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Attivata la CAMERA CONCILIATIVA e Arbitrale dell'Ance Salerno
Attivata la CAMERA CONCILIATIVA e Arbitrale dell'Ance Salerno
Numerosi i vantaggi che derivano dal ricorso alla mediazione per la risoluzione delle controversie
Antonio Lombardi
Presidente Ance Salerno
Dal 2 maggio scorso è attiva presso l'Ance Salerno una Camera Conciliativa e Arbitrale, grazie ad un
protocollo d'intesa stipulato con l'Organismo Internazionale per l'Arbitrato e la Conciliazione dell'A.N.P.A.R (associazione senza scopo di lucro), iscritto all'apposito Registro tenuto dal Ministero di Giustizia.
Una ulteriore iniziativa che l'ANCE ha inteso avviare per supportare gli imprenditori nello svolgimento delle loro attività, onde evitare di finire impelagati in percorsi giurisdizionali gravosi dal punto di vista sia dei costi, sia della tempistica. La conciliazione è una procedura non contenziosa di composizione delle controversie, nella quale un soggetto terzo, imparziale e altamente professionale il conciliatore aiuta le parti a raggiungere un accordo e a dirimere la lite tra loro insorta.
Dal 20 marzo scorso, com'è noto, è obbligatorio esperire la mediazione nelle controversie in materia di locazione, successioni ereditarie, diritti reali (usufrutto, servitù, enfiteusi, ecc.), comodato, patti di famiglia, affitto d'aziende, contratti bancari, finanziari e assicurativi, richieste risarcimento a seguito di danni in campo medico‑sanitario.
Il procedimento viene avviato con una semplice richiesta presentata da una o entrambe le parti, ed è privo di particolari formalità, non è necessario alcun difensore.
Svolta la mediazione, viene steso il testo finale dell'intesa che, dopo l'omologa del tribunale, è titolo esecutivo per l'espropriazione forzata, per l'esecuzione in forma specifica, e per l'iscrizione di ipoteca giudiziale. Dalla mancata partecipazione, senza giustificato motivo, al procedimento di mediazione obbligatorio il
giudice può inoltre desumere argomenti di prova nel successivo eventuale giudizio.
La Camera conciliativa è a disposizione non solo delle imprese iscritte, ma anche di quelle non associate e appartenenti ad altri settori produttivi: inoltre, può dirimere controversie e "mediare" anche liti tra privati cittadini.
I vantaggi che derivano dal ricorso ad una Camera Conciliativa e Arbitrale sono numerosi; i costi sono estremamente più contenuti di una procedura giudiziale: oggi una causa civile per un valore di 6.000 euro costa all'attore e al convenuto, tra onorari e spese, 3.544 euro.
Attivando invece una Camera Conciliativa i costi non superano i 280 euro per ciascuna delle parti. Per di più, buona parte di questo esborso potrà essere recuperato con la dichiarazione dei redditi come credito d'imposta.
Ma i vantaggi non si limitano al contenimento dei costi: la Camera conciliativa deve pervenire ad una conclusione, e stilare quindi il relativo verbale, entro quattro mesi dall'attivazione della procedura, ma l'Ance Salerno intende ridurre ulteriormente questo termine ed espletare tutte le formalità entro un bimestre. Inoltre la procedura conciliativa punta alla reciproca soddisfazione delle parti, senza né vinti né vincitori.
I partecipanti alla mediazione sono garantiti dalla riservatezza del procedimento, che si svolge in modo strettamente privato e confidenziale. Nessun dato riguardante la partecipazione alla mediazione verrà mai reso pubblico, neanche nel caso in cui la procedura fallisca.
L'ANCE Salerno, sempre d'intesa con l'Anpar, terrà periodicamente corsi di formazione per Mediatori.
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