dei confini con Ungheria ed Ex-Jugoslavia e non lontano dai confini con l'Ucraina), e in ambito sociale e ambientale (la zona di Arad è tranquilla e laboriosa, di tradizione e cultura di derivazione asburgica, con buona qualità della vita, sicuramente è l'area a maggiore vocazione produttiva dell'intera Romania). La Camera di Commercio di Salerno, attraverso le attività della sua Azienda Speciale Intertrade, conferma il proprio interesse nei confronti dell'Est europeo, dando spazio alla diffusione delle opportunità offerte da alcune aree dell'Europa Centro Orientale, consapevole delle reali prospettive per le PMI salernitane. L'obiettivo è fornire al tessuto produttivo provinciale mezzi e strumenti per approcciare contestualmente tre mercati (Serbia, Romania e Ungheria) con peculiarità "ricettive" differenti ma ugualmente interessanti, sia in termini potenziali di mercati di sbocco o di approvvigionamento, sia in vista di investimenti diretti e/o collaborazioni produttive più durature.

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